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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 16430 del  9 giugno 2023
            
          
          
«L'accoglimento in misura ridotta, anche sensibile, di una domanda articolata in un unico capo non dà luogo a reciproca soccombenza, configurabile invece in presenza di una pluralità di domande contrapposte formulate nel medesimo processo tra le...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 21085 del 19 luglio 2023
            
          
          
«Le spese dell'accertamento tecnico preventivo ante causam devono essere poste, a conclusione della procedura, a carico della parte richiedente, in virtù dell'onere di anticipazione e del principio di causalità, e devono essere prese in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 31868 del 15 novembre 2023
            
          
          
«Le spese processuali sostenute dal chiamato in causa debbono essere rifuse (salva l'ipotesi di compensazione integrale) dalla parte soccombente e, quindi, da quella che ha azionato una pretesa rivelatasi infondata ovvero da quella che ha resistito...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 32751 del 24 novembre 2023
            
          
          
«Attesa la lata accezione con cui il termine "soccombenza" è assunto nell'art. 91 cod. proc. civ., il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in garanzia dal convenuto dev'essere posto a carico dell'attore, ove la chiamata in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 34788 del 12 dicembre 2023
            
          
          
«In tema di spese di lite, nel caso di soccombenza reciproca determinata dal parziale accoglimento di domande contrapposte, il giudice, ove non ritenga di compensare integralmente le spese, deve porle (in tutto od in parte nell'ipotesi di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 35671 del 21 dicembre 2023
            
          
          
«Con riferimento al regolamento delle spese, il sindacato della Corte di cassazione è limitato ad accertare che non risulti violato il principio secondo il quale le spese non possono essere poste a carico della parte vittoriosa, con la conseguenza...»
         
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              Cassazione civile, Sez. VI-lav.,              ordinanza n. 273 del  9 gennaio 2023
            
          
          
«Le "gravi ed eccezionali ragioni" che, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., come riformulato dalla l. n. 69 del 2009, consentono, in difetto di soccombenza reciproca, la compensazione delle spese legali possono essere integrate dalla condotta...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 8175 del 22 marzo 2023
            
          
          
«In tema di spese processuali, l'accoglimento in misura ridotta, anche sensibile, di una domanda articolata in un unico capo non dà luogo a reciproca soccombenza, configurabile esclusivamente in presenza di una pluralità di domande contrapposte...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 11624 del  4 maggio 2023
            
          
          
«In materia di responsabilità disciplinare dei notai, il sopravvenuto difetto d'interesse e la conseguente rinuncia al ricorso per cassazione del notaio sottoposto a procedimento disciplinare per effetto del suo collocamento a riposo non danno...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 13212 del 15 maggio 2023
            
          
          
«In caso di accoglimento parziale della domanda articolata in più capi il giudice può, ai sensi dell'art. 92 c.p.c., compensare in tutto o in parte le spese sostenute dalla parte vittoriosa, ma questa non può essere condannata neppure parzialmente...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 30293 del 31 ottobre 2023
            
          
          
«Pur rientrando tra quelle che la parte vittoriosa ha diritto di vedersi rimborsate, le spese sostenute per il rilascio della cartella clinica, non essendo strettamente afferenti alle attività necessarie per agire in giudizio (quanto, piuttosto,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 31444 del 13 novembre 2023
            
          
          
«In un processo con pluralità di domande contrapposte, in caso di soccombenza reciproca determinata dal parziale accoglimento di tali domande, al fine di individuare la parte "maggiormente soccombente" occorre confrontare il valore delle domande...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 31823 del 15 novembre 2023
            
          
          
«Il vizio di omessa pronuncia è escluso quando la sentenza abbia assunto (come nella specie) una decisione che comporti l'implicito rigetto della domanda od eccezione formulata dalla parte. Del resto, tale (implicito) rigetto deve ritenersi...»
         
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              ordinanza n. 32093 del 20 novembre 2023
            
          
          
«In materia di spese di giudizio vale il principio della soccombenza per causalità, sul quale si fonda la responsabilità del processo, ove sia stato necessario un ulteriore grado di giudizio per giungere alla corretta liquidazione delle spese...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 15265 del 30 maggio 2023
            
          
          
«Le spese per l'attività di assistenza stragiudiziale, consistenti nel costo sostenuto per l'attività svolta da un legale nella fase pre-contenziosa, hanno natura di danno emergente, dovendo pertanto essere liquidate in favore del danneggiato anche...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 1718 del 24 gennaio 2025
            
          
          
«Al creditore istante per la dichiarazione di fallimento del suo debitore va riconosciuto il privilegio di cui agli artt. 2755 e 2770 c.c., nonché quello previsto dall'art. 95 c.p.c. - c.d. privilegio per spese di giustizia - con riferimento alle...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 10248 del 18 aprile 2025
            
          
          
«Il giudice è tenuto ad accertare, anche d'ufficio, il fondamento giuridico della domanda, sulla base dei fatti costitutivi o impeditivi della pretesa dedotta in giudizio, tranne che si tratti di eccezioni in senso stretto, che devono essere...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 32705 del 24 novembre 2023
            
          
          
«L'interesse all'impugnazione, il quale costituisce manifestazione del generale principio dell'interesse ad agire - sancito, quanto alla proposizione della domanda ed alla contraddizione alla stessa, dall'art. 100 c.p.c. - va apprezzato in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 8556 del 27 marzo 2023
            
          
          
«Nel caso in cui in un giudizio con più parti non sussista un'ipotesi di litisconsorzio processuale necessario ma siano state proposte domande autonome e cumulate nei confronti di parti diverse, originate da un comune fatto generatore, la notifica...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 36568 del 30 dicembre 2023
            
          
          
«Nei giudizi di opposizione esecutiva relativi ad una espropriazione presso terzi ai sensi degli artt. 543 e ss. c.p.c., il terzo pignorato è sempre litisconsorte necessario. E' pacifico (ed emerge dagli atti di causa) che al presente giudizio -...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 10367 del 17 aprile 2024
            
          
          
«In caso di litisconsorzio facoltativo ex art. 103 c.p.c., il valore della causa non si determina sommando il valore delle singole domande proposte da un solo attore contro più convenuti o da più attori contro un solo convenuto, posto che queste,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 16351 del 17 giugno 2025
            
          
          
«Il condomino che, in assenza di autorizzazione dell'amministratore o dell'assemblea, sostenga spese su parti comuni, ha diritto al rimborso solo se dimostra l'urgenza dell'intervento, ai sensi dell'art. 1134, c.c., ovvero che l'opera era...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 2406 del 25 gennaio 2024
            
          
          
«In tema di supercondominio, per agevolare lo svolgimento delle assemblee e per ripartire le spese, i valori proporzionali di ciascuna unità immobiliare e di ciascun condominio devono essere espressi in millesimi in apposita tabella, da approvarsi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 22094 del 24 luglio 2023
            
          
          
«Le conseguenze dell'abusivo frazionamento del credito non si esauriscono sul piano della sola regolazione delle spese processuali, ma comportano l'inammissibilità delle domande separatamente proposte, ferma restando la possibilità di riproporle in...»
         
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              Cassazione civile, Sez. VI-1,              ordinanza n. 2344 del 25 gennaio 2023
            
          
          
«In tema di modifica delle condizioni di divorzio, il figlio maggiorenne che assuma di non essere economicamente autosufficiente ha interesse a sostenere le ragioni del genitore assegnatario della casa coniugale, nei cui confronti sia formulata...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 8877 del 29 marzo 2023
            
          
          
«Ai sensi e per gli effetti dell'art. 105 c.p.c., il terzo, una volta intervenuto nel processo tra altre parti assumendo di essere lui, e non il convenuto, il soggetto del rapporto sostanziale dedotto in lite, diviene contraddittore di tutte le...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 451 del  8 gennaio 2024
            
          
          
«Nel procedimento per l'apertura di un'amministrazione di sostegno, l'intervento dei parenti non è corrispondente all'istituto di cui all'art. 105 c.p.c., in quanto, non producendo la nomina alcun effetto, neanche indiretto, nella sfera giuridica...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 28907 del 11 novembre 2024
            
          
          
«L'interventore adesivo dipendente non ha un'autonoma legittimazione ad impugnare (salvo che l'impugnazione sia limitata alle questioni specificamente attinenti la qualificazione dell'intervento o la condanna alle spese poste a suo carico), sicché...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 6144 del  7 marzo 2024
            
          
          
«In caso di rigetto della domanda principale, le spese sostenute dal terzo chiamato devono essere poste a carico dell'attore soccombente che ha provocato e giustificato la chiamata in causa, anche al di fuori dei casi di chiamata in garanzia,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 2520 del  3 febbraio 2025
            
          
          
«Anche se la domanda principale e quella di garanzia avanzata dal convenuto nei confronti di un terzo sono proposte in separati processi, successivamente riuniti, l'attore soccombente è legittimamente condannato al pagamento delle spese processuali...»