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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5841 del 11 ottobre 2018
«In materia di autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti la disciplina di cui all'art. 208 del D.Lgs. n. 152/2006, che prevede che l'approvazione dell'autorizzazione costituisca, ove...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3933 del 26 giugno 2018
«L'art. 208 del D.Lgs. n. 152 del 2006 prevede al comma 13 lettera c), nel testo applicabile ratione temporis, che l'autorità competente provveda alla revoca dell'autorizzazione in caso di mancato adeguamento alle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40220 del 10 aprile 2018
«In tema di rifiuti, lo svuotamento dai residui gassosi di bombole e serbatoi di gas, comportando la trasformazione di tali contenitori in rifiuti ferrosi e la cessazione della loro originaria funzione e destinazione, esorbita dalla...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1015 del 19 febbraio 2018
«L'approvazione di un progetto relativo ad un impianto di smaltimento e recupero dei rifiuti sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali e costituisce, ove...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4690 del 10 ottobre 2017
«L'attività di riempimento di una cava non è sottoposta alla normativa prevista per le discariche di cui alla Direttiva 1999/31/CE ed alla relativa legge italiana di attuazione di cui all'art. 208 D.Lgs. n. 152/2006 (Codice...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 404 del 23 gennaio 2013
«La revoca dell'autorizzazione unica allo smaltimento dei rifiuti (nella specie, un centro di raccolta e demolizione di veicoli a motore, rimorchi e simili) ai sensi dell'art. 208 comma 13 lett. c) D.L.vo 3 aprile 2006 n. 152 è...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19208 del 16 marzo 2017
«L'autorizzazione alla gestione dei rifiuti ha natura personale, sicché deve escludersi che il titolo abilitativo corrispondente possa essere utilizzato indifferentemente da più soggetti. (Fattispecie relativa ad imputato tratto in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14273 del 20 gennaio 2015
«L'esercizio di una delle attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio o intermediazione di rifiuti durante il periodo di sospensione dall'iscrizione all'albo nazionale dei gestori ambientali (nella specie, disposta...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 1266 del 6 ottobre 2010
«Le attività di emungimento di acque di falda contaminate per le quali il gestore dell'impianto biologico di depurazione chiede l'autorizzazione ex art. 210 del D.Lgs. n. 152/2006 attengono per un verso all'attività di fognatura e...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 205 del 18 luglio 2016
«Non può prescindersi dalla valutazione di impatto ambientale in relazione agli impianti di smaltimento dei rifiuti ove prescritta in relazione alle caratteristiche dell'impianto, ma la stessa ben può essere svolta prima...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 52632 del 17 maggio 2017
«Per esercitare legittimamente le operazioni di raccolta e trasporto da parte degli appartenenti alla categoria prevista dall'art. 212, comma 8, D.Lgs. n. 152/2006, è necessaria l'iscrizione all'albo, provvedimento rispetto al quale la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34543 del 19 maggio 2017
«Integra il reato previsto dall'art. 256, comma 4, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 l'inosservanza delle prescrizioni e delle cautele contenute nella comunicazione di inizio attività, necessaria per l'iscrizione nel registro delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9132 del 12 gennaio 2017
«In presenza di regime semplificato per l'attività di gestione rifiuti, le prescrizioni che vanno rispettate coincidono con quanto previsto in sede di iscrizione nel registro delle imprese che effettuano recupero di rifiuti non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34098 del 27 febbraio 2014
«Gli sfalci e le potature, come ogni altro rifiuto agricolo, costituiscono rifiuto quando il loro produttore se ne disfi: ne consegue che la loro combustione è penalmente sanzionata, non rilevando che l'incenerimento venga effettuato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41290 del 8 novembre 2006
«In tema di gestione dei rifiuti, l'attività di auto-smaltimento non può essere effettuata con procedura semplificata, ai sensi dell'art. 32 D.Lgs. n. 22 del 1997 (ora sostituito dall'art. 215 D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152),...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35862 del 31 maggio 2016
«La responsabilità per la corretta esecuzione delle operazioni di gestione dei rifiuti grava sul direttore tecnico al quale, per la molteplicità dei compiti istituzionali o per la complessità della organizzazione aziendale, la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48737 del 13 novembre 2013
«Integra il reato previsto dall'art. 256 del D.Lgs. n. 152 del 2006 lo smaltimento di rifiuti di imballaggio (nella specie, polistirolo) mediante incenerimento in assenza della prescritta autorizzazione. (Rigetta, Trib. Trani, 26...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4476 del 24 settembre 2015
«L'espressa qualificazione dei consorzi di cui all'art. 223 D.Lgs. n. 153 del 2006, Codice dell'ambiente (consorzi unici nazionali di filiera per la gestione dei rifiuti di imballaggio) come soggetti muniti di personalità giuridica...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11030 del 5 febbraio 2015
«In tema di gestione di rifiuti, la natura di rifiuto pericoloso di un veicolo fuori uso non necessita di particolari accertamenti, quando risulti, anche soltanto per le modalità di raccolta e deposito, che lo stesso non è stato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15447 del 20 gennaio 2015
«Per qualificare un materiale di scarto come rifiuto non è rilevante il suo valore economico né il fatto che sia utile a chi potrebbe farne commercio giacché questa impostazione contiene un errore di prospettiva in quanto attribuisce...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2246 del 29 novembre 2007
«La disciplina applicabile allo smaltimento dei rifiuti allo stato liquido derivanti da attività ospedaliera continua ad essere quella relativa agli scarichi di cui alla sez. II, parte terza, del D.Lgs. n. 152 del 2006 e non...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 15 del 11 gennaio 1996
«La scelta dei sistemi, delle tecnologie e dei mezzi tecnici da adottare deve essere effettuata sulla base di una valutazione comparata delle diverse soluzioni tecnicamente ed economicamente realizzabili, che tenga conto in primo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 611 del 17 febbraio 2004
«La mancanza nella disciplina di riferimento di una previsione puntuale e vincolante che regoli i tempi dello smaltimento dei rifiuti sanitari non vale, di per sé, come, peraltro, esattamente riconosciuto dal T.A.R., ad impedire...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46643 del 14 dicembre 2007
«È vero che, come recentemente rilevato, in tema di gestione dei rifiuti, dopo l'entrata in vigore della legge 31 luglio 2002, n. 179, la qualifica di rifiuto va attribuita ai soli pneumatici fuori uso, come confermato dall'allegato A, voce...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33789 del 23 giugno 2005
«La circostanza che un veicolo risulti ancora iscritto negli elenchi del P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico) non ne esclude la natura di rifiuto speciale, nel caso in cui il suo stato di degrado lo renda inidoneo alla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24934 del 8 giugno 2005
«Lo sversamento di oli usati su suolo non asfaltato o in altro modo protetto configura il reato di cui all'art. 14 D.Lgs. 27 gennaio 1992 n. 95 anche se effettuato in quantità limitata e indipendentemente dalla prova di un...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II, sentenza n. 15 del 27 gennaio 2003
«Dall'art. 3, n. 1, della direttiva 75/439, concernente l'eliminazione degli oli usati, come modificata dalla direttiva 87/101, risulta che il riferimento ai «vincoli di carattere tecnico, economico o organizzativo» contemplati dal...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27990 del 9 luglio 2008
«In tema di smaltimento dei rifiuti la sanzione per l'inosservanza dell'ordinanza sindacale di rimozione dei rifiuti e di ripristino dello stato dei luoghi, va applicata a chiunque non ottemperi a tale ordinanza e che sia stato,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16432 del 25 ottobre 2016
«L'attività di trasporto e smaltimento non autorizzato di pneumatici "fuori uso", ossia quelli che, per degrado o per altre condizioni, abbiano perso la loro funzione originaria, integra il reato di cui all'art. 256, comma...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 283 del 22 dicembre 2007
«La Repubblica italiana, avendo adottato e mantenuto in vigore disposizioni quali: l'articolo 1, commi 25-27 e 29, lettera a), della legge 15 dicembre 2004, n. 308, recante delega al governo per il riordino, il coordinamento e...»