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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4714 del 22 febbraio 2024
«In tema di pagamento dell'indennizzo dovuto, ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1066 e della legge 26 gennaio 1980, n. 16, per la perdita di beni all'estero, va esclusa la configurabilità di un'ipotesi di mora ex re, ai sensi dell'art. 1219,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9757 del 11 aprile 2024
«In tema di ripetizione dell'indebito oggettivo, ai fini del decorso degli interessi sulla somma oggetto di restituzione, l'espressione dal giorno della "domanda", contenuta nell'art. 2033 c.c., non va intesa come riferita esclusivamente alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16413 del 12 giugno 2024
«Nei debiti di valore derivanti da fatto illecito, gli interessi compensativi sulla somma rivalutata non possono essere riconosciuti in mancanza di una specifica domanda e prova allegata dal creditore riguardante la sussistenza dei danni causati...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18318 del 4 luglio 2024
«In tema di locazione, il danno ex art. 1591 c.c. va parametrato al canone convenuto e, conseguentemente, si deve ricomprendere pure l'aggiornamento secondo indici ISTAT, se previsto dal contratto, senza necessità di costituzione in mora e anche se...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23980 del 6 settembre 2024
«In relazione ai rapporti contrattuali tra una struttura sanitaria privata e un ente pubblico, gli interessi per ritardato pagamento delle prestazioni decorrono automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento previsto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33198 del 18 dicembre 2024
«In tema di crediti professionali, è ingiustificatamente dilatoria la condotta del debitore che contesta in giudizio l'esistenza, in tutto o in parte, del credito ovvero gli elementi essenziali del rapporto, pur in presenza di prove che invece ne...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6351 del 10 marzo 2025
«Nell'obbligazione risarcitoria da fatto illecito, che costituisce tipico debito di valore, è possibile che la mera rivalutazione monetaria dell'importo liquidato in relazione all'epoca dell'illecito, ovvero la diretta liquidazione in valori...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 832 del 10 gennaio 2023
«La liquidazione del danno da ritardato adempimento di un'obbligazione di valore, ove il debitore abbia pagato un acconto prima della quantificazione definitiva, deve avvenire devalutando l'acconto ed il credito alla data dell'illecito, detraendo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4342 del 13 febbraio 2023
«Il credito dell'avvocato per il pagamento dei compensi professionali costituisce un credito di valuta (né si trasforma in credito "di valore" per effetto dell'inadempimento del cliente), restando in quanto tale soggetto al principio nominalistico....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4938 del 16 febbraio 2023
«Nei debiti di valore derivanti da fatto illecito, gli interessi compensativi sulla somma rivalutata non possono essere riconosciuti in mancanza di una specifica domanda di parte, perché tali interessi costituiscono la modalità liquidatoria del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9204 del 3 aprile 2023
«L'indennizzo concesso dalla l.n.16 del 1980, per beni perduti all'estero in territori già soggetti alla sovranità italiana, non ha natura risarcitoria, bensì indennitaria, rappresentando il frutto di una volontaria assunzione di impegno per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10096 del 17 aprile 2023
«In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo, l'indennizzo costituisce un'obbligazione "ex lege", con la conseguenza che gli interessi legali sulla somma dovuta decorrono dal giorno della domanda giudiziale, nel caso in cui in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10325 del 18 aprile 2023
«In tema di appalto di opera pubbliche, l'equo compenso ex art. 1664, comma 2, c.c., riconosciuto all'appaltatore che nel corso dell'opera abbia incontrato difficoltà di esecuzione non previste che ne abbiano reso notevolmente più onerosa la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17572 del 20 giugno 2023
«In caso di inadempimento contrattuale ad una obbligazione pecuniaria, pur quando derivante da somma indebitamente trattenuta dall'obbligato, alla condanna all'adempimento si aggiunge, su domanda di parte, il debito degli interessi, che sono dovuti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17705 del 21 giugno 2023
«Richiesto il cliente del pagamento di compensi per prestazioni professionali da parte dell'avvocato, gli interessi ex art. 1224 c.c. competono dal giorno della messa in mora, cioè dalla data della richiesta stragiudiziale di pagamento oppure della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17858 del 22 giugno 2023
«Nel caso di richiesta avente ad oggetto il pagamento di compensi per prestazioni professionali rese dall'esercente la professione forense, gli interessi di cui all'art. 1224 c.c. competono a far data dalla messa in mora (coincidente con la data...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18922 del 4 luglio 2023
«In tema di rimborso di tributi non dovuti, la particolarità dell'obbligazione tributaria implica che il maggior danno di cui all'art. 1224, comma 2, c.c., causato dal ritardo nel pagamento di crediti d'imposta, sia riconoscibile in via presuntiva,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25585 del 1 settembre 2023
«In tema di rimborso delle tasse e delle imposte indirette sugli affari ex art. 5 della l. n. 29 del 1961, il carattere di specialità di quest'ultima, rispetto alle norme in tema di indebito tra privati, non consente l'applicazione dell'art. 1224,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31090 del 8 novembre 2023
«In tema di indennizzo per i beni confiscati all'estero, di cui alla l. n. 16 del 1980, ove la somma riconosciuta in sede amministrativa venga successivamente maggiorata a seguito di azione giudiziaria intentata dall'interessato, i relativi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8926 del 4 aprile 2025
«In tema di fallimento, la ritardata consegna, da parte della curatela, dell'azienda che il fallito aveva preso in affitto fa maturare, in capo al concedente, il diritto alla corresponsione dell'indennità di occupazione, da liquidarsi con...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34071 del 5 dicembre 2023
«In tema di locazione, il mutamento del termine di scadenza o dell'ammontare del canone, pur non essendo di per sé sufficiente ad integrare la novazione del rapporto, trattandosi di modificazione accessoria, non esclude che, ove il nuovo contratto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21275 del 30 luglio 2024
«In tema di cessione del credito, la previsione del primo comma dell'art. 1263 c.c., in base alla quale il credito è trasferito al cessionario, oltre che con i privilegi e le garanzie reali e personali, anche con gli "altri accessori", deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 34394 del 24 dicembre 2024
«La sostituzione automatica della clausola che riservi al venditore la proprietà esclusiva dell'area destinata a parcheggio, ai sensi dell'art. 41 sexies della l. n. 1150 del 1942, con la norma imperativa che sancisce il proporzionale trasferimento...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10634 del 20 aprile 2023
«In caso di illegittima acquisizione del fondo e di sua irreversibile trasformazione senza l'attivazione o la conclusione del procedimento di espropriazione, il danno deve essere liquidato attraverso la duplice operazione della "aestimatio", ossia...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11189 del 27 aprile 2023
«In tema di rimborso delle imposte sul reddito, gli interessi di cui all'art. 44 del d.P.R. n. 602 del 1973 - che non presuppongono la mora dell'Amministrazione e mirano a reintegrare la diminuzione patrimoniale subita dal contribuente per non aver...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26654 del 15 settembre 2023
«Nella liquidazione del danno patrimoniale da invalidità permanente di lavoratori dipendenti, occorre prendere in considerazione il reddito percepito in concreto e corrispondente alle competenze effettive al netto delle ritenute e degli emolumenti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10376 del 17 aprile 2024
«In tema risarcimento del danno da fatto illecito, sulla somma dovuta, ancorché liquidata all'attualità, vanno sempre conteggiati, purché vi sia stata specifica domanda, gli interessi c.d. compensativi, con decorrenza dal momento dell'illecito.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11886 del 3 maggio 2024
«In tema di rimborso IVA, gli interessi legali, dovuti nella misura e secondo le modalità previste dall'articolo 38-bis del d.P.R. n. 633 del 1972, vanno qualificati come interessi moratori e sono dovuti dall'Amministrazione finanziaria in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18239 del 3 luglio 2024
«Gli interessi corrispettivi, dovuti come corrispettivo per il godimento del denaro e aventi decorrenza immediata, si differenziano ontologicamente dagli interessi moratori, che rappresentano una forma di risarcimento per il ritardo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7216 del 18 marzo 2025
«L'indennizzo assicurativo, assolvendo a una funzione di reintegrazione della perdita subita dal patrimonio dell'assicurato, è soggetto all'automatica rivalutazione per il periodo intercorso tra il sinistro e la liquidazione, senza che assuma...»