-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21053 del 27 luglio 2024
«In ragione della piena parificazione al denaro contante (fondata sulla precostituzione della provvista presso la banca di riferimento), la consegna di un assegno circolare determina l'immediata estinzione delle obbligazioni pecuniarie con effetto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12685 del 9 maggio 2024
«La dichiarazione che il creditore rilasci al debitore di avvenuta ricezione in pagamento di un assegno bancario non costituisce quietanza liberatoria in senso tecnico, a prescindere dal nomen che il dichiarante le abbia attribuito, trattandosi di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19423 del 15 luglio 2024
«In caso di cessione di credito pro solvendo ai sensi dell'art. 1198 cod. civ., il debito originario si estingue esclusivamente con la riscossione del credito ceduto, e non è sufficiente, al fine di dimostrare l'estinzione del debito, la mancata...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17656 del 20 giugno 2023
«L'estensione dell'obbligo indennitario dell'assicuratore all'intero importo dell'obbligazione solidale dell'assicurato deriva dalla funzione del contratto di assicurazione della responsabilità civile, che svolge la funzione di liberare il...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18368 del 4 luglio 2024
«In caso di pegno dato dal terzo, la soddisfazione diretta e autonoma del creditore sul bene in garanzia assume valore solutorio e il pagamento del creditore garantito comporta l'adempimento del debito altrui da parte del terzo datore di pegno, in...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15634 del 11 giugno 2025
«In sede di opposizione avverso decreto ingiuntivo, va riconosciuta la legittimazione ad agire alla società accomandataria se la domanda originaria si riferisce tanto alla posizione di socio accomandatario quanto a quella di fideiussore, e ciò in...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 3505 del 7 febbraio 2024
«L'impossibilità sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore è a carico del creditore quando questi è in mora (art. 1207, comma 1°, c.c.).»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 340 del 10 gennaio 2023
«In materia di adempimento del preliminare di compravendita, in base alla norma di cui all'art. 1208 c.c., affinché l'offerta del debitore sia idonea a costituire in mora il creditore è necessario che essa comprenda la totalità della somma dovuta,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31946 del 16 novembre 2023
«In tema di prelazione agraria, la dichiarazione del titolare di esercitare il relativo diritto non produce l'effetto traslativo della proprietà del fondo se non si avveri, entro il termine previsto dall'art. 8, comma 6, della l. n. 590 del 1965,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8903 del 3 aprile 2025
«In tema di prova dell'inadempimento di un'obbligazione, il creditore che agisca per la risoluzione contrattuale, il risarcimento del danno, ovvero l'adempimento deve solo provare la fonte (negoziale o legale) del suo diritto ed il relativo termine...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10553 del 23 aprile 2025
«Non costituisce esatto adempimento il pagamento eseguito - di iniziativa del debitore e senza preventivo accordo con il creditore - con modalità diverse da quelle pattuite, che non assicurino il soddisfacimento del credito.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 20344 del 21 luglio 2025
«In caso di infortunio sul lavoro, il datore di lavoro è tenuto a fornire la prova liberatoria che ha adottato tutte le cautele necessarie ad impedire il verificarsi del danno, conformemente all'art. 1218 c.c., che dispone che il debitore deve...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23753 del 23 agosto 2025
«In tema di responsabilità da inadempimento contrattuale, per il sorgere del diritto al risarcimento del danno non è sufficiente la prova dell'inadempimento del debitore, ma deve essere provato il pregiudizio effettivo e reale incidente nella sfera...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8286 del 27 marzo 2024
«Nei contratti a prestazioni corrispettive, l'impossibilità temporanea sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore non determina la risoluzione, ma la sola sospensione del contratto, per la cui ripresa non è necessaria una...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18550 del 8 luglio 2024
«La tolleranza prolungata da parte del creditore rispetto a un inadempimento del debitore può essere interpretata come prova di un accordo modificativo delle condizioni originarie e non necessariamente come una semplice tolleranza che precluda...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20021 del 19 luglio 2024
«La formale costituzione in mora del debitore è prescritta dalla legge per determinati effetti, tra cui preminente è quello dell'attribuzione al debitore medesimo del rischio della sopravvenuta impossibilità della prestazione per causa a lui non...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 30439 del 26 novembre 2024
«In materia di intermediazione finanziaria, l'atto di diffida e costituzione in mora del debitore è idoneo ad interrompere il termine di prescrizione relativamente al diritto di ripetizione di una somma indebitamente versata in esecuzione di un...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33198 del 18 dicembre 2024
«In tema di crediti professionali, è ingiustificatamente dilatoria la condotta del debitore che contesta in giudizio l'esistenza, in tutto o in parte, del credito ovvero gli elementi essenziali del rapporto, pur in presenza di prove che invece ne...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16172 del 16 giugno 2025
«La valutazione della serietà, concretezza, tempestività ed effettività dell'offerta informale di rilascio dell'immobile da parte del conduttore, ai sensi dell'art. 1220 c.c., non basta a escludere la mora del debitore se non è stata accertata la...»