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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 45902 del 27 ottobre 2021
«Il singolo condomino è legittimato alla proposizione della querela, anche in via concorrente o eventualmente surrogatoria rispetto all'amministratore del condominio, per i reati commessi in danno del patrimonio comune.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9533 del 7 aprile 2023
«In tema di consorzi, la fonte degli obblighi del consorziato non discende dal titolo di proprietà, ovvero da una "obligatio propter rem" atipica, ma dalla contrattualizzazione dell'obbligo ovvero dalla imposizione del vincolo nel regolamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5384 del 21 febbraio 2023
«Non sussiste il diritto risarcitorio del condomino, il quale abbia partecipato alla approvazione unanime della richiesta del Comune di procedere alla demolizione e ricostruzione dell'immobile condominiale, laddove dagli atti del giudizio di merito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10869 del 24 aprile 2023
«Lo spazio sottostante il suolo di un edificio condominiale, in mancanza di un titolo che ne attribuisca la proprietà esclusiva ad uno dei condomini, va considerato di proprietà comune, per il combinato disposto degli artt. 840 e 1117 c.c., sicché,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8252 del 28 marzo 2025
«Poiché l'edificio condominiale comprende l'intero manufatto che va dalle fondamenta al tetto e quindi anche i vani scantinati compresi tra le fondamenta, il suolo su cui sorge l'edificio, oggetto di proprietà comune ai sensi dell'art. 1117 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7855 del 25 marzo 2025
«Le immissioni intollerabili provenienti dall'ascensore condominiale possono compromettere il normale svolgimento della vita familiare all'interno della vicina abitazione di un condomino che può pretendere l'esecuzione delle opere necessarie per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15906 del 6 giugno 2024
«Il proprietario del singolo piano di un edificio condominiale ha diritto di esercitare dalle proprie aperture la veduta in appiombo fino alla base dell'edificio e di opporsi conseguentemente alla costruzione di altro condomino che, direttamente o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10942 del 26 aprile 2025
«In materia condominiale, con riferimento alla costruzione di una veranda da parte di un condomino per proteggersi dalla curiosità dei vicini, trattasi di un'operazione da considerare illecita se compromette il diritto del condomino dell'unità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11780 del 2 maggio 2024
«Il presupposto per l'attribuzione al condomino del fabbricato condominiale, oggetto di perimento totale, di un diritto di comproprietà sull'area di sedime residuata dopo il perimento, e per accessione anche sul fabbricato su di essa ricostruito, é...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12175 del 8 maggio 2023
«Le aperture di luci che si aprono tra un vano e l'altro dello stesso edificio condominiale, a differenza di quelle che si aprono su un fondo aperto altrui e alle quali fa riferimento l'articolo 900 c.c., sono prive della connotazione di precarietà...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25721 del 4 settembre 2023
«Al fine di individuare il giudice competente per valore in materia di impugnazione di una delibera assembleare, ove si tratti di una domanda proposta da un condomino che contesta l'an o il quantum della quota di partecipazione alle spese...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3930 del 9 febbraio 2023
«L'ambito di applicazione dell'art. 23 c. p.c. - che prevede, per le cause tra condomini, il foro speciale esclusivo del giudice del luogo in cui si trova l'immobile condominiale - non è limitato alle liti tra singoli condomini attinenti ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27957 del 4 ottobre 2023
«In tema di condominio negli edifici, la legittimazione passiva dell'amministratore, prevista dall'art. 1131, secondo comma, c.c., ha portata generale, in quanto estesa ad ogni interesse condominiale, e sussiste, pertanto, anche con riguardo alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7385 del 14 marzo 2023
«Le determinazioni dell'assemblea condominiale relative alla limitazione paritaria dell'uso del cortile come parcheggio, come quelle che viceversa assegnano posti auto ai singoli condomini, non alterano la destinazione della cosa comune, ma si...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10477 del 19 aprile 2023
«In tema di condominio, qualora il giudice verifichi che l'uso della cosa comune sia avvenuto nell'esercizio dei poteri e nel rispetto dei limiti stabiliti dall'art. 1102 c.c. a tutela degli altri comproprietari, deve ritenersi legittima l'opera...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14019 del 22 maggio 2023
«E' legittima la delibera assembleare assunta a maggioranza dei condòmini che, in considerazione dell'insufficienza dei posti auto in rapporto al numero delle vetture possedute da ciascun condòmino, preveda in un'area cortilizia comune la creazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16800 del 13 giugno 2023
«In tema di condominio negli edifici, qualora il proprietario di un'unità immobiliare agisca in giudizio per ottenere l'ordine di rimozione di un manufatto realizzato sulle parti comuni, la liceità delle opere, realizzate da altro condomino, deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21896 del 21 luglio 2023
«Ai fini dell'attribuzione di un bene comune in proprietà esclusiva ad un condomino è necessaria un'espressa deliberazione dell'assemblea, assunta all'unanimità, posto che tale deliberazione, per sortire l'effetto traslativo della proprietà, deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23431 del 1 agosto 2023
«L'appoggio di una struttura metallica con una tenda avvolgibile al muro comune perimetrale di un edificio condominiale individua una modifica della cosa comune conforme alla destinazione della stessa, che ciascun condomino può apportare a sue cure...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32432 del 22 novembre 2023
«La cosa comune, ai sensi dell'art. 1102 c.c., può essere utilizzata dal condomino anche in modo particolare e diverso dal suo normale uso se ciò non alteri l'equilibrio tra le concorrenti utilizzazioni attuali o potenziali degli altri e non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 917 del 10 gennaio 2024
«Il condomino, proprietario del piano sottostante al tetto comune dell'edificio, può trasformarlo in terrazza di proprio uso esclusivo, sempre che un tale intervento dia luogo a modifiche non significative della consistenza del bene in rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 980 del 10 gennaio 2024
«In tema di condominio, qualora sia prevedibile che gli altri partecipanti alla comunione non faranno un pari uso della cosa comune, la modifica apportata dal condomino deve ritenersi legittima, atteso che, in una materia in cui è prevista la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5389 del 29 febbraio 2024
«L'azione, con la quale il condominio di un edificio chiede la rimozione di opere che un condomino abbia effettuato sulla cosa comune, oppure nella propria unità immobiliare, con danno alle parti comuni, in violazione degli artt. 1102, 1120 e 1122...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15573 del 4 giugno 2024
«Il singolo condomino non può tagliare due alberi nel cortile se l'operazione compromette l'aspetto estetico dell'edificio. L'intervento è invece ammesso con delibera dell'assemblea quando comporta un miglioramento del bene comune o è giustificato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26887 del 16 ottobre 2024
«In materia di condominio, l'utilizzo della cosa comune da parte di un singolo condomino deve conformarsi ai limiti dell'art. 1102 cod. civ., il quale permette di servirsi della cosa comune secondo la sua destinazione senza pregiudicare la pari...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16398 del 18 giugno 2025
«L'art. 1102 c.c. consente a ciascun condomino di servirsi della cosa comune anche per fini esclusivamente propri, entro i limiti del divieto di alterarne la destinazione e dell'obbligo di consentirne un uso paritetico agli altri comproprietari....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5528 del 2 marzo 2025
«La deliberazione dell'assemblea condominiale con la quale venga approvata la stipulazione di un contratto di opera professionale e di un appalto, che riguardi anche beni appartenenti in proprietà esclusiva ai singoli condomini (nella specie...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1141 del 16 gennaio 2023
«In presenza di un "supercondominio", ciascun condomino è obbligato a contribuire alle spese per la conservazione e per il godimento delle parti comuni e per la prestazione dei servizi comuni a più condominii di unità immobiliari o di edifici in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2786 del 31 gennaio 2023
«In materia di condominio, la zona esistente in profondità, al di sotto dell'area superficiaria che è alla base dell'edificio, in mancanza di un titolo che attribuisca ad alcuno dei comunisti la proprietà esclusiva, rientra per presunzione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17452 del 19 giugno 2023
«La semplice circostanza che l'impianto centralizzato di riscaldamento non eroghi sufficiente calore non può giustificare un esonero dal contributo, neanche per le sole spese di esercizio, poichè il condomino non è titolare di una pretesa a una...»