La denominazione di "Rassegna di giurisprudenza e di dottrina", con la precedenza data alla parola giurisprudenza, sta a significare che l'intento dell'opera è prevalentemente pratico. Perciò essa è diretta a dare un'informazione puntuale sul significato normativo delle disposizioni del codice penale muovendo dalla giurisprudenza, della quale, quando è utile riporta anche la casistica, mettendo in evidenza i contrasti e le correlate soluzioni offerte, con... (continua)
L'opera offre un panorama completo, dommatico e giurisprudenziale, della tradizionale prima parte di un Trattato di Diritto Penale, ma che, per struttura, si pone come un testo "autonomamente" fruibile e comunque destinato ad uno studio approfondito della legge penale, e quindi non solo dei principi costituzionali che ne regolano genesi, formulazione, vicende, ambiti operativi, destinatari, rapporti logico-strutturali tra norme, ma anche dei numerosi istituti, categorie e situazioni... (continua)
Nel volume l’Autore esamina il principio di retroattività della legge penale più favorevole, che – dopo la sentenza “Scoppola” della Corte Europea del 2009 – è ormai ricondotto allo spettro di tutela dell’articolo 7 Cedu (Convenzione Europea dei diritti dell’Uomo), ed annoverato a pieno titolo fra i diritti fondamentali dell’uomo. L’affermarsi del principio di retroattività in mitius non esclude... (continua)