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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12388 del 21 febbraio 2017
«È sanzionato a norma dell'art. 257, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 il soggetto che, al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare un sito, ometta di dare immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39816 del 28 giugno 2016
«Il sequestro preventivo è finalizzato ad impedire la commissione di reati o la prosecuzione dell'attività criminosa e, in costanza della misura, la parte interessata può procedere alla bonifica del sito, previa autorizzazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 948 del 1 marzo 2017
«La pendenza di un procedimento penale per violazione degli artt. 48, 81, primo comma, 110 e 484 c.p., degli artt. 256, comma primo lett. a) e b), 258, quarto comma, e 260, primo comma, D. Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente) e...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 36275 del 25 agosto 2016
«In tema di rifiuti, il trasporto di rifiuti pericolosi senza il prescritto formulario, o con un formulario con dati incompleti o inesatti, eseguito sino al 16 agosto 2011 non è più sanzionato penalmente né dal nuovo testo dell'art....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22754 del 20 febbraio 2018
«Premesso che la confisca obbligatoria del mezzo utilizzato per il trasporto abusivo di rifiuti, prevista dall'art. 259, comma 2, D.Lgs. n. 152/2006, non può essere disposta con il decreto penale di condanna, nel caso in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8851 del 18 gennaio 2018
«La confisca del mezzo di trasporto utilizzato per la consumazione del reato di cui all'art. 256, D.Lgs. n. 152/2006 è obbligatoria, ai sensi dell'art. 259, comma 2, anche se il mezzo è di proprietà di un terzo estraneo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9070 del 4 ottobre 2017
«La confisca del mezzo di trasporto, utilizzato per la commissione del reato di traffico illecito di rifiuti, non può trovare applicazione nelle ipotesi di estinzione del reato per prescrizione, ma solo nelle ipotesi di condanna o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20851 del 12 gennaio 2017
«Il reato di cui all'art. 259, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006, che punisce la spedizione di rifiuti effettuata con l'autorizzazione delle autorità competenti interessate, ottenuta medianti falsificazioni, false dichiarazioni e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17918 del 6 dicembre 2016
«Le cose che soggiacciono a confisca obbligatoria non possono essere in nessun caso restituite all'interessato, anche quando siano state sequestrate dalla polizia giudiziaria di propria iniziativa e per finalità esclusivamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4125 del 18 giugno 2019
«L'informativa antimafia può essere emessa dalla Prefettura laddove si rinvengano elementi indiziari, gravi, precisi e concordanti, che lascino ritenere il pericolo di infiltrazione mafiosa per la presenza, nella compagine...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16036 del 28 febbraio 2019
«Il delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti - già previsto dall'art. 260, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e, successivamente, disciplinato, ai sensi degli artt. 7 e 8 del D.Lgs. 1 marzo 2018, n. 21,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 58448 del 25 ottobre 2018
«Il reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti si consuma nel luogo in cui avviene la reiterazione delle condotte illecite e non in quello dove si verifica - come nella specie - l'interramento dei rifiuti che può...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15732 del 22 febbraio 2012
«La modifica normativa apportata dalla legge n. 205/2010 all'art. 258, D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), ha determinato il venir meno della punibilità della condotta di trasporto di rifiuti pericolosi senza...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38674 del 7 aprile 2017
«Sussiste continuità normativa tra le fattispecie previste dall'articolo 19 del D.Lgs. n. 133 del 2005, abrogato dall'art. 34 del D.Lgs. n. 46 del 2014, e quelle di cui all'articolo 261-bis del D.Lgs. n. 152 del 2006 - introdotto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40964 del 11 ottobre 2006
«La condotta del reato di cui all'art. 25, D.P.R. n. 203/1988 (esercizio di impianto senza richiesta di autorizzazione) è incriminata soltanto quando esista il presupposto previsto dalla legge, che si tratti cioè di un impianto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4960 del 2 marzo 2018
«In tema di TARSU, i rifiuti degli imballaggi terziari e degli imballaggi secondari, ove non sia stata attivata la raccolta differenziata, non possono essere assimilati ai rifiuti solidi urbani, ma sono assoggettati ad una specifica...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29113 del 5 dicembre 2017
«In caso di fallimento del soggetto proprietario di aree inquinate, il Comune ha diritto all'ammissione allo stato passivo per le somme corrispondenti ai costi di ripristino ambientale, atteso che per le fattispecie sostanziali (per...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3165 del 23 giugno 2014
«Qualora sia risultata l'attività inquinante di una impresa, legittimamente l'amministrazione emana nei suoi confronti il provvedimento previsto dall'art. 17 del D.Lgs. n. 22 del 1997 (poi sostituito dall'art. 264 del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5377 del 4 aprile 2012
«In tema di TARSU, i rifiuti degli imballaggi terziari, nel regime applicabile "ratione temporis" fino all'abrogazione del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 per effetto dell'art. 264 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, non...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3721 del 21 giugno 2011
«L'art. 17, comma 14, D.Lgs. n. 22 del 1997 è norma che si riferisce all'approvazione di progetti relativi ad interventi di bonifica di interesse nazionale, per la quale è necessario il concerto tra più Ministeri e l'intesa con la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41839 del 30 settembre 2008
«Il potere-dovere del giudice di disapplicare la normativa nazionale per contrasto con le direttive europee riguarda le ipotesi di contrasto con una norma comunitaria dotata di efficacia diretta negli ordinamenti interni e tali...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 44289 del 7 novembre 2007
«L'abrogazione, per effetto dell'art. 264, D.Lgs. n. 152/2006, delle norme ex artt. 14, comma 1, e 51, comma 2, D.Lgs. n. 22/1997 non esclude la piena continuità normativa della previsione penale di dette norme con quella...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 214 del 18 giugno 2008
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 5 della L.R. 1 giugno 2006, n. 5, Regione Emilia-Romagna, modificato dall'art. 25 della L.R. 28 luglio 2006, n. 13, per violazione dell'art. 117, secondo comma, lettera s), Cost., in relazione...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 247 del 24 luglio 2009
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 265, comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, sollevata in relazione agli artt. 117, sesto comma, e 119 Cost. Infatti, le tematiche connesse alle forme di bonifica...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38670 del 16 marzo 2018
«Sussiste il reato di cui all'art. 256, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006, non operando la deroga di cui all'art. 266, comma 5, stesso Decreto, allorché il soggetto agente, ancorché titolare di autorizzazione comunale alla raccolta e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14806 del 11 gennaio 2018
«Lo svolgimento di attività di raccolta e trasporto di rifiuti urbani e speciali prodotti da terzi (nella specie: rottami ferrosi) è sempre punibile, anche quando effettuata in forma ambulante, sia con riferimento al fatto che i rottami...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19153 del 22 novembre 2017
«Il reato di cui all'art. 256 D.Lgs. n. 152/2006 è configurabile anche in relazione alle condotte di raccolta e trasporto esercitate in forma ambulante, salva l'applicabilità della deroga di cui all'art. 266, comma 5, per la cui...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 24 luglio 2009
«L'art. 267, c. 4, lett. a), D.Lgs. n. 152/2006 non prevede l'adozione, da parte dello Stato, di atti che si sovrappongono alla sfera di competenza regionale e ne ledono l'autonomia finanziaria. La disposizione in oggetto si...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5347 del 14 febbraio 2011
«In tema di emissioni in atmosfera, sussiste l'obbligo dell'autorizzazione, di cui all'art. 269 Decreto Legislativo n. 152 del 2006, soltanto in relazione agli stabilimenti che producono effettivamente emissione in atmosfera con esclusione di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18774 del 18 maggio 2010
«Il D.P.R. 25 luglio 1991 ha introdotto la distinzione tra attività che provocano emissioni poco significative ed impianti a ridotto inquinamento atmosferico, stabilendo, all'art. 2, che le attività ad inquinamento atmosferico...»