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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8684 del 30 ottobre 2018
«Il D.Lgs. n. 36/2003, art. 2, comma 1, lett. o), definisce come "gestore della discarica" "il soggetto responsabile di una qualsiasi delle fasi di gestione di una discarica, che vanno dalla realizzazione e gestione della discarica...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50143 del 9 ottobre 2018
«In materia di autorizzazione integrata ambientale (AIA), l'art. 29-quaterdecies, comma 3, lett. b), D.Lgs. n. 152/2006, riferendosi alla "gestione dei rifiuti", non effettua un richiamo espresso alla definizione contenuta nell'art. 183,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 51480 del 18 settembre 2018
«Le diverse condotte di inosservanza delle prescrizioni dell'AIA o di quelle imposte dall'autorità indicate nell'art. 29-quaterdecies, comma 3, lett. a) e c), D.Lgs. n. 152/2006, costituiscono autonome ipotesi di reato, riguardando la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 52636 del 15 giugno 2017
«Anche in materia ambientale, attesa l'esigenza di evitare asimmetrie con la disciplina in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, non è più richiesto che il trasferimento delle funzioni delegate debba essere...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42572 del 7 aprile 2017
«Con riferimento al reato di inosservanza delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione integrata ambientale, la previsione incriminatrice contemplata dalla lett. c) del comma 3 dell'art. 29-quattuordecies, D.Lgs. n. 152/2006...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18399 del 16 marzo 2017
«In tema di rifiuti, la condotta di realizzazione di una discarica abusiva può consistere anche solo nell'allestimento ovvero nella mera destinazione di un determinato sito al progressivo accumulo dei rifiuti, senza che...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 26 febbraio 2010
«Sono incostituzionali gli artt. 1 e 3, 2° comma, della delibera legislativa della regione Sicilia approvata il 25 novembre 2008, nelle parti in cui prevede che, ove non sia stato completato il programma di coltivazione autorizzato,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 85 del 26 febbraio 1990
«La legge n. 183 del 1989 è essenzialmente una legge di obiettivi, poiché la difesa del suolo è una finalità il cui raggiungimento coinvolge funzioni e materie assegnate tanto alla competenza statale quanto a quella regionale (o...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 376 del 30 dicembre 2003
«L'art. 55, comma 2, del D.Lgs. n. 152 del 2006 mira appunto alla creazione di un sistema informativo avente ad oggetto la raccolta e l'elaborazione (secondo criteri e metodi diretti ad assicurare l'omogeneità necessaria per la loro proficua...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 159 del 27 giugno 2012
«Deve essere dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 11 della L.R. n. 41 del 2011, Toscana, il quale, ai fini di cui all'art. 185, comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), fa ricadere nella nozione...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 164 del 29 maggio 2009
«È costituzionalmente illegittimo - per contrasto con una norma fondamentale di grande riforma economico-sociale - l'art. 3, commi 1, 2, 3, 5 e 7, della L.R. 16 ottobre 2006, n. 22, Regione Valle d'Aosta. Tale normativa, avendo sottratto le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16806 del 13 agosto 2015
«Non residua alcun danno ambientale economicamente quantificabile e quindi risarcibile ogniqualvolta, avutasi la riduzione al pristino stato, non persista la necessità di ulteriori misure sul territorio reso oggetto dell'intervento...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4550 del 25 febbraio 2010
«In materia di concessioni di derivazione a scopo idroelettrico, mentre spetta alle Regioni - in base agli artt. 86 e 89 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, ed all'art. 12 del D.Lgs. 16 marzo 1999, n. 79 - il potere di emanare i...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 246 del 24 luglio 2009
«L'autorizzazione dell'Autorità di bacino (art. 166, D.Lgs. n. 152/2006) è connessa alla funzione di difesa del suolo svolta da tale ente, perché è diretta a verificare che gli usi delle acque d'irrigazione regolati dalla norma ne...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 341 del 26 novembre 2010
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, sollevata in relazione agli artt. 117, terzo comma, e 118, primo comma, Cost., nonché ai principi di leale...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 251 del 24 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalle Regioni Emilia-Romagna, Liguria e Umbria avverso l'art. 96, comma 1, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, censurato, in riferimento all'art. 76 Cost., ove,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 245 del 22 giugno 2006
«Non luogo a provvedere sull'istanza di sospensione degli artt. 63, 64, 101, comma 7, 154, 155, 181, commi da 7 ad 11, 183, comma 1, 186, 189, comma 3, 214, commi 3 e 5, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recanti disposizioni...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 314 del 8 aprile 2019
«In materia edilizia ed in particolare la cessione della cubatura quest'ultima è legittima quando ricorrono le seguenti condizioni: ubicazione degli immobili nella stessa zona omogenea, contiguità degli immobili per gli effetti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 55003 del 16 giugno 2016
«Le disposizioni dei Piani stralcio di distretto per l'assetto idrogeologico (c.d. P.A.I.), contenenti misure applicabili in via d'urgenza per fronteggiare situazioni di rischio idrogeologico nelle more dell'intervento ordinario, in...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 254 del 15 luglio 2010
«Va rigettata l'eccezione di inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'art. 15 della L.R. 11 agosto 2009, n. 16 della Regione Friuli-Venezia Giulia per omessa indicazione delle norme statali asseritamente...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 168 del 6 maggio 2010
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 4 della L.R. 17 giugno 2009, n. 18, della Regione Valle d'Aosta, sollevata in relazione all'art. 117, secondo comma, lett. s), Cost. e all'art. 2 dello Statuto per...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 254 del 30 luglio 2009
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 121 del D.Lgs. n. 152 del 2006, censurato dalla Regione Piemonte, in riferimento agli artt. 3 e 118 Cost., per l'asserita collocazione del piano di tutela delle...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17783 del 30 luglio 2009
«La precisa determinazione delle aree soggette a rischio idrogeologico - che avviene attraverso l'adozione del piano stralcio previsto dall'art. 1 del D.L. 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21195 del 13 settembre 2017
«La mancata sottoposizione del progetto di piano stralcio per le fasce fluviali a valutazione ambientale strategica non integra violazione degli artt. 6 e seguenti, D.Lgs. n. 152 del 2006, giacché lo schema preliminare del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
«È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 73 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposta, in riferimento all'art. 117, terzo comma, della Costituzione, dalla Regione Calabria, avendo la ricorrente formulato una...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 56094 del 8 novembre 2018
«Alla luce della definizione di "scarico" di cui all'art. 74, comma 1, lett. ff), D.Lgs. n. 152/2006, per configurare il reato di scarico abusivo di reflui è irrilevante la momentanea sospensione dell'attività produttiva,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6998 del 22 novembre 2017
«L'assimilazione delle acque reflue di vegetazione dei frantoi oleari a quelle domestiche, a norma dell'art. 101 D.Lgs. n. 152/2006, come innovato dalla Legge n. 221/2015, a) opera soltanto ai fini dello scarico in pubblica...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50629 del 4 ottobre 2017
«La disciplina delle acque è applicabile in tutti quei casi nei quali si è in presenza di uno scarico, anche se soltanto periodico, discontinuo o occasionale, di acque reflue in uno dei corpi recettori specificati dalla legge...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18880 del 29 settembre 2017
«Premesso che la disciplina in materia di scarichi idrici è applicabile in tutti i casi nei quali si è in presenza di uno scarico, anche soltanto periodico, discontinuo o occasionale, di acque reflue in uno dei corpi recettori...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38946 del 28 giugno 2017
«In tema di inquinamento idrico l'assimilazione, ai fini della disciplina degli scarichi e delle autorizzazioni, di determinate acque reflue industriali alle acque reflue domestiche è subordinata alla dimostrazione della esistenza...»