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              Corte costituzionale,               sentenza n. 71 del 30 aprile 2015
            
          
          «In  tema  di  acquisizione  sanante è  infondata,  con riferimento agli artt. 42, 111 comma 1 e 2, 117 comma 1,  3,  24,  97  e  113  Cost.,  la  questione  di  legittimità costituzionale dell'art. 42-bis T.U. 8 giugno 2001 n. 327 che  disciplina...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 441 del 13 gennaio 2014
            
          
          «In  tema  di  acquisizione  sanante, non  è manifestamente infondata, con riferimento agli artt. 3, 24, 42, 97, 111 e 117 comma 1 Cost. - anche alla luce degli  artt.  6  e  1  del  I  protocollo  addizionale  della Convenzione  europea  dei...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 4777 del 19 ottobre 2015
            
          
          «Il nuovo  istituto dell'acquisizione sanante di  cui all'art.  42-bis  T.U.  8  giugno  2001  n.  327 - introdotto dall'art.  34 comma  1 D.L.  6  luglio  2011 n.  98, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2011 n. 111 a seguito della...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 735 del 19 gennaio 2015
            
          
          «Alla  luce  della  giurisprudenza  comunitaria, deve ormai  escludersi  la  possibilità  di  affermare  in  via interpretativa  che  da  una  attività  illecita  della  P.A. possa  derivare  la  perdita  del  diritto  di  proprietà  da parte del...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 2582 del 21 maggio 2007
            
          
          «L'istituto giurisprudenziale dell'occupazione espropriativa - secondo il quale, anche in assenza di un atto di natura ablatoria, l'amministrazione acquisirebbe a titolo originario la proprietà dell'area altrui, quando su di essa ha realizzato in...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 3655 del  9 giugno 2010
            
          
          «Nell'art.  43  D.P.R.  n.  327  del  2001  l'espressione "valutati gli interessi in conflitto" comporta la necessità di una valutazione comparativa tra l'interesse pubblico e quello  privato, quest'ultimo  inteso  come  interesse  alla tutela  di...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen.,              sentenza n. 1 del  7 febbraio 1996
            
          
          «L'occupazione  appropriativa  di  un  suolo  in favore  della  P.A.,  con  definitiva  perdita  da  parte  del privato di tutte le facoltà inerenti al diritto di proprietà, si realizza allorché vi sia prevalenza del fine pubblico per il quale...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 21203 del  5 ottobre 2009
            
          
          «L'art.  43  D.P.R.  n.  327  del  2001 non  si applica nelle  espropriazioni  anteriori  all'entrata  in vigore  del  T.U.  del  2001, in  quanto  l'art.  57  prevede la non applicabilità delle disposizioni del testo unico "ai progetti per i...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 24397 del 23 novembre 2007
            
          
          «Nell'ipotesi di occupazione appropriativa, dell'illecito  risponde  sempre  e  comunque  l'ente  che  ha posto  in  essere  le  attività  materiali,  di  apprensione  del bene e di esecuzione dell'opera pubblica, cui consegue il mutamento  del...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen.,              sentenza n. 4 del 30 agosto 2005
            
          
          «Qualunque  lite  suscitata  da  lesioni  del  diritto  di proprietà provocate, in area urbanistica, dalla esecuzione di  provvedimenti  autoritativi  degradatori,  venuti  meno  o per annullamento  o  per sopraggiunta  inefficacia  ex  lege va...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 1907 del  4 marzo 1997
            
          
          «Il  fenomeno dell'occupazione  appropriativa, in virtù del quale, a causa della radicale trasformazione del fondo  privato  con  irreversibile  destinazione  all'opera pubblica,  la  proprietà  del suolo,  in mancanza  di  decreto di  esproprio,...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 250 del 24 gennaio 2007
            
          
          «L'art.  43,  D.P.R.  8  giugno  2001  n.  327  (T.U.  sulle espropriazioni), che disciplina l'acquisizione dell'immobile utilizzato per scopi di interesse pubblico in assenza di un valido  ed  efficace  provvedimento  di  espropriazione  o...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 15855 del  7 luglio 2009
            
          
          «Il ricorso  per  regolamento  di  giurisdizione non può  essere  convertito  in  una  denuncia  di  conflitto  di giurisdizione, ove non sussista una doppia affermazione o  declinatoria  di  giurisdizione  in  cause  che  presentano identità  di...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 3752 del 27 giugno 2007
            
          
          «Nel  quadro  normativo  venutosi  a  formare  con  l'art. 34 D.Lgs. n. 80 del 1998 (come novellato dalla L. n. 205 del 2000) e con l'art. 53 del Testo Unico sull'esproprio n. 327  del  2001 la  giurisdizione  esclusiva  del  giudice amministrativo...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 25011 del 30 novembre 2007
            
          
          «In  tema  di  espropriazione  per  pubblica  utilità,  nel caso di decreto di asservimento impositivo di una servitù permanente  di  galleria (nella  specie  finalizzata  alla realizzazione di un tratto di metropolitana), cui consegua per il suolo...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 2857 del 14 maggio 2018
            
          
          «La retrocessione  parziale costituisce  un  istituto contraddistinto  da  discrezionalità  amministrativa  riferito anche alle aree acquisite dall'Amministrazione a mezzo di cessione volontaria, che, in quanto stipulata a causa, nel  contesto  ed...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 1092 del 18 gennaio 2017
            
          
          «In  materia  di  espropriazione  per  pubblica  utilità,  è devoluta  alla giurisdizione  esclusiva  del  giudice amministrativo la controversia  avente  ad  oggetto  la mancata  retrocessione  di  un  bene,  acquisito  mediante decreto  di...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 14905 del 17 giugno 2009
            
          
          «In  tema  di  espropriazione  per  pubblico  interesse, dopo  la  conclusione  del  procedimento  ablativo  la  legge non  consente  lo  "ius  poenitendi"  dell'espropriante, mediante  la  revoca  del  decreto  di  esproprio  per sopravvenuti...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 2539 del 10 febbraio 2015
            
          
          «Il  principio  secondo  cui, in  tema  di  procedimenti espropriativi, la notifica  del provvedimento  ablativo a  chi,  non  essendo  proprietario  effettivo  del  bene, risulti tale dai registri catastali, non incide sulla sua validità  ed...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 9334 del 16 aprile 2018
            
          
          «Rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto dà luogo ad una controversia riconducibile  in  parte  direttamente  ed  in  parte mediatamente  ad  un  provvedimento  amministrativo, la domanda  di  risarcimento  per...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 26793 del  7 novembre 2008
            
          
          «La dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 53  comma  1,  D.Lgs.  8  giugno  2001  n.  325,  trasfuso nell'art.  53,  comma  1,  D.P.R.  8  giugno  2001  n.  327,  ad opera della  sentenza  n. 191  del  2006  della Corte Cost.,...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen.,              sentenza n. 9 del 30 luglio 2007
            
          
          «L'occupazione  di  un  immobile  da  parte  di un'amministrazione, che si protragga senza un decreto di esproprio anche dopo la scadenza dei termini fissati nella dichiarazione  di  pubblica  utilità,  è pur  sempre riconducibile  all'esercizio...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 3661 del 17 febbraio 2014
            
          
          «Il  giudicato  amministrativo,  di  rigetto  della domanda  di  annullamento  di  un  decreto  di espropriazione, non preclude al privato di far valere dinanzi  al  giudice  ordinario  la  responsabilità dell'amministrazione,  per  danni...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 3191 del 26 maggio 2006
            
          
          «A  seguito  della  sentenza  della  Corte  costituzionale n. 204 del 2004, dall'ambito di giurisdizione esclusiva del giudice  amministrativo  ex  art.  34  D.Lgs.  n.  80  del  1998 devono intendersi esclusi i comportamenti della P.A. non...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 9847 del 24 aprile 2007
            
          
          «Con  riguardo  al  giudizio  promosso  innanzi  al tribunale amministrativo regionale il 14 gennaio 2004, nel quale  non  trovi  applicazione  il  testo  unico  sulla espropriazione - che  non  può  invocarsi  ai  progetti  per  i quali  (come...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen.,              sentenza n. 12 del 22 ottobre 2007
            
          
          «Rientra  nella  giurisdizione esclusiva  del  g.a. la controversia  relativa all'accertamento  di  intervenuta accessione invertita e alla conseguente domanda di risarcimento,  in  presenza  di  un  agire  dell'amministrazione causalmente...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 2442 del  1 febbraio 2008
            
          
          «In  tema  di giudizio  di  opposizione  alla  stima dinanzi al giudice ordinario, qualora il decreto di stima sia  stato  annullato  dal  giudice  amministrativo,  essendo consentita al privato, dopo la sentenza della Corte Cost. n.  67  del...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 10680 del 11 agosto 2000
            
          
          «In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'esercizio  del diritto soggettivo  di  ottenere il conguaglio della  relativa  indennità,  determinata  ai  sensi  della  L.  n. 385 del  1980,  non  è  sottoposto  all'osservanza  del termine di...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 12961 del 24 maggio 2018
            
          
          «In tema di espropriazione per pubblica utilità, la cd. occupazione acquisitiva od accessione invertita, che si verifica quando alla dichiarazione di pubblica utilità non segue  il  decreto di  esproprio,  è illegittima  al pari della cd....» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 5541 del 19 marzo 2004
            
          
          «In tema di espropriazione, la norma di cui all'art. 46 della L. n. 2359 del 1865 (abrogata dall'art. 58.1 n. 1 del D.P.R.  n.  327  del  2001,  ma  applicabile  nella  specie  in forza  della  previsione  del  precedente  art.  57.1  del medesimo...»