(massima n. 1)
In caso di cessazione della materia del contendere nel processo tributario per annullamento dell'atto in sede di autotutela, la condanna alle spese secondo la regola della soccombenza virtuale non è necessariamente correlata se tale annullamento non deriva da una manifesta illegittimità del provvedimento impugnato sin dal momento della sua emanazione; in tal caso, infatti, l'annullamento può essere considerato un comportamento processuale conforme al principio di lealtà (ai sensi dell'art. 88 cod. proc. civ.) che può essere premiato con la compensazione delle spese.