-
Corte costituzionale, sentenza n. 77 del 12 marzo 2007
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 30, L. 6 dicembre 1971 n. 1034, nella parte in cui non prevede che gli effetti, sostanziali e processuali, prodotti dalla domanda proposta a giudice privo di giurisdizione si conservino, a seguito di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11219 del 24 aprile 2019
«In tema di impugnazione di un atto nella materia delle acque pubbliche, l'errata indicazione nel provvedimento impugnato del termine e dell'autorità cui è possibile ricorrere, richiesta dall'art. 3, comma 4, della L. n. 241 del 1990, è idonea ad...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1841 del 20 marzo 2019
«Il processo iniziato davanti ad un giudice, che ha poi dichiarato il proprio difetto di giurisdizione, e riassunto nel termine di legge davanti al giudice, indicato dal primo come dotato di giurisdizione, non costituisce un nuovo ed autonomo...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3331 del 5 febbraio 2019
«È ammissibile il ricorso ex art. 111, comma 8, Cost. proposto immediatamente alle Sezioni Unite avverso la decisione declinatoria della giurisdizione, ancorché successivamente il medesimo ricorrente provveda anche alla riassunzione del giudizio...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 33688 del 31 dicembre 2018
«In tema di contributi per l'occupazione di spazi pubblici, appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie relative a ogni tipologia di canone che l'ente locale pretenda a fronte della concessione di aree per l'installazione...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1251 del 17 gennaio 2019
«È ammissibile il conflitto negativo di giurisdizione sollevato dal giudice amministrativo, innanzi al quale la causa è stata riassunta a seguito di un lodo arbitrale di declinatoria della giurisdizione, fondata sulla ritenuta giurisdizione...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 28533 del 8 novembre 2018
«È valida la clausola compromissoria con la quale viene deferita ad arbitri la soluzione della controversia riguardante contratti stipulati tra la Pubblica Amministrazione e terzi purché si verta in tema di diritti disponibili e non di interessi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 6 del 2 aprile 2013
«Ai sensi dell'art. 12, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), è competente il TAR per il Lazio a conoscere del ricorso proposto da un Comune avverso il provvedimento con cui il Ministero dell'interno irroga le sanzioni previste dall'art. 7 del D.Lgs. 6...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 3 del 4 febbraio 2013
«Ai sensi dell'art. 12 dei D.Lgs. n. 104/2010 (Codice del processo amministrativo), è competente il TAR per il Lazio a conoscere del ricorso proposto da un comune avverso il provvedimento con cui il Ministero dell'interno irroga le sanzioni...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8987 del 16 aprile 2009
«Benché la p.a., nel suo operare negoziale, si trovi su un piano paritetico a quello dei privati, ciò non significa che vi sia una piena ed assoluta equiparazione della sua posizione a quella del privato, poiché l'Amministrazione è comunque...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6335 del 17 ottobre 2003
«La nomina degli arbitri, compreso "a fortiori" il presidente del collegio, non può che essere attribuita alle parti, alla stregua del principio fondante contenuto nel c.p.c. (art. 810), secondo il quale la nomina è compiuta dal presidente del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6812 del 31 dicembre 2007
«L'art. 6 comma 2, L. 21 luglio 2000 n. 205, nel disporre che le controversie concernenti diritti soggettivi devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo possono essere risolte mediante arbitrato rituale di diritto, ha modificato in senso...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4800 del 4 febbraio 2010
«Integra il solo delitto di impiego di beni di provenienza illecita, nel quale rimangono assorbiti quelli di ricettazione e di riciclaggio, colui che realizza, in un contesto unitario caratterizzato sin dall'origine dal fine di reimpiego dei beni...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3548 del 11 giugno 2018
«La tutela garantita ai disabili dalla Legge n. 104/1992 si estende anche alla previsione, di cui all'art. 13, comma 3, della medesima, secondo cui gli enti locali sono obbligati a fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 29 del 7 novembre 2014
«Poiché, a seguito dell'entrata in vigore del d.lgs. n. 159 del 2011, l'informativa antimafia esplica effetti ultraregionali, deve ritenersi che competente a conoscere dell'impugnazione della stessa è il T.A.R. del luogo ove ha sede la Prefettura...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 92 del 22 aprile 2016
«È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale, sollevata in riferimento agli artt. 3, 24, 25, primo comma, e 111 della Costituzione, dell'art. 13, comma 4-bis, del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (Attuazione...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 4 del 4 febbraio 2013
«In tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo, il criterio principale è quello della sede dell'autorità che ha adottato l'atto impugnato e tale criterio è sostituito da quello inerente agli effetti "diretti" dell'atto...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 37 del 11 dicembre 2012
«L'art. 13, comma 2, c.p.a., che prevede tra l'altro il criterio del "foro speciale del pubblico impiego" o della sede di servizio tra quelli individuati per fissare la competenza territoriale inderogabile, non può essere interpretato alla lettera...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 34 del 19 novembre 2012
«Ai sensi dell'art. 13 c.p.a., in tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo - anche successivamente alle modifiche intervenute con il d.lgs. 14 settembre 2012 n. 160 - il criterio principale è quello della sede...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 33 del 24 settembre 2012
«In tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo (ex art. 13 c.p.a.), il criterio principale è quello della sede dell'autorità che ha emesso l'atto impugnato e tale criterio è sostituito da quello inerente gli effetti...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 11 del 7 maggio 2013
«Sussiste la competenza del Tar Lazio, sede di Roma, nel caso di ricorso avverso l'inclusione di un Comune nell'elenco degli enti inadempienti al patto di stabilità e quindi da sanzionare ex art. 7 d.lgs. 149/2011 con la riduzione dei trasferimenti...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 4 marzo 2011
«Il decreto del M.I.U.R., nella parte in cui sancisce nuovi criteri per la rinnovazione della procedura concorsuale in seguito alle intervenute statuizioni del Giudice Amministrativo, aventi origine da ricorsi promossi da concorrenti esclusi dal...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 658 del 28 gennaio 2011
«Il provvedimento con il quale un istituto bancario viene posto in amministrazione straordinaria non ha effetti territorialmente limitati, in quanto l'attività creditizia è per sua natura espletabile sull'intero territorio nazionale; pertanto, la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2083 del 14 aprile 2004
«Sussiste la competenza del Tar per il Lazio, ai sensi dell'art. 3 L. Tar, quando sono contestualmente impugnati atti amministrativi, di cui uno ha efficacia sull'intero territorio nazionale, è pertinente al provvedimento impugnato ed è una...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 17 del 31 luglio 2014
«Nel caso di contestuale impugnativa di una informativa prefettizia interdittiva e dei conseguenti atti applicativi adottati dalla stazione appaltante, il giudice competente deve essere individuato nel T.A.R. nella cui circoscrizione si trova la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1977 del 17 aprile 2014
«Va rimessa all'Adunanza plenaria, anche alla luce del nuovo sistema normativo, introdotto dal D.L.vo 6 settembre 2011 n. 159 e nel silenzio del codice del processo sulla disciplina della connessione tra ricorsi, la questione relativa al dubbio se...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 20 del 16 novembre 2011
«La controversia avente per oggetto atti adottati da un organo statale, aventi efficacia estesa all'intero territorio nazionale (nel caso di specie, trattasi di impugnazione di due delibere del CPGA, concernenti il regolamento interno del Consiglio...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1697 del 15 marzo 2019
«Per effetto delle regole speciali per il processo amministrativo di cui all'art. 14 delle norme di attuazione al D.Lgs. n. 104/2010 del processo amministrativo, l'istanza di gratuito patrocinio va presentata ad apposite Commissioni che adottano...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 138 del 18 gennaio 2016
«Pur dovendosi interpretare restrittivamente gli artt. 14 e 135 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), trattandosi di norme eccezionali derogatorie dell'ordinaria competenza territoriale dei Tribunali regionali, esse vi ricomprendono le controversie attinenti...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3849 del 4 agosto 2015
«Ai sensi del combinato disposto degli artt. 14 e 135 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), sono espressamente devolute alla competenza funzionale inderogabile del Tar del Lazio (tra le altre) le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti emessi...»