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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 25317 del 20 settembre 2021
«Nel giudizio di responsabilità promosso dal socio di s.r.l. nei confronti dell'amministratore ai sensi dell'art. 2476 c.c., la società è litisconsorte necessario e l'amministratore, in quanto munito di poteri di rappresentanza dell'ente, versa in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 104 del 7 gennaio 2020
«Il tardivo deposito dell'originale del ricorso per cassazione ne comporta l'improcedibilità, indipendentemente dall'avvenuta sua trasmissione in via telematica nei termini di cui all'art. 369 c.p.c., né sussistono i presupposti per una rimessione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 2020 del 29 gennaio 2020
«Il provvedimento emesso dal tribunale nei confronti delle parti in lite, ma con motivazione e dispositivo relativi a causa diversa concernente altri soggetti, è affetto da nullità insanabile, che può essere rilevata d'ufficio in sede...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 37847 del 1 dicembre 2021
«In tema di litisconsorzio necessario, ove il difetto di integrità del contraddittorio venga rilevato in sede di legittimità, appare superfluo - benché ne sussistano i presupposti - provvedere ai sensi degli artt. 383, comma 3, e 354 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 23605 del 27 ottobre 2020
«Nel rito del lavoro, l'attivazione dei poteri istruttori d'ufficio del giudice non può mai essere volta a superare gli effetti derivanti da una tardiva richiesta istruttoria delle parti o a supplire ad una carenza probatoria totale, in funzione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10569 del 28 aprile 2017
«Il mutamento del rito da ordinario a speciale non comporta una rimessione in termini rispetto alle preclusioni già maturate alla stregua della normativa del rito ordinario, dovendosi correlare l'integrazione, prevista dall'art. 426 c.p.c., degli...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 273 del 22 luglio 2010
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 23, comma 4, del D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, come modificato dall'art. 7 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 258, impugnato, in riferimento all'art. 3 Cost., nella parte in cui,...»
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Cassazione civile, ordinanza n. 400 del 28 luglio 2000
«Manifesta infondatezza, in riferimento agli artt. 2, 24 e 101 della Costituzione, della questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 752, 755, 757 e 759 del codice di procedura civile, nella parte in cui prevede che...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1097 del 23 febbraio 1998
«L'eventuale pendenza del procedimento di rimessione, previsto dagli art. 45 s. c.p.p., non è causa di alcuna delle incompatibilità elencate dagli art. 34 e 35 stesso codice e 16, 17, 18 e 19 r.d. 30 gennaio 1941, n. 12 (c.d. ordinamento giudiziario).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3872 del 29 maggio 2000
«Il giudice militare astenuto, la cui dichiarazione sia stata già accolta, non può concorrere alla pronuncia del provvedimento declinatorio della competenza, con il quale, accertata l'impossibilità di sostituzione dello stesso, il procedimento è...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6128 del 13 gennaio 2009
«La sospensione del processo, conseguente alla presentazione da parte di uno solo dei coimputati della richiesta di rimessione, si estende a tutte le posizioni processuali e al computo dei termini di custodia cautelare per ciascun imputato....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31070 del 28 novembre 2019
«Il contratto di trasporto concluso tra venditore-mittente e vettore, pur essendo collegato da un nesso di strumentalità con il contratto di compravendita concluso tra venditore-mittente ed acquirente-destinatario, conserva la sua autonomia ed è...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11659 del 4 maggio 2023
«La parte che contesti l'autenticità di un testamento olografo deve proporre domanda di accertamento negativo della provenienza della scrittura, gravando su di essa l'onere della relativa prova: tale principio, affermato dalle Sezioni Unite della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8283 del 27 marzo 2024
«La distinzione tra norme integrative del codice civile, la cui violazione attribuisce al danneggiato il diritto alla demolizione, e norme non integrative la cui violazione non attribuisce un tale diritto, riguarda soltanto la disciplina dettata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11601 del 30 aprile 2024
«In tema di confessoria servitutis, la legittimazione dal lato passivo è anzitutto di colui che, oltre a contestare l'esistenza della servitù, abbia un rapporto attuale con il fondo servente (proprietario, comproprietario, titolare di un diritto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32082 del 20 novembre 2023
«Il provvedimento del giudice adito che, nel disattendere la corrispondente eccezione, affermi la propria competenza e disponga la prosecuzione del giudizio innanzi a sé, è insuscettibile di impugnazione con il regolamento ex art. 42 c.p.c., ove...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19898 del 18 luglio 2024
«La decisione affermativa della competenza da parte del tribunale presuppone sempre la rimessione in decisione della causa, preceduta dall'invito a precisare le conclusioni integrali, anche di merito. Il mancato assolvimento di questo adempimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3224 del 3 aprile 2023
«All'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale è applicabile, in forza del rinvio operato dall'art. 50-quater c.p.c., il regime della nullità di cui all'art. 161, comma 1, c.p.c., con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7814 del 17 marzo 2023
«L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale legittimato a decidere su una domanda giudiziale costituisce, alla stregua del rinvio operato dall'art. 50 quater c.p.c. al successivo art. 161, comma 1,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9224 del 3 aprile 2023
«All'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale è applicabile, in forza del rinvio operato dall'art. 50-quater c.p.c., il regime della nullità di cui all'art. 161, comma 1, c.p.c., con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30019 del 30 ottobre 2023
«L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione, collegiale o monocratica, del giudice costituisce, ai sensi degli artt. 50 quater e 161, comma 1, c.p.c. (norme applicabili in forza del rinvio operato dall'art. 1, comma 2, d.lgs. n. 546 del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7993 del 26 marzo 2025
«La formulazione di una proposta di conciliazione da parte del giudice non costituisce motivo di obbligo di astensione o di ricusazione secondo gli artt. 51 e 52 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26769 del 18 settembre 2023
«Nel caso di costituzione in giudizio a mezzo dello stesso procuratore di più parti in conflitto di interessi, è ravvisabile un difetto dello "ius postulandi" in capo al difensore, sempre rilevabile d'ufficio, che, tuttavia, ove rilevato in fase di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28744 del 16 ottobre 2023
«È inammissibile, per difetto di interesse, il motivo di ricorso in cassazione avverso la sentenza di appello che abbia omesso di dichiarare la nullità della sentenza di primo grado, qualora il vizio di questa, ove esistente, non avrebbe comportato...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19175 del 6 luglio 2023
«Nel giudizio di cassazione, la riscontrata inammissibilità del ricorso rende contrario al principio della durata ragionevole del processo il rilievo dello svolgimento dell'intero giudizio in pretermissione di un litisconsorte necessario, di talché...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34777 del 12 dicembre 2023
«In applicazione dei principi della tassatività delle ipotesi di rimessione di cui agli artt. 353 e 354 c.p.c. e della conversione nei motivi di nullità in motivi di impugnazione (art. 161 c.p.c., comma 1), con la conseguente possibilità per le...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 36369 del 29 dicembre 2023
«La decadenza da un termine processuale, incluso quello per impugnare, non può ritenersi incolpevole e giustificare, quindi, la rimessione in termini, ove sia avvenuta per errore di diritto, ravvisabile laddove la parte si dolga dell'omessa...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 28527 del 6 novembre 2024
«In materia di contenzioso tributario, l'errata notifica del ricorso introduttivo del giudizio presso una sede non legale e non qualificabile come sede effettiva, comporta la nullità della notifica stessa e la conseguente statuizione del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22095 del 24 luglio 2023
«La notificazione degli atti processuali a mezzo del servizio postale è nulla se il piego viene consegnato al portiere dello stabile in assenza del destinatario e l'agente postale non ne dà notizia a quest'ultimo mediante l'avviso ex art. 7, comma...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 2473 del 26 gennaio 2023
«Il ricorso per cassazione non è improcedibile ex art. 369, comma 2, n. 2, c.p.c., per omesso deposito della sentenza impugnata nel fascicolo informatico, ove il ricorrente alleghi e dimostri l'impossibilità del deposito per cause dovute ad un...»