AUTORE:
          
            Elena Clapis
          
        
        ANNO ACCADEMICO: 2020
        TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
                  ATENEO: Università degli Studi di Pavia
                          FACOLTÀ: Giurisprudenza
              
        ABSTRACT
        
      
      
      
    Nel presente lavoro si è cercato di analizzare la disciplina e la giurisprudenza riguardanti la valutazione di pericolosità sociale degli stranieri compiuta dall’amministrazione, tenendo in considerazione i diversi interessi coinvolti: quelli dei cittadini stranieri e quelli nazionali.
Questi interessi sono spesso in conflitto tra loro: infatti, il diritto degli stranieri può essere semplificato nella seguente dicotomia: il diritto del singolo alla libertà individuale e la necessità del Paese di gestire i flussi migratori per tutelare la propria sovranità.
Viene dunque esaminata in maniera puntuale la regolamentazione dell’immigrazione, la quale risulta complessa e spesso inadeguata, nonché la contraddittorietà che caratterizza la giurisprudenza in materia.
      Questi interessi sono spesso in conflitto tra loro: infatti, il diritto degli stranieri può essere semplificato nella seguente dicotomia: il diritto del singolo alla libertà individuale e la necessità del Paese di gestire i flussi migratori per tutelare la propria sovranità.
Viene dunque esaminata in maniera puntuale la regolamentazione dell’immigrazione, la quale risulta complessa e spesso inadeguata, nonché la contraddittorietà che caratterizza la giurisprudenza in materia.
 
        