-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14070 del 22 maggio 2023
«Il mandato "ad litem" attribuisce al difensore la facoltà di proporre tutte le domande ricollegabili all'oggetto della causa, con esclusione degli atti (non espressamente menzionati) che comportano disposizione del diritto in contesa e delle...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19900 del 12 luglio 2023
«In materia di atti prodromici al processo (quali in particolare gli atti di conferimento di poteri a soggetti processuali: procura alle liti, nomina di rappresentanti processuali, autorizzazioni a stare in giudizio e correlative certificazioni),...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25480 del 31 agosto 2023
«L'attività professionale dell'avvocato nei confronti del cliente rinviene la propria fonte nel contratto di patrocinio che è una specie del mandato ex art. 1703 c.c.. In quanto tale, esso non richiede la forma scritta, che è invece richiesta ex...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35970 del 27 dicembre 2023
«La procura speciale per la proposizione del ricorso per cassazione deve essere conferita in epoca anteriore alla notificazione dello stesso, investire espressamente il difensore del potere di proporre il ricorso suddetto ed essere rilasciata in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17770 del 21 giugno 2023
«L'art. 85 c.p.c. e l'art. 7 L. n. 794 del 1942 sono espressione di una disciplina derogatoria, per i professionisti intellettuali che svolgono la professione di avvocato, rispetto a quella generale dell'art. 2237 c.c., per effetto della quale è...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 20901 del 26 luglio 2024
«In sede di giudizio di cassazione, la revoca del mandato al difensore non determina l'interruzione del processo, in virtù del principio di perpetuatio dell'ufficio di difensore, ai sensi dell'art. 85 c.p.c., il quale comporta l'ultrattività del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15666 del 12 giugno 2025
«La morte dell'unico difensore della parte costituita nel corso del giudizio determina l'automatica interruzione del processo, anche se il giudice e le altre parti non ne abbiano avuto conoscenza, precludendo ogni ulteriore attività processuale....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21980 del 21 luglio 2023
«L'omessa dichiarazione di un evento interruttivo relativo alla parte costituita - se integrante violazione dell'obbligo, posto in capo al procuratore, di lealtà e probità previsto dall'art. 88 c.p.c. - può integrare la fattispecie del dolo...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 2983 del 1 febbraio 2024
«In caso di cessazione della materia del contendere nel processo tributario per annullamento dell'atto in sede di autotutela, la condanna alle spese secondo la regola della soccombenza virtuale non è necessariamente correlata se tale annullamento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5277 del 28 febbraio 2024
«Qualora questo limite logico venga superato non può più parlarsi infatti di legittima difesa, ma, di volta in volta, di eccesso colposo o doloso. (In applicazione di detti principi, la S.C. ha rigettato la domanda risarcitoria, ritenendo che le...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5289 del 20 febbraio 2023
«In tema di liquidazione delle spese di lite, qualora non siano state depositate le comparse conclusionali e le memorie di replica, spetta comunque il riconoscimento dei compensi per la fase decisionale, in quanto essa, ai sensi dell'art. 4, comma...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7591 del 16 marzo 2023
«In tema di spese processuali, la condanna di cui all'art. 91, comma primo, secondo periodo, c.p.c. non costituisce sanzione a fronte di un danno punitivo, ma criterio di riparto dei costi del processo, in applicazione del principio della...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8561 del 27 marzo 2023
«In materia di spese processuali, ai fini della liquidazione del compenso spettante al difensore, il d.m. n. 55 del 2014 non prevede alcun compenso specifico per la fase istruttoria, ma prevede un compenso unitario per la fase di trattazione, che...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10364 del 18 aprile 2023
«In caso di rigetto della domanda principale, le spese sostenute dal terzo chiamato a titolo di garanzia impropria devono essere poste a carico dell'attore soccombente che ha provocato e giustificato la chiamata in garanzia, mentre restano a carico...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 90 del 1 luglio 2025
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 168-bis, comma 1, c.p., nella parte in cui non consente la sospensione del procedimento con messa alla prova per il reato previsto dall'art. 73, comma 5, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309. È...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17325 del 16 giugno 2023
«In tema di onorari professionali, l'art. 4 del d.m. n. 55 del 2014, laddove prevede di regola, in favore dell'avvocato che raggiunga la conciliazione giudiziale o la transazione della controversia, l'aumento fino a un quarto rispetto al compenso...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 273 del 9 gennaio 2023
«Le "gravi ed eccezionali ragioni" che, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., come riformulato dalla l. n. 69 del 2009, consentono, in difetto di soccombenza reciproca, la compensazione delle spese legali possono essere integrate dalla condotta...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30293 del 31 ottobre 2023
«Pur rientrando tra quelle che la parte vittoriosa ha diritto di vedersi rimborsate, le spese sostenute per il rilascio della cartella clinica, non essendo strettamente afferenti alle attività necessarie per agire in giudizio (quanto, piuttosto,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31823 del 15 novembre 2023
«La doglianza circa la violazione dell'art. 116 è ammissibile solo ove si alleghi che il giudice, nel valutare una prova o, comunque, una risultanza probatoria, non abbia operato - in assenza di diversa indicazione normativa - secondo il suo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29825 del 19 novembre 2024
«In tema di disciplina delle spese processuali, la condanna degli eredi beneficiati al pagamento delle spese dell'intero processo o di singoli atti, prevista dall'art. 94 c.p.c., postula la ricorrenza di "gravi motivi", da enunciarsi in modo...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2822 del 31 gennaio 2023
«L'applicazione dell'art. 96, comma 3, c.p.c. è può essere disposta d'ufficio e non richiede, quale elemento costitutivo della fattispecie, il riscontro dell'elemento soggettivo del dolo o della colpa grave qualora (come nel caso di specie) il...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 27195 del 22 settembre 2023
«In tema di procedimento per la decisione accelerata dei ricorsi inammissibili, improcedibili o manifestamente infondati, di cui all'art. 380 bis c.p.c. (come novellato dal d.lgs. n. 149 del 2022), la condanna del ricorrente al pagamento della...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35188 del 15 dicembre 2023
«Tale facoltà non trasforma, infatti, il risarcimento in una pena pecuniaria, né in un danno punitivo disancorato da qualsiasi esigenza probatoria, restando esso connotato dalla natura riparatoria di un pregiudizio realmente sofferto, senza...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36591 del 30 dicembre 2023
«Il fondamento costituzionale della responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c., risiede nell'art. 111 Cost. - il quale, ai commi 1 e 2, sancisce il principio del giusto processo regolato dalla legge e quello, al primo consustanziale,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16116 del 10 giugno 2024
«In tema di regolazione delle spese di lite, la condanna in solido dei soccombenti può giustificarsi anche alla luce di una mera comunanza degli interessi, che si ha anche solo in presenza di una convergenza di atteggiamenti difensivi, quando...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12353 del 9 maggio 2023
«In caso di intestazione fiduciaria di partecipazioni sociali, al fiduciario che non restituisca le azioni una volta richiesto dal fiduciante e non riversi al medesimo i dividendi azionari percepiti è inapplicabile il regime degli artt. 1147 e 1148...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19123 del 6 luglio 2023
«In materia di conto corrente bancario, l'assenza di rimesse solutorie eseguite dal correntista non esclude l'interesse di questi all'accertamento giudiziale, anche prima della chiusura del conto, della nullità delle clausole anatocistiche e...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10248 del 18 aprile 2025
«Il giudice è tenuto ad accertare, anche d'ufficio, il fondamento giuridico della domanda, sulla base dei fatti costitutivi o impeditivi della pretesa dedotta in giudizio, tranne che si tratti di eccezioni in senso stretto, che devono essere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1489 del 18 gennaio 2023
«In tema di procedimento esecutivo, difetta l'interesse (ex art. 100 c.p.c.) a promuovere l'espropriazione forzata soltanto qualora il credito, di natura esclusivamente patrimoniale, sia di entità economica minima alla stregua di un criterio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30251 del 31 ottobre 2023
«La cessazione della materia del contendere si ha per effetto della sopravvenuta carenza d'interesse della parte alla definzione del giudizio, postulando che siano accaduti nel corso del giudizio fatti tali da determinare il venir meno delle...»