-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1392 del 15 dicembre 2022
«La richiesta di rinvio presentata dalla parte civile per qualsiasi causa (ivi compreso l'impedimento del difensore), qualora formulata congiuntamente o con l'esplicita adesione della difesa dell'imputato, comporta, in caso di accoglimento, la...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6920 del 14 dicembre 2022
«Integra una causa di sospensione della prescrizione ex art. 159, comma 1, n. 3) cod. pen., il rinvio del dibattimento per tentativo di conciliazione, disposto dal giudice di pace su richiesta congiunta delle parti e non nell'esercizio del potere...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8171 del 7 febbraio 2023
«L'adesione del difensore all'astensione collettiva dalle udienze indetta dalle Camere penali non integra un'ipotesi di legittimo impedimento a comparire, sicché il rinvio della trattazione del processo disposto, in tal caso, dal giudice determina...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17113 del 20 giugno 2024
«Il principio di ultrattività della rappresentanza processuale del genitore del minore che, nel corso del giudizio, matura la maggiore età opera anche se al figlio divenuto maggiorenne è nominato un amministrazione di sostegno, non potendo farsi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33185 del 29 novembre 2023
«Qualora nel corso del giudizio emergano comportamenti dei genitori pregiudizievoli al figlio, rilevanti ex art. 333 c.c., il giudice ha il dovere di nominare un curatore speciale al minore, in ragione del sopravvenuto conflitto di interessi con i...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12717 del 9 maggio 2024
«In tema di procedimenti per la regolamentazione dell'esercizio della responsabilità genitoriale, l'emersione nel giudizio di reclamo di comportamenti dei genitori pregiudizievoli al figlio, rilevanti ex art. 333 c.c., pone in capo al giudice il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3150 del 2 febbraio 2024
«Il giudice di rinvio è vincolato al principio di diritto affermato dalla Corte di cassazione in relazione ai punti decisivi non congruamente valutati dalla sentenza cassata e, se non può rimetterne in discussione il carattere di decisività,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21715 del 1 agosto 2024
«Qualora il giudice di merito abbia erroneamente richiesto la "prova diabolica" in una domanda di accessione derivante da abbandono di letto fluviale ai sensi dell'art. 946 cod. civ. (ante riforma del 1994), la sentenza deve essere cassata e il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3778 del 12 febbraio 2025
«Il giudice del rinvio deve muovere dalla mappa di impianto e dagli atti di frazionamento o di lottizzazione menzionati nei titoli di acquisto per determinare il confine tra i fondi contigui, valorizzando gli elementi oggettivi utilizzati dal...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 34797 del 29 dicembre 2024
«La competenza territoriale per le controversie relative agli obblighi di assistenza e previdenza derivanti dall'autonomia collettiva (nella specie, accertamento del diritto a ricevere la pensione di reversibilità dal Fondo Nazionale di Previdenza...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 9971 del 12 aprile 2024
«In caso di controversia su materie già comprese nel campo di applicazione della Convenzione di Bruxelles del 27 settembre 1968, ove il convenuto non sia domiciliato in uno Stato membro dell'UE, la giurisdizione italiana sussiste in base ai criteri...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2090 del 24 gennaio 2023
«Le questioni concernenti l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale va introdotta una pretesa creditoria nei confronti di un debitore dichiarato fallito non sono questioni di competenza, ma attinenti al rito; pertanto, qualora una domanda sia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2318 del 23 gennaio 2024
«Nel rito del lavoro, la disposizione dell'art. 428, comma 1, c.p.c. - secondo la quale l'incompetenza può essere rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di cui all'art. 420 c.p.c. - va intesa nel senso che detta incompetenza può essere rilevata non...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21807 del 2 agosto 2024
«A norma dell'art. 38 c.p.c., è tempestivo il regolamento di competenza avanzato dal giudice investito della controversia a seguito di declinatoria della lite da parte del giudice preventivamente adito, se è promosso entro la prima udienza di...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34690 del 26 giugno 2024
«Ai fini dell'efficacia della remissione di querela non è indispensabile l'accettazione, essendo sufficiente che, da parte del querelato, non vi sia un rifiuto espresso o tacito della remissione (nella specie, sebbene l'accettazione della querela...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29959 del 13 giugno 2024
«Infatti, in tale evenienza, per fugare dubbi il giudice è tenuto ad un duplice accertamento, necessario perché sia possibile riferire, in termini di certezza, all'ente rappresentato l'effettiva volontà di rimettere la querela manifestata dal...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 34851 del 13 dicembre 2023
«Il rinvio pregiudiziale alla Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 363-bis c.p.c., può avere ad oggetto una questione di diritto incidente sulla giurisdizione del giudice adito, non ostandovi la circostanza che il giudice di legittimità, per...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10477 del 19 aprile 2023
«In tema di condominio, qualora il giudice verifichi che l'uso della cosa comune sia avvenuto nell'esercizio dei poteri e nel rispetto dei limiti stabiliti dall'art. 1102 c.c. a tutela degli altri comproprietari, deve ritenersi legittima l'opera...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11688 del 30 aprile 2024
«Il rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c. può avere ad oggetto una questione di diritto incidente sulla competenza del giudice adito, non ostandovi, in caso di doppia declaratoria di incompetenza, l'esistenza del rimedio tipizzato di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27611 del 24 ottobre 2024
«La risoluzione del conflitto positivo di competenza (territoriale) tra due tribunali fallimentari e la conseguente individuazione, quale giudice competente, di un tribunale diverso da quello che per primo ha dichiarato il fallimento, non comporta...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3224 del 3 aprile 2023
«All'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale è applicabile, in forza del rinvio operato dall'art. 50-quater c.p.c., il regime della nullità di cui all'art. 161, comma 1, c.p.c., con la conseguenza...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7814 del 17 marzo 2023
«L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale legittimato a decidere su una domanda giudiziale costituisce, alla stregua del rinvio operato dall'art. 50 quater c.p.c. al successivo art. 161, comma 1,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9224 del 3 aprile 2023
«All'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale è applicabile, in forza del rinvio operato dall'art. 50-quater c.p.c., il regime della nullità di cui all'art. 161, comma 1, c.p.c., con la conseguenza...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30019 del 30 ottobre 2023
«L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione, collegiale o monocratica, del giudice costituisce, ai sensi degli artt. 50 quater e 161, comma 1, c.p.c. (norme applicabili in forza del rinvio operato dall'art. 1, comma 2, d.lgs. n. 546 del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20862 del 25 luglio 2024
«...dall'art. 50-quater c.p.c., senza che ciò comporti la remessione degli atti al primo giudice. In caso di riconoscimento della nullità, la cassazione del provvedimento e il rinvio della causa al tribunale in composizione collegiale sono...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9460 del 6 aprile 2023
«In tema di ricusazione ex art. 52, comma 2, c.p.c., ove quest'ultima sia preclusa da un vizio procedurale che abbia impedito alla parte di conoscere preventivamente chi fossero i giudici chiamati a decidere, il rimedio accordato è quello di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16120 del 7 giugno 2023
«Una volta definito il procedimento di ricusazione di un giudice della Corte di cassazione, il processo al quale si è riferita la ricusazione può proseguire con la partecipazione del giudice ricusato, senza che ricorrano ragioni per la sospensione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3917 del 13 febbraio 2024
«La responsabilità risarcitoria del consulente tecnico d'ufficio per i danni arrecati alle parti, prevista dall'art. 64 c.p.c., è diretta ed esclusiva, non essendo ipotizzabile una concorrente responsabilità del Ministero della Giustizia, e non è...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36555 del 4 luglio 2024
«Quando, a seguito di annullamento senza rinvio da parte della Corte di cassazione di uno o più capi della sentenza di condanna, la misura della pena viene ricondotta nei limiti di cui all'art. 163 c.p., la sospensione condizionale può essere...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34361 del 27 marzo 2024
«Qualora a seguito di annullamento senza rinvio da parte della Corte di cassazione di uno o più capi della sentenza di condanna la misura della pena venga ricondotta nei limiti di cui all'art. 163 c.p., il giudice dell'esecuzione non può provvedere...»