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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7449 del 20 marzo 2025
«Nel determinare la quota riservata al legittimario, il valore dei beni donati dal de cuius deve essere stabilito al momento dell'apertura della successione, conformemente agli articoli 556 e 750 ultimo comma cod. civ., e non alla data della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29891 del 27 ottobre 2023
«In tema di successioni, ove risulti dimostrata l'esistenza di una donazione dissimulata, a fronte dell'apparente vendita, la medesima donazione ben potrà essere suscettibile di riduzione, se lesiva della quota di legittima. Qualora il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5978 del 6 marzo 2024
«L'azione di riduzione e quella di divisione, pur presentando una netta differenza sostanziale, possono essere fatte valere nel medesimo processo, in quanto - per evidenti ragioni di economia processuale - è consentito al legittimario di chiedere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9813 del 13 aprile 2023
«In tema di azione i riduzione, nel caso in cui la donazione effettuata dal "de cuuis" in favore della parte attrice, di cui il convenuto pretenda l'imputazione "ex se", sia una donazione indiretta della quale occorra accertare l'esistenza, non è...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3352 del 6 febbraio 2024
«La dispensa del donatario dall'imputare la donazione alla propria quota di legittima, costituendo un autonomo negozio con funzione mortis causa destinato a produrre effetti dopo la morte del disponente, può essere revocata con un successivo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31170 del 5 dicembre 2024
«La prova della conoscenza del vizio che ha causato la nullità di una disposizione testamentaria invalida o di una donazione, deve essere data dalla parte che eccepisce la sanatoria in virtù di convalida o di esecuzione volontaria.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede può convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15517 del 4 giugno 2024
«In tema di donazione indiretta immobiliare realizzata tramite trasferimento di quota, la cessione gratuita della quota di partecipazione ad una cooperativa edilizia, finalizzata all'assegnazione dell'alloggio in favore del cessionario, integra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32694 del 16 dicembre 2024
«Quando è dichiarata nulla una donazione di denaro eseguita in vita dal de cuius, la relativa somma diviene oggetto di un credito verso l'erede donatario e deve essere imputata alla quota ereditaria ai sensi dell'art. 724, comma 2, cod. civ....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16329 del 12 giugno 2024
«In materia di liberalità non donative, non può ricondursi alla fattispecie della donazione indiretta dell'immobile la donazione di denaro che, pur funzionalmente collegata all'acquisto dello stesso, sia insufficiente a coprirne l'intero prezzo. In...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21897 del 2 agosto 2024
«Ai sensi dell'art. 746, comma 2, cod. civ., nel caso di immobili ipotecati oggetto di donazione, la collazione deve essere eseguita mediante imputazione del valore e non in natura, circostanza che non incide sulla titolarità del diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5802 del 24 febbraio 2023
«In tema di imposta sulle successioni e donazioni, l'art. 56 bis, comma 1, del d.lgs. n. 346 del 1990 va interpretato nel senso che le liberalità diverse dalle donazioni, ossia tutti quegli atti di disposizione mediante i quali viene realizzato un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 36082 del 27 dicembre 2023
«Il contratto atipico di vitalizio alimentare, improprio o assistenziale, si differenzia dalla donazione per l'elemento dell'aleatorietà, essendo caratterizzato dall'incertezza obiettiva iniziale circa la durata di vita del beneficiario e il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 982 del 10 gennaio 2024
«In materia di donazione, il requisito dello spirito di liberalità (cd. animus donandi) deve presumersi sussistente ove l'attribuzione avvenga senza corrispettivo e senza costituire adempimento di un'obbligazione, neanche morale o etica, e non può...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29661 del 19 novembre 2024
«La donazione di cosa altrui è nulla per difetto di causa, essendo costitutivi di questa sia il depauperamento del donante con arricchimento del donatario, che l'animus donandi, cioè la consapevolezza di attribuire un vantaggio patrimoniale senza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2360 del 24 gennaio 2024
«Il verbale di conciliazione giudiziale non è idoneo a fungere da valido contenitore di una donazione, in quanto privo del necessario rispetto dei requisiti di forma previsti dall'art. 782 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9566 del 9 aprile 2024
«In tema di usucapione, l'atto di donazione nullo, sebbene inidoneo a trasferire la proprietà, può costituire elemento idoneo a determinare l'interversione della detenzione in possesso, tale da rendere il successivo possesso atto all'usucapione,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18098 del 2 luglio 2024
«Per la validità delle donazioni indirette non è richiesta la forma dell'atto pubblico prevista dall'art. 782 cod. civ., essendo sufficiente l'osservanza delle forme prescritte per il negozio tipico utilizzato per realizzare lo scopo di liberalità.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32333 del 13 dicembre 2024
«La notificazione dell'accettazione della donazione, prevista dall'art. 782, co. 2 c.c., per i casi in cui proposta ed accettazione siano contenuti in atti pubblici distinti deve eseguirsi in modo rituale e costituisce requisito indispensabile per...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 238 del 4 gennaio 2024
«In tema di accertamento c.d. sintetico ex art. 38, comma 4, D.P.R. n. 600 del 1973, ove la prova contraria fornita dal contribuente consista nell'allegazione di elargizioni a titolo gratuito avvenute senza formalità, deve tenersi conto che ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6077 del 28 febbraio 2023
«In tema di imposta sulle donazioni, nella donazione modale a favore di un terzo determinato, il soggetto passivo dell'imposta è il beneficiario dell'onere, in quanto, attraverso l'intermediazione materiale del donatario, riceve l'attribuzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4357 del 19 febbraio 2024
«In tema di espropriazione immobiliare, l'obbligazione, assunta col contratto di donazione dal donatario di un immobile, di concedere ai donanti il godimento del cespite donato per tutta la durata della loro vita naturale non è opponibile ai...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 8875 del 4 aprile 2024
«La donazione modale a favore di un terzo determinato costituisce una doppia donazione, l'una eseguita a favore del donatario e l'altra a favore del beneficiario, che realizza l'arricchimento patrimoniale di quest'ultimo attraverso...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3811 del 12 febbraio 2024
«L'ingiuria grave richiesta dall'art. 801 c.c. quale presupposto necessario per la revocabilità di una donazione per ingratitudine, pur mutuando dal diritto penale la sua natura di offesa all'onore ed al decoro della persona, si caratterizza per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3942 del 13 febbraio 2024
«Nel caso di controversia sulla revoca della donazione indiretta per ingiuria grave ai sensi dell'art. 801 c.c., spetta al giudice del merito valutare se sussistano manifestazioni di disistima, avversione ed animosità nei confronti del donante tali...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30966 del 3 dicembre 2024
«La revoca di una donazione per ingratitudine ai sensi dell'art. 801 c.c. richiede una valutazione delle condotte del donatario contro la sfera morale e spirituale del donante. L'appropriazione di somme rilevanti e comportamenti aggressivi verso il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32682 del 16 dicembre 2024
«In tema di revoca della donazione per ingratitudine, la liceità della condotta del convivente more uxorio donatario, che intraprenda una nuova relazione, non esime il giudice da una valutazione complessiva del suo comportamento onde apprezzare,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25333 del 20 settembre 2024
«La possibilità di revocare una donazione per sopravvenienza di figli, ai sensi dell'art. 803 c.c., è circoscritta ai casi in cui al momento della donazione il donante non avesse o ignorasse di avere figli. La nascita di un nuovo figlio non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32672 del 16 dicembre 2024
«La revocazione della donazione per sopravvenienza di figli ai sensi dell'art. 803 c.c. è subordinata alla effettiva nascita o alla conoscenza posteriore dell'esistenza di un figlio o discendente legittimo alla data della donazione. La...»