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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10523 del 15 aprile 2019
«La legittimazione a proporre istanza di fallimento in proprio, ex art. 6 l.fall., nel caso di società di capitali posta in liquidazione spetta direttamente al suo liquidatore, il quale è investito, ai sensi dell'art. 2489, comma 1, c.c., del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24123 del 3 agosto 2022
«Al liquidatore di società di capitali, in quanto investito ex art. 2489, comma 1, c.c. del potere di compiere ogni atto utile ai relativi fini, spetta la legittimazione a proporre istanza di fallimento in proprio ai sensi dell'art. 6 l.fall.,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16511 del 19 giugno 2019
«La trasformazione eterogenea di una società di capitali in comunione di azienda, ai sensi dell'art. 2500 septies c.c., non preclude la dichiarazione del fallimento della medesima società entro un anno dalla sua cancellazione dal registro delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23174 del 22 ottobre 2020
«In caso di trasformazione di una società di capitali in comunione di azienda, i creditori muniti di titolo anteriore alla trasformazione beneficiano dell'originario regime di responsabilità della società, la quale nel termine di cui all'art. 10...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29245 del 20 ottobre 2021
«E' assoggettabile a fallimento la società cooperativa sociale che risulti svolgere un'attività commerciale secondo criteri di economicità (cd. lucro oggettivo) all'esito di un accertamento riservato in via esclusiva all'autorità giudiziaria, senza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19937 del 10 agosto 2017
«In tema di associazione in partecipazione, nel caso di fallimento dell'associante, che determina lo scioglimento dell'associazione ai sensi dell'art. 77 l. fall., l'associato ha diritto di far valere nel passivo del fallimento il credito per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28015 del 16 dicembre 2013
«I consorzi con attività esterna, svolgendo attività ausiliaria per conto delle imprese consorziate, costituiscono, nei confronti dei terzi, autonomi centri di imputazione di rapporti giuridici e di responsabilità e, pertanto, attesa la disciplina...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18031 del 30 marzo 2022
«Integra il delitto di peculato - e non quello di omessa consegna o deposito di cose del fallimento, il cui elemento costitutivo è rappresentato dal ritardo nel versare le somme o altra cosa del fallimento a seguito dell'ordine del giudice, senza...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22143 del 14 marzo 2022
«Ai fini della consumazione del reato di autoriciclaggio riguardante i proventi del delitto presupposto di bancarotta fraudolenta patrimoniale, è irrilevante l'assenza della condizione obiettiva di punibilità della dichiarazione di fallimento.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23896 del 4 agosto 2023
«In caso di dichiarazione di fallimento applicata ad un'associazione non riconosciuta, della quale sia stata accertata la natura di imprenditore commerciale e la insolvenza, né l'art. 147 l.fall. né l'art. 38 c.c. consentono di estendere il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19502 del 10 luglio 2023
«In tema di separazione personale tra coniugi, il mutamento di fede religiosa, e la conseguente partecipazione alle pratiche collettive del nuovo culto, configurandosi come esercizio dei diritti garantiti dall'art. 19 Cost., non può di per sé...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18164 del 26 giugno 2023
«L'art. 46 n. 3 L.F. prevede espressamente che non sono compresi nel fallimento … i beni costituiti dal fallito in fondo patrimoniale e i frutti di essi, salvo quanto disposto dall'art. 170 c.c. Dunque, in presenza di un atto opponibile al...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27404 del 22 ottobre 2024
«Ai sensi degli artt. 25, comma 2, e 52 c.p.c., il giudice che ha autorizzato il ricorso per la dichiarazione di fallimento non può far parte del collegio che pronuncia sulla stessa dichiarazione. L'inosservanza di tale disposizione costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2090 del 24 gennaio 2023
«Le questioni concernenti l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale va introdotta una pretesa creditoria nei confronti di un debitore dichiarato fallito non sono questioni di competenza, ma attinenti al rito; pertanto, qualora una domanda sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27611 del 24 ottobre 2024
«La risoluzione del conflitto positivo di competenza (territoriale) tra due tribunali fallimentari e la conseguente individuazione, quale giudice competente, di un tribunale diverso da quello che per primo ha dichiarato il fallimento, non comporta...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3546 del 6 febbraio 2023
«In caso di appalto di opere pubbliche stipulato da imprese riunite in associazione temporanea, il fallimento della mandante determina ex art. 78 l.fall. lo scioglimento del mandato collettivo con rappresentanza esistente fra le imprese associate,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9955 del 12 aprile 2024
«In caso di fusione per incorporazione che determina l'estinzione della società incorporata, l'amministratore cessato della società estinta ha interesse a elidere gli effetti negativi che possono derivargli dalla dichiarazione di fallimento, sul...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13997 del 22 maggio 2023
«La domanda di concordato preventivo presentata dal debitore non per regolare la crisi dell'impresa attraverso un accordo con i suoi creditori, ma con il palese scopo di differire la dichiarazione di fallimento, è inammissibile in quanto integra...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1718 del 24 gennaio 2025
«Al creditore istante per la dichiarazione di fallimento del suo debitore va riconosciuto il privilegio di cui agli artt. 2755 e 2770 c.c., nonché quello previsto dall'art. 95 c.p.c. - c.d. privilegio per spese di giustizia - con riferimento alle...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34214 del 6 dicembre 2023
«Nel giudizio per revocatoria ordinaria proposto nei confronti dell'acquirente, il creditore non può, ove si verifichi una alienazione successiva del medesimo immobile, inserire un'ulteriore domanda nei confronti del terzo subacquirente, poiché la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6393 del 3 marzo 2023
«In tema di concordato fallimentare con assunzione, qualora la relativa proposta contempli la cessione delle azioni revocatorie, la chiusura del fallimento, conseguente al passaggio in giudicato della sentenza di omologazione, non determina...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14984 del 29 maggio 2023
«In tema di fallimento, il principio dell'autonomia delle singole ipotesi di revocatoria di cui, rispettivamente, all'art. 67 l. fall, commi 1 e 2, va coordinato con quello della riqualificazione officiosa della domanda da parte del giudice,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15923 del 6 giugno 2023
«Le condizioni di crisi economica o finanziaria, quando sono generalizzate, rientrano nella nozione di "fatto notorio" per i fini di cui all'art. 115 c.p.c. (Nella specie, la S.C. ha rigettato il ricorso avverso la sentenza che aveva ritenuto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31863 del 15 novembre 2023
«A norma dell'art. 31, comma 3, R.d. n. 267/1942 il curatore non può assumere la veste di avvocato o di procuratore nei giudizi che riguardano il fallimento e il principio secondo il quale gli atti posti in essere da soggetto privo, anche...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3074 del 1 febbraio 2023
«La notifica del testo integrale della sentenza reiettiva del reclamo avverso la pronuncia dichiarativa di fallimento, effettuata ai sensi dell'art. 18, 13, co. 13, L. Fall. dal cancelliere mediante posta elettronica certificata, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28880 del 18 ottobre 2023
«In tema di usucapione, la pronunzia della sentenza dichiarativa del fallimento e la sua trascrizione, ex art. 88 del r.d. n. 267 del 1942, sono inidonee ad interrompere il tempo per l'acquisto del diritto di proprietà, conseguendo l'interruzione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21778 del 19 luglio 2023
«In tema di procedimento per la dichiarazione di fallimento, è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale, in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., dell'art. 15, comma 3°, L.Fall. (come sostituito dal D.L. n. 179 del 2012,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3316 del 3 febbraio 2023
«In tema di esdebitazione, relativamente ad una procedura fallimentare aperta anteriormente alla novella di cui al d.lgs. n. 5 del 2006, il termine annuale di decadenza per la proposizione della domanda ex art. 143 l.fall., in caso di mancata...»