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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10423 del 19 aprile 2023
«L'indennità di accompagnamento riconosciuta al figlio portatore di inabilità, in quanto costituente misura assistenziale pubblica diretta a pareggiare o quantomeno diminuire l'incidenza dei maggiori costi derivanti dalla patologia e non ad...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11613 del 3 maggio 2023
«Nell'accertamento della capacità reddituale e patrimoniale del coniuge, ai fini della determinazione degli assegni da lui dovuti a titolo di contributo per il mantenimento del figlio e del coniuge, secondo l'orientamento della giurisprudenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17903 del 22 giugno 2023
«In tema di affidamento dei figli minori, la prescrizione ai genitori di un percorso psicoterapeutico individuale e di un altro, da seguire insieme, di sostegno alla genitorialità, comporta, anche se ritenuta non vincolante, un condizionamento, per...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23903 del 7 agosto 2023
«In tema di spese straordinarie dei figli, ove sia controversa la ripartizione tra i coniugi separati del costo sostenuto per consentire al figlio la frequenza ad una importante università privata, il giudice dovrà, innanzi tutto, valutare la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8764 del 28 marzo 2023
«In materia di assegno divorzile, nell'adottare le statuizioni conseguenti al divorzio, deve attribuirsi rilievo anche all'assegnazione della casa familiare che, pur essendo finalizzata alla tutela della prole e del suo interesse a permanere...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12305 del 9 maggio 2023
«In tema di assegnazione della casa familiare, in caso di alienazione dell'immobile non sussiste in capo al coniuge assegnatario alcun diritto di prelazione modellato sulla falsariga di quello di cui all'art. 3, comma 1, lett. g), della l. n. 431...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15101 del 30 maggio 2023
«In tema di revisione dell'assegno di mantenimento in favore dei figli minorenni, il licenziamento del genitore obbligato integra i caratteri della circostanza sopravvenuta non prevedibile al momento della iniziale determinazione dell'assegno di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17941 del 22 giugno 2023
«L'allontanamento periodico dalla casa coniugale, per motivi di lavoro, ovvero per motivi organizzativi della vita personale o familiare, non essendo connotato dal carattere della stabilità, non può integrare la condizione essenziale per la revoca...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19602 del 11 luglio 2023
«L'assegnazione al genitore collocatario del figlio minorenne della casa familiare è effettuata nell'esclusivo interesse della prole e risponde all'esigenza di conservare l'habitat domestico, inteso come centro degli affetti, degli interessi e...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24106 del 8 agosto 2023
«La soluzione di assegnare al genitore affidatario o domiciliatario della prole soltanto una porzione di una unità immobiliare più ampia, agevolmente frazionabile o già di fatto frazionata, può essere assunta di comune accordo dai genitori, i quali...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32151 del 20 novembre 2023
«Sussiste l'ipotesi di convivenza rilevante agli effetti dell'assegnazione della casa familiare allorchè il figlio maggiorenne non autosufficiente torni con frequenza settimanale presso la casa familiare.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10686 del 19 aprile 2024
«In caso di vendita forzata di un immobile che è oggetto di un provvedimento di assegnazione della casa familiare, il creditore che ha iscritto ipoteca anteriormente alla trascrizione dell'assegnazione può, ex art. 2812, comma 1, c.c., far vendere...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16051 del 10 giugno 2024
«L'assegnazione della casa familiare ai figli maggiorenni deve essere valutata caso per caso dal giudice di merito con criteri proporzionalmente crescenti in rapporto all'età dei beneficiari. Una volta persa la caratteristica di habitat dei figli,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9930 del 12 aprile 2024
«In ragione dell'applicabilità all'amministrazione di sostegno ex art. 411 c.c. delle disposizioni in materia di tutela, l'ufficio tutelare è gratuito, ma il giudice tutelare, considerando l'entità del patrimonio e le difficoltà...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27692 del 2 ottobre 2023
«In tema di amministrazione di sostegno, il beneficiario è pienamente capace in relazione agli atti per i quali non è prevista una specifica incapacità - differenziandosi in ciò la sua condizione giuridica da quella dell'interdetto - di talché non...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7414 del 20 marzo 2024
«Il provvedimento di sostituzione dell'amministratore di sostegno è ricorribile in Cassazione qualora abbia carattere decisorio, per la sua attitudine ad incidere sulla capacità di autodeterminazione del beneficiario, come nel caso in cui si...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24251 del 10 settembre 2024
«Il provvedimento di apertura dell'amministrazione di sostegno, nella parte in cui estende al beneficiario le limitazioni previste per l'interdetto e l'inabilitato, deve essere sorretto da una specifica motivazione che giustifichi la ragione per la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6584 del 12 marzo 2025
«I provvedimenti di apertura di amministrazione di sostegno, nei casi di disabilità fisica, devono essere giustificati da una specifica motivazione che espliciti la ragione per la quale si limita la sfera di autodeterminazione del soggetto. Tali...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8456 del 28 marzo 2024
«E' annullabile la donazione effettuata da persona sottoposta ad amministrazione di sostegno quando il giudice tutelare, con il decreto di cui all'art. 405 c.c., o successivamente anche d'ufficio, abbia previsto che gli atti di straordinaria...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28221 del 9 ottobre 2023
«In tema di successione mortis causa, è inefficace la disposizione testamentaria a favore di successibili non identificabili, in quanto essa consentirebbe al testatore di porre, incondizionatamente e senza limitazioni di tempo, un vincolo alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5487 del 1 marzo 2024
«In tema di successione testamentaria, la sostituzione deve essere oggetto di un'esplicita disposizione del testatore, il quale provvede ad una designazione in subordine per il caso in cui l'istituito non possa acquistare l'eredità o il legato; in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 34858 del 13 dicembre 2023
«La donazione con clausola sospensiva di premorienza del donante produce effetti immediati e concerne singoli beni valutati dai contraenti nella loro consistenza ed oggettività al momento del perfezionamento, con conseguente attualità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 366 del 5 gennaio 2024
«E' nulla per contrasto con il divieto di cui all'art. 458 c.c. la transazione con la quale uno dei futuri eredi, quando è ancora in vita il de cuius, rinunci ai diritti vantati, anche quale legittimario, sulla futura successione, ivi incluso il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25347 del 28 agosto 2023
«In tema di impugnazione della rinunzia all'eredità da parte dei creditori, l'azione ex art. 524 c.c. è ammissibile unicamente ove i creditori abbiano richiesto, ai sensi dell'art. 481 c.c., la fissazione di un termine entro il quale il chiamato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34852 del 13 dicembre 2023
«Va rimessa al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite la questione se: a) nel caso di eredità devoluta ai minori o agli incapaci, l'accettazione beneficiata costituisca una fattispecie complessa a formazione progressiva...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1735 del 16 gennaio 2024
«La perdita del diritto di accettare l'eredità, conseguente all'omessa dichiarazione nell'ambito dell'"actio interrogatoria" ex art. 481 c.c., è priva di effetti qualora sia precedentemente intervenuta l'accettazione tacita del chiamato, poiché...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23 del 2 gennaio 2025
«Il legittimario totalmente pretermesso non è considerato tra i chiamati all'eredità. Di conseguenza, a differenza degli altri beneficiari della delazione ereditaria, che diventano eredi con l'accettazione, il legittimario pretermesso acquista la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26951 del 17 ottobre 2024
«Nell'azione di divisione ereditaria è insita la petizione dell'eredità, ove si chieda la ricostruzione dell'asse relitto e l'inclusione in esso di beni sottratti da altro erede o da un terzo, tanto più che la sentenza di assegnazione dei beni ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22566 del 26 luglio 2023
«I diritti di abitazione e uso, accordati al coniuge superstite dall'art. 540, comma 2, c.c. spettano anche al coniuge separato senza addebito, eccettuato il caso in cui, dopo la separazione, la casa sia stata lasciata da entrambi i coniugi o abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19230 del 12 luglio 2024
«Nella divisione ereditaria, una volta che il condividente donatario abbia optato per la collazione per imputazione (ovvero ciò sia necessitato) - che si differenzia da quella in natura per il fatto che i beni già oggetto di donazione rimangono di...»