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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15322 del 21 luglio 2005
«In tema di circolazione stradale, la misura del fermo amministrativo dell’autoveicolo guidato con patente scaduta è prevista dall’art. 126, comma settimo, del codice della strada indipendentemente dalla circostanza che il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15573 del 24 luglio 2015
«Il provvedimento che ordini al titolare della patente di abilitazione alla guida di sottoporsi all’esame di idoneità tecnica nell’ipotesi di azzeramento dei punti, ai sensi dell’art. 126-bis, comma 6, cod. strada, si configura come...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3936 del 13 marzo 2012
«Nelle sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, che comportino la previsione dell’applicazione accessoria della decurtazione dei punti, ex art. 126-bis c.d.s. — che deve essere necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3940 del 13 marzo 2012
«In tema di sanzioni amministrative relative alla circolazione stradale, ove venga commessa, con una sola azione o omissione, la violazione di diverse disposizioni del codice della strada, a ciascuna delle quali consegua la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30939 del 29 novembre 2018
«In tema di violazioni del codice della strada regolate dal combinato disposto degli artt. 126-bis, comma 2, del codice della strada — nel testo successivo alla modifica di cui al d.l n. 262 del 2006, convertito con modif. dalla L. n....»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21272 del 8 ottobre 2014
«L’omessa comunicazione da parte del proprietario di un autoveicolo dei dati identificativi del conducente autore di una infrazione del codice della strada integra un illecito amministrativo, di cui risponde anche il...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 20974 del 6 ottobre 2014
«In caso di violazione al codice della strada da cui consegua la sanzione amministrativa accessoria della decurtazione dei punti della patente, il ricorso avverso la violazione principale non elide, in capo al proprietario del veicolo,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 13598 del 16 giugno 2014
«In materia di infrazioni al codice della strada, nel giudizio di opposizione a sanzione amministrativa il cumulo della sanzione pecuniaria, di valore determinato, e della sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1742 del 24 gennaio 2013
«Il giudice ordinario, nel giudizio di opposizione avverso ordinanza ingiunzione irrogativa di sanzione pecuniaria amministrativa, può sindacare sotto il profilo della legittimità, al fine della sua eventuale disapplicazione, il...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2910 del 24 febbraio 2012
«L’opposizione avverso l’ordinanza ingiunzione emessa per infrazioni al codice della strada (così come quella avverso il verbale di contestazione dell’infrazione), quando l’illecito sia consistito nell’omissione di una condotta dovuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11185 del 20 maggio 2011
«In relazione alla contestazione della violazione di omessa comunicazione dei dati del conducente di un veicolo di cui all’art. 126-bis c.d.s., ove la contestazione sia avvenuta tardivamente (per superamento del termine di cui all’art. 1...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22042 del 16 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada, il proprietario di un veicolo è obbligato a comunicare all’autorità amministrativa che gliene faccia legittima richiesta, al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23999 del 19 novembre 2007
«In tema di sanzioni amministrative applicate per violazioni al codice della strada, il verbale di accertamento di un infrazione al codice della strada cui consegue la decurtazione dei punti sulla patente non è immediatamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20611 del 24 settembre 2009
«In caso di violazione delle norme sulla circolazione commesse dal conducente di un veicolo preso a noleggio, il soggetto che abbia noleggiato il veicolo — e che non risulti esserne stato alla guida — non è obbligato in solido con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12842 del 3 giugno 2009
«In tema di violazioni alle norme del Codice della strada, il proprietario di un veicolo, in quanto responsabile della circolazione dello stesso nei confronti della P.A. o dei terzi, è tenuto sempre a conoscere l’identità dei soggetti ai...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 5830 del 28 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative applicate per violazioni al Codice della strada, il verbale di accertamento di un infrazione allo stesso, cui consegua la decurtazione dei punti sulla patente, non può dirsi immediatamente impugnabile con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12270 del 27 maggio 2009
«La clausola di una polizza assicurativa della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli che escluda la copertura assicurativa nel caso in cui il conducente non sia abilitato alla guida può trovare applicazione nel caso in cui...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15966 del 8 luglio 2009
«L’impugnazione del provvedimento di revisione della patente di guida emesso dal direttore dell’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile ai sensi dell’art. 128, 1° comma, del codice della strada rientra nella giurisdizione del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2445 del 6 febbraio 2006
«Il provvedimento con il quale il Ministero dei trasporti - Motorizzazione civile - comunica agli organi di polizia che il titolare della patente di guida, nei cui confronti, ai sensi dell’art. 128, primo comma, del codice...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3455 del 9 marzo 2001
«La sanzione accessoria della sospensione temporanea della patente che consegue di diritto ad alcune violazioni del Codice della strada, (nella specie, eccesso di velocità), può essere irrogata nel termine generale della prescrizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 228 del 9 gennaio 2008
«Ai sensi dell’art. 135 cod. strada, il conducente munito di patente di guida o di permesso internazionale, rilasciati da uno Stato estero, è abilitato alla guida in Italia di autoveicoli e motoveicoli delle stesse categorie, per le quali è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7283 del 23 febbraio 2012
«In tema di circolazione stradale, ai fini dell’applicazione dell’art. 135 c.d.s. — per la quale i conducenti muniti di patente di guida o di permesso internazionale rilasciati da uno Stato estero possono guidare in Italia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10343 del 11 maggio 2011
«In tema di licenziamento, è illegittima la risoluzione del rapporto di un conducente straniero di autotreni motivata sulla base del mero possesso della patente di guida del Paese d’origine non convertita in patente italiana ove, secondo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12260 del 24 marzo 2015
«Il principio dell’affidamento, nello specifico campo della circolazione stradale, trova opportuno temperamento nell’opposto principio secondo il quale l’utente della strada è responsabile anche del comportamento imprudente altrui...»
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Cassazione civile, Sez. IV, sentenza n. 27513 del 1 giugno 2017
«Il principio dell’affidamento, nello specifico campo della circolazione stradale, trova opportuno temperamento nell’opposto principio secondo il quale l’utente della strada è responsabile anche del comportamento imprudente altrui,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 9646 del 13 aprile 2017
«In materia di responsabilità civile per violazione delle norme sulla circolazione automobilistica, il rispetto, da parte dell’agente, dell’obbligo, imposto dall’art. 141 del codice della strada, di regolare la velocità in relazione alle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 721 del 16 gennaio 2008
«In tema di circolazione stradale, anche l’apprezzamento della condotta di guida in genere, oltre che della velocità, ai fini dell’accertamento della sussistenza delle violazioni al codice della strada, deve essere svolto in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6621 del 18 luglio 1997
«Ai fini della valutazione della condotta del guidatore di un autoveicolo il dato concernente la velocità va rapportato non già ai valori numerici in astratto, bensì alla situazione contingente di tempo e di luogo sicché...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 71 del 8 gennaio 1997
«In tema di sanzioni amministrative applicate per violazione del codice della strada, la mancata contestazione personale dell’infrazione, anche quando ne sussista la possibilità, non costituisce causa di estinzione dell’obbligazione di...»
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Cassazione civile, Sez. IV, sentenza n. 25552 del 23 maggio 2017
«In tema di responsabilità colposa da sinistri stradali, l’obbligo di moderare adeguatamente la velocità, in relazione alle caratteristiche del veicolo ed alle condizioni ambientali, va inteso nel senso che il conducente deve...»