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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20713 del 17 luglio 2023
«La designazione convenzionale di un foro territoriale come esclusivo presuppone una pattuizione espressa, che non può essere desunta in via di argomentazione logica da elementi presuntivi, dovendo per converso essere inequivoca e non lasciar adito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33200 del 18 dicembre 2024
«In tema di competenza territoriale, la clausola di competenza esclusiva inserita unilateralmente nel codice di rete da un'impresa operante in regime di monopolio, non trasfusa e specificamente sottoscritta nel contratto di distribuzione concluso...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33677 del 20 dicembre 2024
«In tema di assicurazione della responsabilità civile verso terzi, la decisione sulla domanda di garanzia dell'assicurato contro l'assicuratore proposta nella causa "principale", intentata dal danneggiato contro l'assicurato per il ristoro dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27957 del 4 ottobre 2023
«In tema di condominio negli edifici, la legittimazione passiva dell'amministratore, prevista dall'art. 1131, secondo comma, c.c., ha portata generale, in quanto estesa ad ogni interesse condominiale, e sussiste, pertanto, anche con riguardo alla...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20911 del 26 luglio 2024
«L'accertamento della qualità di erede nei giudizi tributari viene effettuato solo incidenter tantum, senza efficacia di giudicato, in quanto si tratta di una questione di competenza del giudice civile. Un giudicato formatosi in altro giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19167 del 6 luglio 2023
«In tema di riparto della giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo una volta che l'ente locale delegato per legge abbia individuato il singolo beneficiario con un formale provvedimento, la controversia promossa dal privato per...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27165 del 22 settembre 2023
«È valida la sentenza che, nel dichiarare il difetto di giurisdizione, indichi il giudice che ritiene munito di giurisdizione in motivazione, anche se non nel dispositivo, poiché ciò è sufficiente ad adempiere a quanto prescrive l'art. 59 della l....»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5207 del 27 febbraio 2024
«Il giudicato interno sulla giurisdizione si forma tutte le volte in cui il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito, affermando anche implicitamente la propria giurisdizione, e le parti abbiano prestato acquiescenza a tale statuizione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21829 del 2 agosto 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio è inammissibile quando il primo giudice si sia dichiarato incompetente per valore o per territorio derogabile, dal momento che la maturazione della preclusione fissata, anche per il rilievo dell'incompetenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25186 del 19 settembre 2024
«Se, a fronte dell'eccezione di incompetenza per territorio e per materia sollevata da una delle parti, il giudice adito declina la propria competenza in relazione alla prima senza nulla rilevare sulla seconda, il provvedimento del giudice ad quem...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2358 del 12 ottobre 2023
«In tema di differimento obbligatorio dell'esecuzione della pena per madri di prole di età inferiore a un anno, ove non sussistano le condizioni per il differimento della pena obbligatorio ex art. 146 c.p. nella forma della detenzione domiciliare...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 49621 del 11 ottobre 2023
«In tema di differimento della pena per gravi motivi di salute, anche nella forma della detenzione domiciliare, il tribunale di sorveglianza non può limitarsi alla valutazione astratta del quadro patologico dell'istante e dei presidi sanitari e...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3215 del 13 settembre 2023
«In tema di atti persecutori, per l'estinzione del reato è necessaria una formale remissione di querela, seguita da una formale accettazione del querelato, imposta dalla previsione dell'articolo 612-bis, comma 4, del Cp, secondo cui la remissione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 33648 del 28 giugno 2023
«L'improcedibilità derivante dalla remissione tacita della querela, prevista dall'art. 152, comma 3, c.p., introdotto dall'art. 1, comma 1, lett. h), d.lg. 10 ottobre 2022, n. 150, consegue direttamente alla mancata comparizione, senza giustificato...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 16839 del 19 giugno 2024
«In caso di ragionevole dubbio sulla giurisdizione del giudice adito, è ammissibile il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione proposto dalla parte che ha promosso il giudizio di merito, al fine di evitare ritardi nella definizione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2424 del 25 gennaio 2024
«Non é impugnabile nei modi ordinari, ai fini della esclusiva riforma del capo sulle spese, un provvedimento giurisdizionale che abbia pronunciato soltanto sulla competenza e sulle spese di lite, se il motivo di censura si basi sulla illegittimità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7525 del 21 marzo 2024
«Nell'ipotesi di unico giudizio con pluralità di domande, la sentenza di primo grado che declina la propria competenza o dichiara la litispendenza per una delle domande avanzate e decide nel merito altre distinte domande, pur in difetto di un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10151 del 17 aprile 2025
«In tema di procedimenti cautelari è inammissibile la proposizione del regolamento di competenza, sia in ragione della natura giuridica dei provvedimenti declinatori della competenza - inidonei, in quella sede, ad instaurare la procedura di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6428 del 3 marzo 2023
«La nozione di pari uso della cosa comune, cui fa riferimento l'art. 1102 c.c., seppur non va intesa nel senso di uso identico e contemporaneo (dovendo ritenersi conferita dalla legge a ciascun partecipante alla comunione la facoltà di trarre dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 917 del 10 gennaio 2024
«Il condomino, proprietario del piano sottostante al tetto comune dell'edificio, può trasformarlo in terrazza di proprio uso esclusivo, sempre che un tale intervento dia luogo a modifiche non significative della consistenza del bene in rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26887 del 16 ottobre 2024
«In materia di condominio, l'utilizzo della cosa comune da parte di un singolo condomino deve conformarsi ai limiti dell'art. 1102 cod. civ., il quale permette di servirsi della cosa comune secondo la sua destinazione senza pregiudicare la pari...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20885 del 18 luglio 2023
«Il contratto di locazione stipulato da un comproprietario in favore di un altro, in quanto riconducibile alla gestione d'affari altrui, è valido ed efficace nei confronti dei comproprietari non locatori che non si siano preventivamente opposti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24730 del 17 agosto 2023
«La domanda giudiziale di divisione è idonea ad interrompere il termine per l'usucapione nei confronti del comunista che abbia il possesso esclusivo di uno dei beni comuni, poiché l'azione ha quale finalità ultima la trasformazione di un diritto ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15332 del 31 maggio 2023
«In tema di scioglimento della comunione, la previsione di cui all'art. 1115, comma 3, c.c. - per effetto della quale il compartecipe, il quale abbia estinto i debiti solidali fuori dai limite temporali previsti nel comma 2, non può pretendere il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5643 del 23 febbraio 2023
«La presunzione legale di comunione di talune parti dell'edificio condominiale, stabilita dall'art. 1117 c.c., si basa sulla loro destinazione all'uso ed al godimento comune e risultare da elementi obiettivi, cioè dalla attitudine funzionale della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7917 del 23 marzo 2023
«In tema di condominio negli edifici, in base all'art. 1117 c.c., la proprietà condominiale di un fondo separato e autonomo rispetto all'edificio in cui ha sede il condominio può essere da quest'ultimo rivendicata soltanto sulla base di un titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22116 del 24 luglio 2023
«Nelle controversie condominiali che investono i diritti dei singoli condòmini sulle parti comuni, ciascun condòmino ha, in considerazione della natura dei diritti contesi, un autonomo potere individuale - concorrente, in mancanza di personalità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32264 del 21 novembre 2023
«In tema di proprietà, tutte quelle parti del complesso che, per ubicazione e struttura, sono destinate, all'atto di costituzione del condominio, ex art. 1117 cod. civ., all'uso comune o a soddisfare esigenze generali e fondamentali del condominio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32857 del 27 novembre 2023
«Nel caso di frazionamento della proprietà di un immobile che dia luogo alla formazione di un condominio, la parte acquirente di una parte di esso, salvo che il titolo non disponga diversamente, entra a far parte del condominio ipso jure et facto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16619 del 14 giugno 2024
«La presunzione legale di comunione stabilita dall'art. 1117 c.c. può essere superata soltanto dalle opposte risultanze del determinato titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio per effetto del frazionamento dell'edificio in più...»