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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16398 del 18 giugno 2025
«L'art. 1102 c.c. consente a ciascun condomino di servirsi della cosa comune anche per fini esclusivamente propri, entro i limiti del divieto di alterarne la destinazione e dell'obbligo di consentirne un uso paritetico agli altri comproprietari....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1141 del 16 gennaio 2023
«In presenza di un "supercondominio", ciascun condomino è obbligato a contribuire alle spese per la conservazione e per il godimento delle parti comuni e per la prestazione dei servizi comuni a più condominii di unità immobiliari o di edifici in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2786 del 31 gennaio 2023
«In materia di condominio, la zona esistente in profondità, al di sotto dell'area superficiaria che è alla base dell'edificio, in mancanza di un titolo che attribuisca ad alcuno dei comunisti la proprietà esclusiva, rientra per presunzione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5643 del 23 febbraio 2023
«La presunzione legale di comunione di talune parti dell'edificio condominiale, stabilita dall'art. 1117 c.c., si basa sulla loro destinazione all'uso ed al godimento comune e risultare da elementi obiettivi, cioè dalla attitudine funzionale della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14003 del 22 maggio 2023
«L'androne e le scale di un edificio sono oggetto di proprietà comune, ai sensi dell'art. 1117 c.c., anche dei proprietari di locali terranei, che abbiano accesso direttamente dalla strada, in quanto costituiscono elementi necessari per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30975 del 30 novembre 2023
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il Condominio dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5128 del 27 febbraio 2024
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il condominio dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32683 del 16 dicembre 2024
«E' illegittima l'apertura di un varco nel muro divisorio volta a collegare locali di proprietà esclusiva del medesimo soggetto, tra loro attigui ma ubicati ciascuno in uno dei due diversi condominii, in quanto una simile utilizzazione comporta la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16886 del 24 giugno 2025
«L'art. 1117 c.c., contrariamente a quanto affermato dalla precedente giurisprudenza, non formula una presunzione legale di comunione, ma stabilisce che i beni indicati sono comuni a meno che non risulti dal titolo che essi siano di proprietà...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2781 del 1 febbraio 2023
«È corretto ravvisare gli estremi dello spoglio nel compossesso allorché un condomino proceda di sua iniziativa, senza il consenso degli altri compossessori, all'integrale demolizione del tetto comune dell'edificio, sostituendolo con altro e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15842 del 6 giugno 2024
«L'intervento strutturale su un'area condominiale destinata a verde può essere escluso dalla qualifica di innovazione se tale intervento è destinato al godimento della cosa comune e non muta né la consistenza dell'area fruibile dai condomini né la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8253 del 28 marzo 2025
«In tema di oneri condominiali, le spese necessarie per la conservazione e per il godimento della cosa comune e per la prestazione dei relativi servizi al condominio devono essere sostenute da tutti i condomini, non essendo necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2971 del 1 febbraio 2023
«È corretto ravvisare gli estremi dello spoglio nel compossesso allorché un condomino proceda di sua iniziativa, senza il consenso degli altri compossessori, all'integrale demolizione del tetto comune dell'edificio, sostituendolo con altro e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16148 del 16 giugno 2025
«La deliberazione dell'assemblea condominiale che disponga l'apposizione di cancelli o dissuasori al fine di disciplinare l'uso comune e impedire l'ingresso indiscriminato di estranei non configura un'innovazione soggetta al regime di approvazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 2344 del 25 gennaio 2023
«In tema di modifica delle condizioni di divorzio, il figlio maggiorenne che assuma di non essere economicamente autosufficiente ha interesse a sostenere le ragioni del genitore assegnatario della casa coniugale, nei cui confronti sia formulata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16894 del 24 giugno 2025
«Le restrizioni alle facoltà inerenti al godimento della proprietà esclusive contenute nel regolamento di condominio, costituenti servitù reciproche, devono essere enunciate in modo chiaro ed esplicito e ciò in quanto deve desumersi da detto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1121 del 11 gennaio 2024
«In relazione alla domanda di accertamento dell'intervenuta usucapione della proprietà di un fondo destinato ad uso agricolo non è sufficiente, ai fini della prova del possesso "uti dominus" del bene, la sua mera coltivazione, poiché tale attività...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 27910 del 3 ottobre 2023
«Ai fini della legittimazione a concedere un bene in locazione è sufficiente che il locatore ne abbia la disponibilità, sulla base di un rapporto giuridico che comprenda il potere di trasferirne al conduttore la detenzione o il godimento, di modo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30765 del 6 novembre 2023
«In tema di compossesso, il godimento esclusivo della cosa comune da parte di uno dei compossessori non è, di per sé, idoneo a far ritenere lo stato di fatto così determinatosi funzionale all'esercizio del possesso "ad usucapionem" e non anche,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33453 del 30 novembre 2023
«Il partecipante alla comunione che intenda dimostrare l'intenzione di possedere non a titolo di compossesso, ma di possesso esclusivo ("uti dominus"), non ha la necessità di compiere atti di interversio possessionis alla stregua dell'art. 1164...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5399 del 29 febbraio 2024
«Purché si tratti di azione rivolta contro il possessore, ed intesa a recuperare il possesso del bene immobile nei confronti di chi pretenda di usucapire, può valere, come atto interruttivo della prescrizione, sia l'azione di rivendicazione basata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34540 del 11 dicembre 2023
«Ai fini della configurabilità di un danno da lesione del possesso conseguente ad un'attività di spoglio rilevante ai sensi dell'art. 1168 c.c., integrante una fattispecie di illecito extracontrattuale, non ha rilievo l'insussistenza dello ius...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12695 del 13 maggio 2025
«In tema di servitù prediali, la lesione del diritto di servitù di passaggio pedonale e carrabile determina l'insorgenza di un danno risarcibile, il cui accertamento non richiede una specifica attività probatoria. Il giudice deve procedere alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18239 del 3 luglio 2024
«Gli interessi corrispettivi, dovuti come corrispettivo per il godimento del denaro e aventi decorrenza immediata, si differenziano ontologicamente dagli interessi moratori, che rappresentano una forma di risarcimento per il ritardo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29027 del 19 ottobre 2023
«Il contratto di locazione di cosa futura è un contratto atipico a cui è applicabile la disciplina della locazione se l'intento perseguito dalle parti contrattuali è quello, proprio della locazione, del conseguimento del godimento della cosa ed il...»