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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23431 del 1 agosto 2023
«L'appoggio di una struttura metallica con una tenda avvolgibile al muro comune perimetrale di un edificio condominiale individua una modifica della cosa comune conforme alla destinazione della stessa, che ciascun condomino può apportare a sue cure...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32833 del 27 novembre 2023
«Il conduttore di un'unità immobiliare compresa in un edificio condominiale può, al pari del proprietario, godere delle relative parti comuni ed anche, eventualmente, modificarle, purchè in funzione del godimento o del miglior godimento dell'unità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 917 del 10 gennaio 2024
«Il condomino, proprietario del piano sottostante al tetto comune dell'edificio, può trasformarlo in terrazza di proprio uso esclusivo, sempre che un tale intervento dia luogo a modifiche non significative della consistenza del bene in rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5389 del 29 febbraio 2024
«L'azione, con la quale il condominio di un edificio chiede la rimozione di opere che un condomino abbia effettuato sulla cosa comune, oppure nella propria unità immobiliare, con danno alle parti comuni, in violazione degli artt. 1102, 1120 e 1122...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5410 del 29 febbraio 2024
«In tema di uso della cosa comune, è illegittima l'apertura di un varco praticata nel muro perimetrale dell'edificio condominiale da un comproprietario al fine di mettere in comunicazione un locale di sua proprietà esclusiva, ubicato nel medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15573 del 4 giugno 2024
«Il singolo condomino non può tagliare due alberi nel cortile se l'operazione compromette l'aspetto estetico dell'edificio. L'intervento è invece ammesso con delibera dell'assemblea quando comporta un miglioramento del bene comune o è giustificato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16394 del 18 giugno 2025
«Il diritto di sopraelevazione, previsto dall'art. 1127 c.c. in favore del proprietario dell'ultimo piano dell'edificio o del proprietario esclusivo del lastrico solare, si configura come concettualmente distinto dal diritto di comunione sul...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5528 del 2 marzo 2025
«La deliberazione dell'assemblea condominiale con la quale venga approvata la stipulazione di un contratto di opera professionale e di un appalto, che riguardi anche beni appartenenti in proprietà esclusiva ai singoli condomini (nella specie...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2786 del 31 gennaio 2023
«In materia di condominio, la zona esistente in profondità, al di sotto dell'area superficiaria che è alla base dell'edificio, in mancanza di un titolo che attribuisca ad alcuno dei comunisti la proprietà esclusiva, rientra per presunzione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4865 del 16 febbraio 2023
«Il cavedio – talora denominato chiostrina, vanella o pozzo luce – è un cortile di piccole dimensioni, circoscritto dai muri perimetrali e dalle fondamenta dell'edificio comune, destinato prevalentemente a dare aria e luce a locali secondari (quali...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5104 del 17 febbraio 2023
«La presunzione posta dall'art. 1117, n. 1, c.c., opera con riguardo al "suolo su cui sorge l'edifico", locuzione che identifica la superficie a livello del piano di campagna e, immediatamente, la zona sottostante il fabbricato, ossia tutta quella...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5643 del 23 febbraio 2023
«La presunzione legale di comunione di talune parti dell'edificio condominiale, stabilita dall'art. 1117 c.c., si basa sulla loro destinazione all'uso ed al godimento comune e risultare da elementi obiettivi, cioè dalla attitudine funzionale della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7917 del 23 marzo 2023
«In tema di condominio negli edifici, in base all'art. 1117 c.c., la proprietà condominiale di un fondo separato e autonomo rispetto all'edificio in cui ha sede il condominio può essere da quest'ultimo rivendicata soltanto sulla base di un titolo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12259 del 9 maggio 2023
«In materia di condominio, la presenza di un diritto di servitù in favore indistintamente delle proprietà esclusive presenti in un edificio condominiale assoggetta il diritto stesso, sia nelle modalità di esercizio, sia con riguardo alle spese di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14003 del 22 maggio 2023
«L'androne e le scale di un edificio sono oggetto di proprietà comune, ai sensi dell'art. 1117 c.c., anche dei proprietari di locali terranei, che abbiano accesso direttamente dalla strada, in quanto costituiscono elementi necessari per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15249 del 30 maggio 2023
«Il condominio di edifici sorge "ipso iure et facto", senza bisogno di apposite manifestazioni di volontà o altre esternazioni, nel momento in cui l'originario costruttore di un edificio aliena a terzi la prima unità immobiliare suscettibile di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17582 del 20 giugno 2023
«L'uso di una parte dell'edificio del condominio (ad esempio dell'androne e delle scale), non è di per sé sufficiente ad ammetterne la comproprietà con la conseguente qualità di condòmino dell'utilizzatore, posto che l'utilizzo può essere frutto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27846 del 3 ottobre 2023
«L'art. 1117 cod. civ. non introduce una mera presunzione di appartenenza comune di determinati beni a tutti i condomini vincibile con qualsiasi prova contraria, ma fissa un criterio di attribuzione della proprietà del bene che è suscettibile di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27996 del 4 ottobre 2023
«In tema di condominio negli edifici, in base all'art. 1117 c.c., l'estensione della proprietà condominiale ad un bene separato e autonomo rispetto alle restanti unità facenti parte dello stesso edificio o comprensorio, può essere giustificata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32264 del 21 novembre 2023
«In tema di proprietà, tutte quelle parti del complesso che, per ubicazione e struttura, sono destinate, all'atto di costituzione del condominio, ex art. 1117 cod. civ., all'uso comune o a soddisfare esigenze generali e fondamentali del condominio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4916 del 23 febbraio 2024
«La presunzione di condominialità prevista dall'art. 1117 c.c. si applica anche ai condomini proprietari di negozi o locali terranei con accesso dalla strada, poiché anche tali condomini ne fruiscono, quanto meno in ordine alla conservazione e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14388 del 23 maggio 2024
«Non essendo il sottotetto compreso nel novero delle parti comuni dell'edificio, la presunzione di comunione di cui al n. 1 dell'art. 1117 c.c. è applicabile quando il vano risulti in concreto, per le sue caratteristiche strutturali e funzionali,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16619 del 14 giugno 2024
«La presunzione legale di comunione stabilita dall'art. 1117 c.c. può essere superata soltanto dalle opposte risultanze del determinato titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio per effetto del frazionamento dell'edificio in più...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16635 del 14 giugno 2024
«Dall'approvazione del rendiconto annuale dell'amministratore deriva l'insorgenza, e quindi anche la prova, dell'obbligazione in base alla quale ciascuno dei condomini è tenuto a contribuire alle spese ordinarie per la conservazione e la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29379 del 14 novembre 2024
«In caso di frazionamento della proprietà di un edificio, a seguito del trasferimento di alcune unità immobiliari dall'originario unico proprietario ad altri soggetti, si determina una situazione di condominio per la quale vige la presunzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30025 del 21 novembre 2024
«L'art. 1117 cod. civ. prevede una presunzione legale di condominialità dei beni ritenuti a servizio comune in un edificio condominiale. Tale presunzione può essere vinta soltanto mediante la prova certa che il bene non sia mai stato di proprietà...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30713 del 29 novembre 2024
«La presunzione di condominialità del lastrico solare, ai sensi dell'art. 1117, c.c., può essere superata solo mediante prova chiara e inequivocabile fornita da chi ne rivendica la proprietà esclusiva. Tale prova deve emergere da un titolo idoneo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2787 del 4 febbraio 2025
«Quando opera la presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio ex art. 1117 c.c., è onere del condomino che pretenda l'appartenenza esclusiva di uno di tali beni dare la prova della sua asserita proprietà,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7487 del 20 marzo 2025
«Il regolamento di condominio, se di natura contrattuale, in quanto espressione dell'autonomia privata, può costituire il titolo contrario all'operare della presunzione posta dall'art. 1117 c.c., idoneo quindi ad escludere che un determinato bene,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10371 del 19 aprile 2025
«Le gronde poste al di sotto dei balconi di proprietà esclusiva, che convogliano le acque meteoriche in un pluviale scaricante nella condotta fognaria condominiale per proteggere la facciata interna condominiale, devono essere considerate parti...»