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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 22762 del 27 luglio 2023
            
          
          
«In presenza di nota spese specifica prodotta dalla parte vittoriosa, il giudice non può limitarsi ad una globale determinazione dei compensi, in misura inferiore a quelli esposti, ma ha l'onere di dare adeguata motivazione della riduzione o...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 34780 del 12 dicembre 2023
            
          
          
«Il giudice di appello, allorchè riformi in tutto o in parte la sentenza impugnata, deve procedere d'ufficio, quale conseguenza della pronuncia di merito adottata, ad un nuovo regolamento delle spese processuali, il cui onere va attribuito e...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 34781 del 12 dicembre 2023
            
          
          
«Il giudice di appello, allorchè riformi in tutto o in parte la sentenza impugnata, deve procedere d'ufficio, quale conseguenza della pronuncia di merito adottata, ad un nuovo regolamento delle spese processuali, il cui onere va attribuito e...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 15175 del 30 maggio 2023
            
          
          
«La liquidazione del danno da responsabilità processuale aggravata, ex art. 96 c.p.c., postula che la parte istante abbia quantomeno assolto l'onere di allegare gli elementi di fatto, desumibili dagli atti di causa, necessari ad identificarne...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 35188 del 15 dicembre 2023
            
          
          
«In tema di spese giudiziali civili, la facoltà concessa al giudice dall'art. 96, comma 1, c.p.c. di liquidare d'ufficio il danno da responsabilità aggravata risponde al criterio generale di cui agli artt. 1226 e 2056 c.c., senza alcuna deroga...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 11269 del 28 aprile 2023
            
          
          
«L'art. 101, comma 2, c.p.c., riferendosi solo alla rilevazione d'ufficio di circostanze modificative del quadro fattuale non valutate dalle parti, non si applica qualora venga rilevata la tardività di un'eccezione, poiché, trattandosi di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 23418 del  1 agosto 2023
            
          
          
«In tema di litisconsorzio necessario, nel caso in cui la non integrità del contraddittorio non possa essere rilevata direttamente dagli atti o in base alle prospettazioni delle parti e venga eccepita da una di esse, spetta alla parte che la deduce...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 4340 del 19 febbraio 2025
            
          
          
«L'assemblea condominiale ha la facoltà di deliberare la stipula di una polizza assicurativa di tutela legale come spesa inerente la gestione comune dell'edificio, ai sensi dell'art. 1135 c.c. Tale deliberazione non viola il diritto dei condomini...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 28262 del  9 ottobre 2023
            
          
          
«Il condomino che impugni una deliberazione dell'assemblea, deducendo vizi relativi alla regolare costituzione o alla approvazione con maggioranza inferiore a quella prescritta, ha l'onere di provare la carenza dei quorum stabiliti dall'art. 1136...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 32569 del 23 novembre 2023
            
          
          
«Il condomino che impugna una deliberazione dell'assemblea, deducendo vizi relativi alla regolare costituzione o alla approvazione con maggioranza inferiore a quella prescritta, ha l'onere di provare la carenza dei quorum stabiliti dall'art. 1136...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 2406 del 25 gennaio 2024
            
          
          
«In tema di supercondominio, per agevolare lo svolgimento delle assemblee e per ripartire le spese, i valori proporzionali di ciascuna unità immobiliare e di ciascun condominio devono essere espressi in millesimi in apposita tabella, da approvarsi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 35257 del 18 dicembre 2023
            
          
          
«Nell'ipotesi in cui il convenuto in una causa di risarcimento del danno chiami in causa un terzo per ottenere la declaratoria della sua esclusiva responsabilità e la propria liberazione dalla pretesa dell'attore, la causa è unica e inscindibile,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 2520 del  3 febbraio 2025
            
          
          
«Anche se la domanda principale e quella di garanzia avanzata dal convenuto nei confronti di un terzo sono proposte in separati processi, successivamente riuniti, l'attore soccombente è legittimamente condannato al pagamento delle spese processuali...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 29455 del 24 ottobre 2023
            
          
          
«In tema di cessione del credito, non è applicabile alle ipotesi in cui sia controversa la legittimazione dell'ex-socio della società estinta - in qualità di successore universale del sostituto processuale della cessionaria società estinta - a...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 34373 del  7 dicembre 2023
            
          
          
«In tema di legittimazione all'impugnazione, il soggetto, che non sia stato parte nel grado precedente, che proponga impugnazione avverso la decisione adottata al suo esito nell'asserita qualità di successore, a titolo universale o particolare, di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 34843 del 13 dicembre 2023
            
          
          
«Il condomino agisca per far valere l'invalidità di una Delib. assembleare, incombe sul condominio convenuto l'onere di provare che tutti i condomini sono stati tempestivamente avvisati della convocazione, quale presupposto per la regolare...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 16028 del  7 giugno 2023
            
          
          
«In tema di ricorso per cassazione, la deduzione della omessa pronuncia su un motivo di appello - per erronea lettura del suo contenuto da parte del giudice di merito - integra un "error in procedendo" che legittima il giudice di legittimità...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 31700 del 14 novembre 2023
            
          
          
«In tema di impugnazioni civili, qualora il giudice, dopo una statuizione di inammissibilità dell'appello, con la quale si è spogliato della potestas iudicandi in relazione al merito della controversia, abbia impropriamente inserito nella sentenza...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 21427 del 31 luglio 2024
            
          
          
«In materia di usura, i decreti del Ministro dell'economia e delle finanze pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, che rilevano trimestralmente i tassi effettivi globali medi, costituiscono atti amministrativi di carattere generale, astratto e...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI-3,              ordinanza n. 189 del  5 gennaio 2023
            
          
          
«Il ricorrente che denuncia in sede di legittimità la mancata ammissione nei gradi di merito del dedotto interrogatorio formale ha l'onere di indicare specificatamente, trascrivendole, le circostanze che formano oggetto dello stesso al fine di...»
         
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              ordinanza n. 678 del 12 gennaio 2023
            
          
          
«In materia di risarcimento danni causati da malattia professionale, l'onere della prova del nesso causale tra prestazione lavorativa e danno, incombe su colui che ne chiede il riconoscimento, che potrà a tal fine avvalersi anche delle...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 5166 del 17 febbraio 2023
            
          
          
«Nel rito del lavoro l'attore ha l'onere di specifica e tempestiva contestazione, entro l'udienza di cui all'art. 420 c.p.c., dei fatti estintivi specificamente dedotti dal convenuto in comparsa di risposta e rientranti nella sua sfera di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 10941 del 26 aprile 2023
            
          
          
«È irrilevante che una deliberazione dell'organo collegiale di un ente pubblico abbia autorizzato il conferimento dell'incarico al professionista, eventualmente anche richiamando ed approvando lo schema del disciplinare, ove tale deliberazione non...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 12132 del  8 maggio 2023
            
          
          
«La violazione dell'art. 2697 c.c. si configura soltanto nell'ipotesi in cui il giudice abbia attribuito l'onere della prova ad una parte diversa da quella su cui esso avrebbe dovuto gravare secondo le regole di scomposizione delle fattispecie...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. V,              sentenza n. 16984 del 14 giugno 2023
            
          
          
«Nel processo tributario, caratterizzato dall'impugnazione di una pretesa fiscale fatta valere mediante l'emanazione dell'atto impositivo nel quale i fatti costitutivi della richiesta sono già stati allegati, il principio di non contestazione non...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 27545 del 28 settembre 2023
            
          
          
«Nelle controversie relative a contratti bancari, nelle quali il cliente ha dedotto, mediante dettagliata consulenza tecnica di parte, l'applicazione di tassi di interesse illegittimi, l'istituto bancario, al fine di assolvere all'onere di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 29680 del 26 ottobre 2023
            
          
          
«A fronte di una allegazione da parte dell'attore chiara e articolata in punto di fatto, il convenuto ha l'onere, ai sensi dell'art. 167 cod. proc. civ., di prendere posizione in modo analitico sulle circostanze di cui intenda contestare la...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 32820 del 27 novembre 2023
            
          
          
«In tema di azione di rivendicazione, all'attore fa capo l'onere di allegare i fatti storici su cui fonda la proprietà in guisa da consentire all'avversario di prendere consapevolmente posizione al riguardo, anche ai fini della eventuale...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 32951 del 27 novembre 2023
            
          
          
«La violazione dell'art. 2697 c.c. si configura se il giudice di merito applica la regola di giudizio fondata sull'onere della prova in modo erroneo, cioè attribuendo l'onus probandi a una parte diversa da quella che ne era onerata secondo le...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. V,              ordinanza n. 35642 del 20 dicembre 2023
            
          
          
«In tema di ricorso per cassazione, la violazione dell'art. 2697 c.c. si configura soltanto nell'ipotesi in cui il giudice abbia attribuito l'onere della prova ad una parte diversa da quella su cui esso avrebbe dovuto gravare, secondo le regole di...»