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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17295 del 24 giugno 2024
«In tema di legittimazione ad agire e titolarità del diritto, spetta all'attore allegare e provare i fatti costitutivi della legittimazione, ossia della titolarità attiva o passiva del rapporto. Le contestazioni da parte del convenuto hanno natura...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22069 del 12 agosto 2024
«Nessuno può far valere nel processo in nome proprio un diritto altrui ai sensi dell'art. 81 c.p.c. Se l'avviso di accertamento è stato emesso nei confronti di una società e notificato anche al legale rappresentante, quest'ultimo non può proporre...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23917 del 5 settembre 2024
«La persona fisica che ha a lungo rivestito le cariche di amministratore e legale rappresentante di una società di capitali, ma non le detiene più al momento del giudizio, non è legittimata a far valere in giudizio un diritto spettante alla società...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8625 del 1 aprile 2025
«La carenza di titolarità, attiva o passiva, del rapporto controverso è rilevabile di ufficio dal giudice se risultante dagli atti di causa. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione impugnata che, in relazione alla domanda di risarcimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5634 del 4 marzo 2024
«La costituzione comune dei ricorrenti da parte di due difensori con un unico atto è inammissibile quando le censure proposte nei motivi di ricorso sono portatrici di interessi diversi e tra loro confliggenti.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1765 del 20 gennaio 2023
«Nel caso in cui tra due o più parti sussista conflitto di interessi - attuale o anche solo potenziale (quando esse, pur avanzando istanze non incompatibili tra loro, rivestono in giudizio posizioni virtualmente in contrapposizione) - è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14070 del 22 maggio 2023
«Il mandato "ad litem" attribuisce al difensore la facoltà di proporre tutte le domande ricollegabili all'oggetto della causa, con esclusione degli atti (non espressamente menzionati) che comportano disposizione del diritto in contesa e delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28204 del 6 ottobre 2023
«Il diritto dell'avvocato a percepire il compenso consegue all'esecuzione del contratto di patrocinio, senza che, a tal fine, possa assumere rilievo il fatto che la procura alle liti sia affetta da vizio di nullità.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28373 del 11 ottobre 2023
«Alla procura alle liti per atto notarile conferita da società di diritto francese si applica la Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987, con la conseguenza che, per far valere l'atto in un paese aderente alla predetta convenzione, è...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12843 del 10 maggio 2024
«La ratifica dell'operato del falsus procurator può essere compiuta anche dal difensore in sede processuale, purché la procura alle liti a questo conferita includa il potere di disporre del diritto in contesa, potere non desumibile dalla formula di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13636 del 16 maggio 2024
«La rinuncia all'azione, ovvero all'intera pretesa azionata dall'attore nei confronti del convenuto, costituisce un atto di disposizione del diritto in contesa e richiede, in capo al difensore, un mandato ad hoc, senza che sia a tal fine...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14172 del 21 maggio 2024
«La presenza in giudizio di più difensori della stessa parte non autorizza i medesimi a moltiplicare gli atti tipici previsti dalla legge per la difesa dell'assistito, in quanto il potere di compiere l'atto si riferisce al diritto della parte di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17770 del 21 giugno 2023
«L'art. 85 c.p.c. e l'art. 7 L. n. 794 del 1942 sono espressione di una disciplina derogatoria, per i professionisti intellettuali che svolgono la professione di avvocato, rispetto a quella generale dell'art. 2237 c.c., per effetto della quale è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16385 del 12 giugno 2024
«La cancellazione volontaria dall'albo degli avvocati ottenuta dal professionista che esercita la difesa personale ex art. 86 c.p.c. non integra un'ipotesi rilevante a fini interruttivi ai sensi dell'art. 301 c.p.c., in quanto fuoriesce dalla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025
«In tema di abusivo frazionamento del credito, i diritti di credito che, oltre a fare capo ad un medesimo rapporto di durata tra le stesse parti, sono anche in proiezione iscrivibili nel medesimo ambito oggettivo di un possibile giudicato oppure...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19621 del 11 luglio 2023
«Con riguardo al diritto di critica del lavoratore, il suo esercizio nei confronti del datore di lavoro deve rispettare i limiti di continenza formale, il cui superamento integra comportamento idoneo a ledere definitivamente la fiducia che è alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5277 del 28 febbraio 2024
«La difesa dalle accuse di un collega di fronte al proprio Consiglio di disciplina può costituire un comportamento tenuto nei limiti del legittimo esercizio del diritto di difesa, se sussiste un pericolo attuale dell'offesa all'onore e se le...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20870 del 23 luglio 2025
«Le espressioni, delle quali è stata disposta la cancellazione con sentenza passata in giudicato, perché ritenute offensive e avulse dall'esercizio del diritto di difesa, non possono essere sottoposte a nuova e diversa valutazione in altro giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7361 del 14 marzo 2023
«La condanna alle spese processuali, a norma dell'art. 91 c.p.c., ha il suo fondamento nell'esigenza di evitare una diminuzione patrimoniale alla parte che ha dovuto svolgere un'attività processuale per ottenere il riconoscimento e l'attuazione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8561 del 27 marzo 2023
«In materia di spese processuali, ai fini della liquidazione del compenso spettante al difensore, il d.m. n. 55 del 2014 non prevede alcun compenso specifico per la fase istruttoria, ma prevede un compenso unitario per la fase di trattazione, che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11125 del 27 aprile 2023
«I procedimenti in materia di protezione internazionale non si sottraggono all'applicazione degli artt. 91 e 92 c.p.c., con la conseguenza che l'omessa statuizione sulle spese di lite, anche se fondata su una motivazione illogica - in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21085 del 19 luglio 2023
«Le spese dell'accertamento tecnico preventivo ante causam devono essere poste, a conclusione della procedura, a carico della parte richiedente, in virtù dell'onere di anticipazione e del principio di causalità, e devono essere prese in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22762 del 27 luglio 2023
«In presenza di nota spese specifica prodotta dalla parte vittoriosa, il giudice non può limitarsi ad una globale determinazione dei compensi, in misura inferiore a quelli esposti, ma ha l'onere di dare adeguata motivazione della riduzione o...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26187 del 8 settembre 2023
«L'omessa statuizione sulle spese processuali integra una lesione del diritto costituzionale, di cui agli artt. 24 e 111 Cost., ad una tutela giurisdizionale effettiva e tendenzialmente completa che contenga una pronuncia sulle spese di lite...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30293 del 31 ottobre 2023
«Pur rientrando tra quelle che la parte vittoriosa ha diritto di vedersi rimborsate, le spese sostenute per il rilascio della cartella clinica, non essendo strettamente afferenti alle attività necessarie per agire in giudizio (quanto, piuttosto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11623 del 4 maggio 2023
«La domanda di distrazione delle spese formulata dall'avvocato antistatario ha valenza incidentale e non costituisce domanda autonoma, di talché quest'ultimo non ha diritto all'indennizzo per l'irragionevole durata del processo nel quale ha...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13470 del 17 maggio 2023
«Si esclude che l'avvocato antistatario possa aver diritto all'indennizzo per l'irragionevole durata del processo nel quale abbia prestato la propria opera professionale, in quanto il conseguimento della pronuncia sulla distrazione è evento che...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16070 del 10 giugno 2024
«In caso di omessa pronuncia sulla distrazione delle spese processuali, il difensore può far luogo al procedimento di correzione dell'errore materiale e non all'impugnazione della sentenza nelle vie ordinarie.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13244 del 15 maggio 2023
«La domanda di risarcimento dei danni conseguenti all'esecuzione forzata dell'ordinanza di rilascio dell'immobile, emessa nel procedimento sommario di convalida di sfratto e successivamente travolta, nel giudizio di merito, dall'accertamento di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28448 del 12 ottobre 2023
«In tema di responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c., costituisce indice di mala fede o colpa grave - e, quindi, di abuso del diritto di impugnazione - la proposizione di un ricorso per cassazione con la coscienza dell'infondatezza...»