-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32349 del 13 dicembre 2024
«Il giudice di merito, per quantificare l'assegno di mantenimento spettante al coniuge al quale non sia addebitabile la separazione, deve accertare, quale indispensabile elemento di riferimento, il tenore di vita di cui la coppia abbia goduto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7029 del 15 marzo 2024
«A differenza dei contributi economici che riguardano la prole, le condizioni che regolano gli aspetti patrimoniali dei rapporti reciproci tra i coniugi rientrano nell'area dei diritti a c.d. disponibilità attenuata e soggiacciono alle regole...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11654 del 11 aprile 2022
«La mancata annotazione, a margine dell'atto di matrimonio, dell'atto di costituzione di un bene in fondo patrimoniale ovvero il difetto della relativa prova risultano irrilevanti al fine di paralizzare l'azione revocatoria promossa avverso...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8447 del 24 marzo 2023
«In tema di azione revocatoria, nel giudizio promosso dal creditore personale di uno dei coniugi per la declaratoria di inefficacia dell'atto di costituzione di un fondo patrimoniale stipulato da entrambi i coniugi, sussiste litisconsorzio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5078 del 26 febbraio 2024
«La costituzione del fondo patrimoniale è suscettibile di essere fatta oggetto della domanda revocatoria, la quale rimuove la limitazione alle azioni esecutive che l'art. 170 c.c. circoscrive ai debiti contratti per i bisogni della famiglia, sempre...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8193 del 26 marzo 2024
«La comunione legale tra coniugi, in quanto finalizzata alla tutela della famiglia piuttosto che della proprietà individuale, si differenzia da quella ordinaria in quanto costituisce una comunione senza quote, nella quale essi sono entrambi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19319 del 7 luglio 2023
«La domanda giudiziale tendente alla dichiarazione di inefficacia, ex art. 2901 c.c., di un atto dispositivo del bene oggetto di comunione legale, posto in essere dai coniugi, a scopo di conservazione della garanzia del credito vantato nei...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28605 del 13 ottobre 2023
«In caso di scioglimento legale della comunione avente ad oggetto un bene fruttifero, l'obbligo di corresponsione dei frutti civili decorre dalla data di proposizione della domanda di scioglimento della comunione e non anteriormente, perché è da...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5219 del 27 febbraio 2024
«In tema di azione di disconoscimento della paternità promossa dal curatore speciale del minore su iniziativa del Pubblico Ministero, è necessario effettuare un bilanciamento degli interessi in gioco, alla luce del quadro normativo e...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1492 del 21 gennaio 2025
«Se la questione controversa concerne l'attribuzione del cognome, rientrano in questo ambito tutte le questioni attinenti all'individuazione del cognome/dei cognomi da attribuire e all'ordine degli stessi, e la decisione è interamente rimessa al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28311 del 10 ottobre 2023
«In tema di azione di impugnazione del riconoscimento per difetto di veridicità, ai sensi dell'art. 263 c.c. nel testo anteriore alla novellazione disposta dal D.Lgs. n. 154/13, fermo che il giudice, lungi dal limitarsi al mero accertamento...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 34821 del 13 dicembre 2023
«La domanda per il riconoscimento della paternità o maternità, quando non vi siano eredi immediati e diretti del presunto genitore premorto, deve essere proposta nei confronti di un curatore speciale (unico legittimato passivo, salva la facoltà di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21785 del 2 agosto 2024
«La decorrenza dell'assegno in favore dei figli va fatta risalire alla data della domanda, in assenza di una diversa disposizione nel provvedimento definitivo, poiché l'obbligo di mantenimento dei figli prescinde dalla sentenza di scioglimento...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8369 del 30 marzo 2025
«L'istanza di modifica del cognome di un minore, in caso di disaccordo tra i genitori esercenti la responsabilità genitoriale, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario secondo le disposizioni di cui agli artt. 316, secondo e terzo comma, e...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4018 del 14 febbraio 2024
«Il conseguimento della maggiore età da parte del minore determina automaticamente la cessazione della responsabilità genitoriale, ancorché ciò avvenga nel corso del procedimento sulla decadenza dalla responsabilità genitoriale, con conseguente...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2710 del 29 gennaio 2024
«E' inammissibile in quanto nuova ex art. 345 c.p.c. la domanda di mantenimento del figlio maggiorenne portatore di handicap formulata per la prima volta in grado d'appello in un giudizio alimentare promosso ai sensi dell'art. 433 c.c., atteso che...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9930 del 12 aprile 2024
«In ragione dell'applicabilità all'amministrazione di sostegno ex art. 411 c.c. delle disposizioni in materia di tutela, l'ufficio tutelare è gratuito, ma il giudice tutelare, considerando l'entità del patrimonio e le difficoltà...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7995 del 25 marzo 2024
«n tema di accettazione dell'eredità, la proposizione di ricorso per cassazione può essere considerata quale tacita accettazione per facta concludentia, alla stregua della domanda giudiziale volta far valere un diritto ereditario già di spettanza...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10544 del 18 aprile 2024
«La condotta del convenuto che, nella sua comparsa di costituzione e risposta, aderisca espressamente alla domanda di divisione giudiziale proposta da controparte, è da ritenersi accettazione tacita dell'eredità ai sensi dell'art. 476 c.c.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16517 del 13 giugno 2024
«L'art. 534 cod. civ., che si colloca nel capo relativo alla petizione di eredità, stabilisce una speciale tutela dei terzi acquirenti in buona fede dall'erede apparente, limitandola però alla condizione della priorità della trascrizione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14211 del 22 maggio 2024
«La scelta del legittimario di ridurre una donazione anteriore senza previamente aggredire quella più recente incontra il limite rappresentato dall'onere di scomputare dal valore della riduzione richiesta quello della riduzione che il legittimario...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15465 del 3 giugno 2024
«In tema di azione di riduzione, l'omessa allegazione nell'atto introduttivo di beni costituenti il "relictum" e di donazioni poste in essere in vita dal "de cuius", anche in vista dell'imputazione "ex se", ove la loro esistenza emerga dagli atti...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23862 del 4 agosto 2023
«In materia di successione, tenendo conto della natura di azione costitutiva dell'azione di riduzione per lesione di legittima, della circostanza che essa non dà luogo a litisconsorzio necessario nei confronti degli altri legittimari che non...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5978 del 6 marzo 2024
«L'azione di riduzione e quella di divisione, pur presentando una netta differenza sostanziale, possono essere fatte valere nel medesimo processo, in quanto - per evidenti ragioni di economia processuale - è consentito al legittimario di chiedere,...»