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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20398 del 21 ottobre 2005
«...traduce nella individuazione di un difetto di causa che dà luogo alla nullità dei contratti collegati di acquisto e di rivendita delle azioni, non conseguendo dagli stessi alcun vantaggio economico per le parti, all'infuori del risparmio fiscale.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29776 del 19 dicembre 2008
«L'assunzione della qualità di socio e l'obbligo di buona fede nell'adempimento delle obbligazioni, che discendono dal contratto di società, non comportano la preventiva rinuncia del socio ad avvalersi dei suoi diritti e facoltà, anche derivanti da...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2729 del 22 dicembre 1994
«...per territorio, stabilisce che essa può essere rilevata o eccepita, a pena di decadenza, prima della conclusione dell'udienza preliminare o, se questa manchi, subito dopo compiuto per la prima volta l'accertamento della costituzione delle parti.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5021 del 27 marzo 1996
«...altrimenti alla conclusione, davvero irrazionale, della cognizione di un organo giurisdizionale la cui competenza viene conferita per la sola sua qualità e non (almeno di norma) per l'adozione della decisione che definisce il giudizio.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3018 del 26 marzo 1993
«In tema di sfruttamento della prostituzione, ogni qualvolta l'agente tragga scientemente profitto dall'altrui prostituzione mediante una coazione che di per sé costituisca reato, egli deve rispondere di tale reato oltre che di sfruttamento della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13642 del 30 maggio 2013
«L'assunzione della qualità di socio e l'obbligo di buona fede nell'adempimento delle obbligazioni, che discendono dal contratto di società, non comportano la rinuncia del medesimo ad avvalersi dei suoi diritti e facoltà, anche derivanti da...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15592 del 11 dicembre 2000
«Non abusa del diritto di impugnativa il socio (nella specie, di una cooperativa a rl) che impugni la delibera assembleare di approvazione del bilancio dopo aver in precedenza approvato il progetto di bilancio in qualità di componente del consiglio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4132 del 15 gennaio 1997
«...necessarie ai fini del significato dell'atto e del suo valore probatorio, è privo di contenuto, del cosiddetto tenore di documento e non è suscettibile di apprezzamento penale per la non concludente indeterminatezza delle manifestazioni di verità.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6249 del 24 giugno 1985
«La sospensione dall'esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese, di cui all'art. 35 bis c.p. può riguardare non solo l'ufficio di amministrazione, ma anche quello di sindaco, liquidatore, direttore generale, nonché...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6775 del 22 febbraio 2005
«La circostanza aggravante del delitto di omicidio prevista dall'art. 576, comma primo, n. 5 c.p. (avere commesso il fatto nell'atto di commettere taluno dei delitti previsti dagli artt. 519, 520 e 521, che contemplavano, rispettivamente, la...»