-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6219 del 4 dicembre 2012
«Negli esami di abilitazione alla professione di avvocato, la fase della correzione e valutazione degli elaborati non richiede l'annotazione, né sugli elaborati stessi né nel verbale delle attività della commissione, di particolari chiarimenti...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5831 del 19 novembre 2012
«Di regola, l'onere di motivazione della valutazione delle prove scritte dei concorsi pubblici è sufficientemente adempiuto con il solo punteggio numerico, configurandosi quest'ultimo come formula sintetica, ma eloquente, che esterna la valutazione...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5325 del 14 settembre 2006
«L'obbligo di motivazione è da considerarsi assolto mediante la sola indicazione del voto numerico, configurandosi quest'ultima come una formula sintetica, ma eloquente, di esternazione della valutazione tecnica compiuta dalla commissione.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1222 del 3 marzo 2009
«La correlazione con i predeterminati criteri di valutazione è comunque garantita dalla graduazione ed omogeneità delle valutazioni effettuate mediante l'espressione della cifra del voto, con il solo limite della contraddizione tra specifici ed...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1523 del 16 marzo 2009
«Il voto numerico, infatti, esprime e sintetizza il giudizio tecnico discrezionale della commissione stessa, contenendo in sé stesso la motivazione, senza bisogno di ulteriori spiegazioni e chiarimenti. La motivazione espressa numericamente,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1853 del 17 aprile 2009
«Tale tesi è comunque bilanciata dal rispetto dei criteri generali di valutazione degli elaborati predeterminati dalla Commissione.»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5145 del 1 settembre 2009
«Sebbene il punteggio numerico costituisca espressione di un principio comune e consolidato, l'obbligo di motivazione integrativa appare inevitabile laddove la valutazione tecnica investa giudizi legati all'espressione di nozioni di particolare...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 175 del 7 giugno 2011
«È vero che la motivazione è diretta a rendere trasparente e controllabile l'esercizio della discrezionalità amministrativa, garantendo così l'imparzialità della pubblica amministrazione nonché la parità di trattamento dei cittadini di fronte ad essa.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4707 del 11 ottobre 2017
«Le scelte di pianificazione urbanistica costituiscano esercizio di ampia discrezionalità da parte dell'amministrazione, e dunque richiedono una motivazione più o meno puntuale, in relazione al fatto che si tratti di previsioni concernenti uno...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 24 del 22 dicembre 1999
«Se l'onere motivazionale richiede l'esistenza di ragioni non arbitrarie ed illogiche che fondino le determinazioni finali, non è necessario che esse corredino l'atto, essendo sufficiente che emergano dalla relazione di accompagnamento del progetto...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4823 del 7 ottobre 2008
«A tale regola fa eccezione il caso in cui la variante incide su aspettative assistite da una speciale tutela o da uno speciale affidamento, o qualora la variante è limitata ad un terreno determinato oppure è in contrasto con il P.R.G. già adottato...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6228 del 5 dicembre 2012
«L'obbligo di motivazione del provvedimento di revoca dell'incarico di un singolo assessore (o di più assessori) può senz'altro basarsi sulle più ampie valutazioni di opportunità politico-amministrative rimesse in via esclusiva al Sindaco o al...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6029 del 5 dicembre 2008
«Non è consentito all'amministrazione di integrare la motivazione in corso di causa.»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1241 del 3 marzo 2010
«Sebbene il divieto di motivazione postuma, costantemente affermato dalla giurisprudenza amministrativa, meriti di essere confermato, rappresentando l'obbligo di motivazione il presidio essenziale del diritto di difesa, non può ritenersi che...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2261 del 12 aprile 2001
«Secondo un precedente orientamento, non era possibile integrare la motivazione del provvedimento impugnato dinanzi al giudice amministrativo con un successivo provvedimento adottato in autotutela, in quanto, in caso contrario, si sarebbe stravolta...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 8 del 21 maggio 2019
«Nell'ambito di una gara pubblica le stazioni appaltanti, nell'esercizio della generale facoltà discrezionale nella scelta del criterio di aggiudicazione sono comunque vincolate alla preferenza accordata dalla legge ai criteri di selezione che...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6133 del 29 ottobre 2018
«I criteri di aggiudicazione nell'ambito di una gara pubblica sono finalizzati a garantire la possibilità di una concorrenza effettiva tra i partecipanti e sono accompagnati da specifiche finalizzate a consentire la verifica delle informazioni...»
-
Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 2583 del 8 novembre 2018
«Non contrasta con il riparto delle competenze tra Stato e Regioni la legge della Regione Piemonte che prevede lo svolgimento di un servizio di interesse generale, ricadente nell'esercizio delle funzioni tipiche dell'ente regionale (inerenti...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11508 del 30 aprile 2019
«La controversia riguardante la contestazione della legittimità degli esiti della procedura di gara volta ad individuare l'aggiudicatario della gestione del "servizio di ristoro ed attività commerciali connesse" (c.d. non oil) di un'area di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8673 del 28 marzo 2019
«La categoria dell'organismo di diritto pubblico - elaborata nel diritto eurounitario per individuare le cd. "amministrazioni aggiudicatrici", ossia i soggetti tenuti al rispetto delle regole dell'evidenza pubblica, cui consegue la giurisdizione...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 7031 del 12 dicembre 2018
«In base all'art. 3, lett. d), del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) si intende per "«organismi di diritto pubblico», qualsiasi organismo, anche in forma societaria, il cui elenco non tassativo è contenuto nell'allegato...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4884 del 27 febbraio 2017
«La subconcessione di spazi aeroportuali per lo svolgimento di un'attività di ristorazione, qualora trovi origine in un rapporto derivato tra il con-cessionario ed il terzo, al quale l'amministrazione concedente sia rimasta estranea, neppure...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 108 del 16 gennaio 2017
«La giurisprudenza della Corte di Giustizia ha chiarito che, se in linea generale i bisogni non aventi carattere industriale o commerciale si caratterizzano di norma per il fatto di non trovare una adeguata "risposta" nell'offerta degli operatori...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7663 del 18 aprile 2016
«La subconcessione di spazi aeroportuali per lo svolgimento dell'attività di avvolgimento dei bagagli con pellicola protettiva ha natura privatistica, sicché non è soggetta alle regole dell'evidenza pubblica ed è devoluta alla giurisdizione...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28684 del 9 novembre 2018
«Il subentro a titolo universale, previsto dall'art. 1, 3° comma, del d.l. n. 193 del 2016, conv. da I. n. 225 del 2016, a decorrere dal 1° luglio 2017, di Agenzia delle entrate - Riscossione, ente pubblico economico strumentale all'Agenzia delle...»
-
Consiglio di Stato, sentenza n. 124 del 10 maggio 2018
«Gli artt. 4 e 17, lett. a), del codice dei contratti vanno interpretati nel senso che per i contratti attivi e passivi della P.A., ad oggetto l'acquisto o la locazione di terreni, fabbricati esistenti o altri beni immobili, si devono rispettare i...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17188 del 28 giugno 2018
«La verifica della ricorrenza dei requisiti propri della società "in house", i quali costituiscono il presupposto della giurisdizione della Corte dei conti sull'azione di responsabilità esercitata nei confronti degli organi sociali per i danni da...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4014 del 28 settembre 2016
«E' nulla la clausola statutaria che ha previsto un indifferenziato diritto di prelazione (anche) in favore dei soci privati, in assenza del previo, necessario esperimento di una procedura ad evidenza pubblica, (nonché gli ulteriori atti che vi...»
-
Consiglio di Stato, sentenza n. 1241 del 10 maggio 2018
«Gli artt. 4 e 17, lett. a), del codice dei contratti vanno interpretati nel senso che per i contratti attivi e passivi della RA., ad oggetto l'acquisto o la locazione di terreni, fabbricati esistenti o altri beni immobili, si devono rispettare i...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4614 del 3 ottobre 2017
«Non è illegittimo l'affidamento di un appalto del servizio tecnico di progettazione ed elaborazione di un Piano Regolatore Generale a titolo gratuito con il solo rimborso spese. Infatti, la garanzia di serietà e affidabilità, intrinseca alla...»