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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2366 del 27 aprile 2010
«In base alla previsione di cui ai commi terzo e quinto dell'art. 29 del D.Lgs. n. 165/2001 la regolamentazione dei requisiti di ammissione al primo corso concorso a posti di dirigente scolastico ha carattere di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 209 del 25 gennaio 2008
«Il requisito richiesto per il "reclutamento dei dirigenti scolastici mediante un corso concorso selettivo di formazione" è quello del "servizio effettivamente prestato di almeno sette anni con possesso di laurea, nei rispetti...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 827 del 27 febbraio 2006
«Secondo quanto previsto dai commi terzo e quinto dell'art. 29 D.Lgs. n. 165/2001, la regolamentazione dei requisiti di ammissione al primo corso concorso a posti di dirigente scolastico ha carattere di specialità rispetto a quella...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3528 del 15 giugno 2006
«Ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs. n. 165/2001, il requisito richiesto per "il reclutamento dei dirigenti scolastici mediante un corso concorso selettivo di formazione", è quello del "servizio effettivamente prestato di almeno sette...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3567 del 9 giugno 2009
«Va considerato legittimo l'operato dell'Amministrazione che, nel determinare la procedura per il corso-concorso indetto per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria e secondaria superiore, l'abbia articolata su base...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16185 del 17 luglio 2006
«La regola per cui il passaggio da un datore di lavoro all'altro comporta l'inserimento del dipendente in una diversa realtà organizzativa e in un mutato contesto di regole normative e retributive, con applicazione del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26420 del 12 dicembre 2006
«La mobilità volontaria prevista dall'art. 33 del D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29, come modificato da ultimo dall'art. 16 della legge 28 novembre 2005, n. 246, integra una modificazione soggettiva del rapporto di lavoro, con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19564 del 13 settembre 2006
«La regola per cui il passaggio da un datore di lavoro all'altro comporta l'inserimento del dipendente in una diversa realtà organizzativa e in un mutato contesto di regole normative e retributive, con l'applicazione del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7730 del 29 marzo 2007
«L'art. 18, comma undicesimo, del D.P.R. 4 dicembre 1997, n. 465, contenente il regolamento della disciplina dettata in materia di ordinamento dei segretari comunali e provinciali, stabilendo che il funzionario trasferito,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17081 del 3 agosto 2007
«In tema di passaggio di lavoratori ad una diversa amministrazione, le disposizioni normative che garantiscono il mantenimento del trattamento economico e normativo, non implicano la parificazione con i dipendenti già in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12559 del 18 maggio 2017
«In tema di assunzione presso la P.A., la scelta tra copertura di posti vacanti tramite mobilità del personale ovvero scorrimento di graduatoria efficace poteva ritenersi rimessa, sino alla novella legislativa del novembre 2005...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3677 del 30 agosto 2016
«È legittimo il provvedimento con il quale un Comune, ai fini della copertura di un posto di pubblico impiego (nella specie di agente della polizia municipale), nonostante l'esistenza di una graduatoria concorsuale ancora valida...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 305 del 28 gennaio 2016
«La sentenza n. 37/2015, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato la incostituzionalità dell'art. 8, c. 24 del D.L. 192/2014, in una con l'art. 1, c. 14 del D.L. 150/2013, in forza dei quali è stato via via prorogato fino al...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5078 del 6 novembre 2015
«Nel caso in cui la procedura di mobilità volontaria sia già stata esperita e le relative assunzioni già state deliberate, l'Amministrazione non può continuare i procedimenti di assunzione per i posti che le possibilità di bilancio...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4361 del 27 agosto 2014
«L'attuale ordinamento giuridico, anche per motivi di contenimento della spesa pubblica, esprime un deciso favore per lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi, quale modalità di reclutamento; rispetto a quest'ultima modalità,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
«L'istituto della mobilità volontaria, la cui disciplina è contenuta nell'art. 30 T.U. 30 marzo 2001 n. 165, si applica anche alle Regioni, seppure con differente impatto, a seconda che si tratti di mobilità d'ufficio o di mobilità...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5830 del 18 agosto 2010
«L'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, di cui non è dubitabile in alcun modo l'applicazione anche agli enti locali, impone alle pubbliche amministrazioni che devono coprire eventuali posti vacanti del proprio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7520 del 29 marzo 2010
«In tema di passaggi di personale e procedure volontarie di mobilità nel pubblico impiego privatizzato, il mantenimento del trattamento economico collegato al complessivo "status" posseduto dal dipendente prima del trasferimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2265 del 2 febbraio 2007
«In tema di procedure volontarie di mobilità nel pubblico impiego privatizzato, in difetto di disposizioni speciali - di legge, di regolamento o di atti amministrativi -, che espressamente, e specificamente, definiscano un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19251 del 9 settembre 2010
«In tema di mobilità per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni, disciplinata attualmente dall'art. 30 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, integrando siffatta procedura una mera modificazione soggettiva del rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17894 del 12 agosto 2014
«In tema di pubblico impiego, i due termini utilizzati dall'art. 31 D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 (disciplinante il passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse) ai fini dell'applicazione dell'art. 2112 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5234 del 7 marzo 2007
«In tema di trasferimento del personale degli enti locali, in servizio nelle istituzioni scolastiche statali, nei ruoli del personale A.T.A. statale, ai sensi dell'art. 8 della legge n. 124 del 1999, è consentita l'opzione per l'ente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5691 del 12 marzo 2007
«Ai fini dell'opzione per l'ente di appartenenza, prevista dal secondo comma dell'art. 8 della legge 3 maggio 1999, n. 124, in favore del personale A.T.A. degli enti locali, le cui qualifiche e i cui profili non trovino corrispondenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23901 del 19 settembre 2008
«Ai fini dell'opzione per l'ente di appartenenza, prevista dal secondo comma dell'art. 8 della legge 3 maggio 1999, n. 124, in favore del personale A.T.A. degli enti locali, le cui qualifiche e i cui profili non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16997 del 25 giugno 2019
«In tema di procedura di mobilità collettiva, nella vigenza dell'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nel testo antecedente alle modifiche apportate con l'art. 16 della L. n. 183 del 2011, di rinvio alla procedura prevista dalla L. n....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3738 del 13 febbraio 2017
«Il collocamento in disponibilità non dà luogo, in relazione al rapporto di pubblico impiego, alla risoluzione del rapporto di lavoro, come avviene invece nell'area dei rapporti di lavoro privato, configurandosi nel suddetto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5458 del 6 marzo 2009
«In tema di procedura di mobilità dei dipendenti pubblici da un'Amministrazione ad un'altra, con l'assegnazione del dipendente in mobilità, comunicata all'Amministrazione che ha deliberato di coprire una vacanza nel suo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11671 del 18 maggio 2006
«In tema di eccedenze di personale e di mobilità collettiva tra amministrazioni pubbliche, già regolate dall'art. 35 del D.Lgs. n. 29 del 1993 ed ora dall'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nei casi di violazione dei criteri di scelta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12241 del 24 maggio 2006
«In tema di eccedenze di personale e di mobilità collettiva tra amministrazioni pubbliche, già regolate dall'art. 35 del D.Lgs. n. 29 del 1993 ed ora dall'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nei casi di violazione dei criteri di scelta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12098 del 23 maggio 2006
«Nei casi di violazione dei criteri di scelta fissati dalla contrattazione collettiva o (in loro assenza) di quelli legali e nei casi di mancato rispetto del prescritto iter procedurale, non potendo il lavoratore pubblico...»