- 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 294 del  9 gennaio 2013
            
          
          
«Nel  caso  di  costituzione  del  rapporto  di  pubblico impiego a seguito di giudizio promosso dall'interessato e  di  conseguente  pronuncia  emanata  dal  giudice,  con retrodatazione della nomina ai fini giuridici, ma non a quelli  economici,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 14846 del 28 giugno 2006
            
          
          
«In  materia  di  rapporti  di  lavoro  instaurati  con pubbliche  amministrazioni,  l'art.  69,  comma  settimo, del  D.Lgs.  30  marzo  2001,  n.  165,  con  il  quale  sono state  trasferite  al  giudice  ordinario  le  controversie  in tema di...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato,               sentenza n. 5104 del 21 ottobre 2013
            
          
          
«Quando, tuttavia, l'atto di macro-organizzazione  non  spieghi  direttamente  i propri  effetti  lesivi  nella  sfera  giuridica  del  dipendente, ma questi vadano ricondotti esclusivamente a provvedimenti  ulteriori  di  micro-organizzazione,  la...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              ordinanza n. 14849 del 28 giugno 2006
            
          
          
«Pertanto, deve ritenersi devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario  la  controversia  intentata  dagli  operatori del settore della formazione professionale dipendenti  (con  rapporto  di  lavoro  a  tempo indeterminato) della Provincia al...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 17123 del 26 giugno 2019
            
          
          
«Ne consegue che se oggetto di tale domanda è la  richiesta  di  annullamento  dell'atto  amministrativo generale  o  normativo,  e  solo  quale  effetto  della rimozione  di  tale  atto - di  per  sé  preclusivo  del soddisfacimento della pretesa...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen.,              sentenza n. 7 del 19 aprile 2013
            
          
          
«L'attribuzione  patrimoniale  rivendicata  da  un dipendente  pubblico  per  danno  da  usura  psicofisica, derivante dalla perdita del riposo settimanale, ha natura risarcitoria e non retributiva, non consistendo in una voce  ordinaria  o...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 7674 del 19 marzo 2019
            
          
          
«Quando l'obbligazione dedotta in giudizio è il compenso dovuto al professionista (nella specie, avvocato), per la determinazione del "forum contractus" facoltativo, ai sensi dell'art. 20 c.p.c., deve farsi riferimento al luogo in cui il contratto...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 2495 del 14 maggio 2014
            
          
          
«Nell'ambito  del  pubblico  impiego  privatizzato, le controversie relative al conferimento di un incarico dirigenziale  rientrano - ai  sensi  dell'art. 63  del  D.Lgs. 165/2001 - nella giurisdizione  del  giudice  ordinario, a  meno  che  la...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 2290 del  3 febbraio 2014
            
          
          
«È indubbio  che  le  controversie  attinenti  ad  una procedura di selezione "idoneativa" e "non concorsuale" avviata da una ASL per il conferimento di un incarico dirigenziale  (nella  specie  di  dirigente  di  struttura complessa),  aventi  ad...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI-3,              ordinanza n. 20553 del 30 luglio 2019
            
          
          
«...diritto di difesa non esiga, secondo quanto prevede l'art. 38, ultimo comma, c.p.c., un'eventuale istruzione di natura sommaria "in limine litis", se del caso anche non documentale, diretta a chiarire il contenuto di quanto già risulta dagli atti.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI,              ordinanza n. 16077 del 14 giugno 2019
            
          
          
«In tema di continenza tra cause, l'obbligazione di garanzia, pur essendo sussidiaria rispetto a quella garantita, in quanto diretta ad assicurare l'adempimento di una prestazione risultante da un rapporto a cui il fideiussore è rimasto estraneo, è...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 508 del  3 febbraio 2015
            
          
          
«È  devoluta  alla  giurisdizione  del  giudice  amministrativo  la  controversia  relativa  all'atto  di macro-organizzazione  con  cui  l'amministrazione pubblica  ha  definito  le  modalità  di  conferimento degli incarichi dirigenziali,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 3717 del 19 febbraio 2007
            
          
          
«Spetta, dunque, alla giurisdizione del giudice amministrativo la controversia diretta al riconoscimento del  diritto  al  passaggio  da  una  qualifica  funzionale inferiore  a  quella  superiore  strumentale  rispetto all'inserimento  in  una...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 26800 del 21 ottobre 2019
            
          
          
«L'azione diretta a ottenere l'accertamento giudiziale della sottoscrizione di una scrittura privata, quale azione di mero accertamento, è imprescrittibile. Nondimeno, qualora l'azione sia strumentalmente diretta a far valere il diritto nascente...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI-2,              ordinanza n. 33301 del 17 dicembre 2019
            
          
          
«L'azione diretta all'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di stipulare una vendita, stante la natura personale, deve essere sperimentata soltanto nei confronti di chi ha assunto l'obbligazione ed unico soggetto legittimato ad agire per...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 25770 del 14 ottobre 2019
            
          
          
«Pertanto, avuto riguardo alle dichiarazioni confessorie rese dal responsabile del danno, va escluso che, nel giudizio instaurato ai sensi dell'art. 18 L. n. 990 del 1969, sia nel caso in cui sia stata proposta soltanto l'azione diretta sia ove sia...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 26764 del 21 ottobre 2019
            
          
          
«Nel caso in cui il giudice del merito abbia ritenuto, senza ulteriori precisazioni, che le circostanze dedotte per sorreggere una certa domanda (o eccezione) siano generiche ed inidonee a dimostrare l'esistenza dei fatti costitutivi del diritto...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 34024 del 19 dicembre 2019
            
          
          
«L'azione intesa a far dichiarare la simulazione relativa è diversa da quella diretta a ottenere la declaratoria di simulazione assoluta, sia con riferimento al "petitum" che alla "causa petendi", comportando le due domande l'accertamento di fatti...»
         
              - 
          
            
              Corte costituzionale,               sentenza n. 140 del  9 luglio 2015
            
          
          
«Come nel caso in esame tale contiguità può determinare, nella naturale dinamica della produzione legislativa, una situazione di concorrenza di competenze, causata dalla circostanza  che  la  norma  statale  di  tutela  detta  una disciplina...»
         
              - 
          
            
              Corte costituzionale,               sentenza n. 194 del 17 marzo 2013
            
          
          
«Pertanto, se la legge regionale in oggetto avesse effettivamente inteso evitare di sovrapporsi alla disciplina dello Stato, avrebbe dovuto prevederlo in maniera inequivoca: non già solo, cioè, genericamente escludendo di riferirsi - con  una...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 2839 del 11 maggio 2018
            
          
          
«L'imposizione  del  vincolo  indiretto  costituisce espressione della discrezionalità tecnica dell'amministrazione, sindacabile  in sede  giurisdizionale solo quando l'istruttoria si riveli insufficiente o errata o la motivazione  risulti...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 4034 del 31 luglio 2013
            
          
          
«Ai  fini  di  ritenere  sussistente  o  meno  la  legittimazione  ad  agire  delle  associazioni  ambientaliste riconosciute ai sensi degli artt. 18 e 13 della L. n. 349 del 1986  (legge  istitutiva  del  Ministero  dell'ambiente,  sulle ceneri...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 6142 del 28 dicembre 2017
            
          
          
«Sulle  prescrizioni  per  la  tutela  indiretta  d'un bene culturale, l'art. 45 del D.Lgs. n. 42/2004 assegna alla P.A. il compito di creare le condizioni affinché il valore  culturale  insito  in  detto  bene  si  possa compiutamente  esprimere...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 3354 del  6 giugno 2011
            
          
          
«In materia di autorizzazione paesaggistica il comma 1 dell'art. 46 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 dispone che «il  soprintendente  avvia  il  procedimento  per  la  tutela indiretta,  anche  su  motivata  richiesta  della  Regione  o  di altri...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 3941 del  5 luglio 2012
            
          
          
«L'art.  115, commi  2  e  3,  di  detto  D.Lgs. n.  42/2004 (Codice dei beni culturali) regolamenta la gestione delle attività  di  valorizzazione  dei  beni  culturali  tramite concessione  a  terzi.  Essa  può  avvenire  mediante gestione...»
         
              - 
          
            
              Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen.,              sentenza n. 19 del  6 agosto 2013
            
          
          
«I servizi di assistenza al pubblico e di biglietteria integrano, l'uno, una concessione di servizio pubblico e,  l'altro,  un  appalto  di  servizio  pubblico.  Ciò  non  è  di  ostacolo  a  che  un  determinato  rapporto  sia considerato, a...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 29875 del 18 novembre 2019
            
          
          
«La mancata contestazione dell'inadempimento del debito non costituisce ammissione indiretta o implicita della mancata estinzione dell'obbligazione, ostativa all'eccezione di prescrizione presuntiva, atteso che l'ammissione di cui all'art. 2959...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 27490 del 28 ottobre 2019
            
          
          
«...proceduto all'ammissione ed al conseguente espletamento di un mezzo istruttorio in ordine all'accertamento del fatto stesso, la successiva allegazione di parte, diretta a far valere l'altrui pregressa "non contestazione", diventa inammissibile.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. V,              sentenza n. 29642 del 14 novembre 2019
            
          
          
«In caso di notificazione a mezzo posta dell'atto impositivo eseguita direttamente dall'Ufficio finanziario ai sensi dell'art. 14 della l. n. 890 del 1982, si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario per la consegna dei plichi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 1036 del 17 gennaio 2019
            
          
          
«Il giudice può rilevare d'ufficio la nullità di un contratto, a norma dell'art. 1421 c.c., anche ove sia stata proposta domanda di annullamento (o di risoluzione o di rescissione), senza incorrere nel vizio di ultrapetizione, atteso che in ognuna...»