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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5233 del 16 marzo 2004
«In materia di locazioni di immobili ad uso abitativo, la mera indicazione di una durata inferiore al quadriennio, senza che risulti altrimenti esplicitata l’esigenza abitativa da soddisfare, non è di per sè idonea a far ricadere il contratto tra...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2687 del 26 aprile 2019
«In tema di gare ad evidenza pubblica la procedura negoziata di cui all'art. 63 del D.Lgs. n. 50/2016, avendo carattere eccezionale rispetto all'obbligo delle amministrazioni aggiudicatrici di individuare il loro contraente attraverso il confronto...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 2602 del 30 aprile 2018
«Soggiacciono all'onere dell'immediata impugnazione del bando di gara le sole clausole che impediscono la partecipazione o impongano oneri manifestamente incomprensibili o del tutto sproporzionati per eccesso rispetto ai contenuti della procedura...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3110 del 26 giugno 2017
«È illegittimo il bando di gara a procedura aperta per l'affidamento di servizi professionali a supporto delle attività della CONSIP di alcuni di servizi, individuati come: (i) advisory strategico; (ii) implementazione operativa delle iniziative...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2796 del 30 aprile 2019
«Il termine di trenta giorni per l'impugnativa del provvedimento di aggiudicazione non decorre sempre dal momento della comunicazione ma può essere "incrementato di un numero di giorni pari a quello necessario affinché il soggetto (che si ritenga)...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1710 del 15 marzo 2019
«La decorrenza del termine per l'impugnazione del provvedimento di l'aggiudicazione di un appalto pubblico da parte dei concorrenti non aggiudicatari inizia dal momento in cui gli stessi hanno ricevuto la comunicazione di cui all'art. 76, comma 5,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1512 del 5 marzo 2019
«Nell'ambito di una gara per l'affidamento di contratti pubblici, in caso di rinnovo del procedi-mento a seguito dell'annullamento dell'aggiudicazione o dell'esclusione di alcuno dei concorrenti, è nominata la medesima commissione giudicatrice a...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1387 del 27 febbraio 2019
«Il fondamento ultimo di razionalità della disposizione dell'art. 77, comma 4 del D.Lgs. n. 50 del 2016, è quello per cui chi ha redatto la lex specialis non può essere componente della Commissione, costituendo il principio della separazione tra...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2896 del 16 maggio 2018
«La ratio del divieto posto dall'art. 84, comma 4, d.lg. 163 del 2006 di incompatibilità tra l'incarico di RUP e quello di componente della commissione è quella di garantire l'imparzialità dei componenti la commissione aggiudicatrice al momento...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1299 del 2 marzo 2018
«L'art. 80, comma 5, lett. c), d.lg. 18 aprile 2016, n. 50 non comporta una preclusione automatica della valutazione discrezionale da parte della stazione appaltante della gravità di inadempienze che, pur non immediatamente riconducibili a quelle...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1955 del 27 aprile 2017
«È illegittima la esclusione di una ditta da una gara di appalto, disposta per asseriti gravi illeciti professionali ex art. 80, comma 5, let. c) del d.lgs. n. 50 del 2016, nel caso in cui l'Amministrazione non abbia compiutamente dimostrato con...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3908 del 11 giugno 2019
«Nelle gare pubbliche, l'elencazione dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 deve intendersi come meramente esemplificativa, di talché la stazione appaltante può desumere il compimento di gravi illeciti professionali da...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 662 del 10 giugno 2019
«Anche la mancata esecuzione anticipata delle prestazioni contrattuali non adeguatamente giustificata, traducendosi in una violazione del principio di correttezza e buona fede da parte dell'aggiudicatario, lesiva dell'affidamento ingeneratosi in...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 3 del 24 gennaio 2019
«Va rimessa alla valutazione della Corte di Giustizia dell'unione Europea la questione se il diritto dell'Unione europea (e segnatamente i princìpi di legittimo affidamento, di certezza del diritto, di libera circolazione, di libertà di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4959 del 20 agosto 2018
«L'assenza della copia fotostatica del documento di identità che deve essere allegato alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, in sede di gara, non determina una mera incompletezza del documento, idonea a far scattare il potere di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1846 del 23 marzo 2018
«Nelle gare pubbliche, tra le ipotesi in cui la stazione appaltante è tenuta all'esclusione dell'impresa per "insanabilità della cauzione provvisoria", è elencato anche il caso della polizza o cauzione materialmente falsa; la mancata presentazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3925 del 25 giugno 2018
«Non può farsi ricorso al soccorso istruttorio qualora il concorrente abbia rilasciato una dichiarazione non veritiera e non abbia, invece, omesso una dichiarazione, ai sensi dell'alt. 38, co. 2-bis, D. Lgs. 163/2006, il soccorso istruttorio è...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2093 del 8 maggio 2017
«Il provvedimento di esclusione ben può essere adottato dal dirigente della stazione appaltante, competente secondo l'organizzazione interna, quale organo ex lege legittimato ad esprimere la volontà dell'ente.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 92 del 16 gennaio 2017
«Deve ritenersi che l'art. 83, comma 9, del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 (secondo cui "la sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione") abbia natura interpretativa e non innovativa e che, pertanto, la disciplina previgente (art. 38...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 87 del 15 gennaio 2018
«Nelle gare pubbliche, allorquando un'impresa intenda avvalersi dei requisiti finanziari di un'altra (c.d. avvalimento di garanzia), la prestazione oggetto specifico dell'obbligazione è costituita, non già dalla messa a disposizione da parte...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3151 del 15 maggio 2019
«La cauzione provvisoria è prevista dall'art. 93 D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e consiste in una garanzia per gli obblighi assunti dagli operatori economici in relazione ad una partecipazione ad una gara di appalto, ivi compresi, naturalmente, la...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 675 del 2 febbraio 2018
«Ai sensi dell'art. 83 comma 4, d.lg. 12 aprile 2006, n. 163 il bando per ciascun criterio di valutazione prescelto prevede, ove necessario, i sub-criteri e i sub-pesi o i sub-punteggi, e ciò significa che tale articolazione dei criteri di...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 2509 del 26 aprile 2018
«Nel pubblico impiego termini perentori del pro-cedimento disciplinare sono quelli fissati dal legislatore che statuiscono il tempo massimo entro cui lo stesso deve concludersi mentre gli ulteriori termini, volti a scandire le fasi interne al...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4004 del 2 luglio 2018
«L'Amministrazione non è dovuta a motivare specificatamente ciascun apporto inoltrato dagli interessati in ordine al tracciato ed alle caratteristiche di un'opera pubblica, essendo sufficiente una motivazione succinta anche non riferita a tutte le...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2051 del 3 aprile 2018
«Nelle gare pubbliche il giudizio di verifica dell'anomalia dell'offerta - finalizzato alla verifica del-l'attendibilità e serietà della stessa ovvero all'accertamento dell'effettiva possibilità dell'impresa di eseguire correttamente l'appalto alle...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3588 del 29 maggio 2019
«La cd. "proroga tecnica", istituto volto ad assi-curare che, nelle more dello svolgimento di una gara per il nuovo affidamento di un servizio, l'erogazione dello stesso non subisca soluzioni di continuità, rappresenta un'ipotesi del tutto...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3520 del 28 maggio 2019
«Al fine di assicurare la trasparenza delle procedure e la parità di trattamento degli offerenti, le modifiche sostanziali apportate alle disposizioni essenziali di un contratto di concessione di servizi costituiscono una nuova aggiudicazione di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4918 del 23 novembre 2016
«Va sottolineato che l'art. 106, D.Lgs. n. 50/2016, recependo l'art. 72 della Dir. 2014/24/UE e l'art. 89 della Dir. 2014/25/UE, prevede al comma 1, lett. d), n. 2, la possibilità di modifica del contratto in corso qualora all'aggiudicatario...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2543 del 19 aprile 2019
«Le controversie che hanno ad oggetto il provvedimento di risoluzione anticipata del contratto adottato per grave inadempimento (grave irregolarità e grave ritardo) ex art. 163, D.Lgs. n. 163/2006 (ora art. 108, comma 3, D.Lgs. n. 50/2016) sono...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4754 del 11 marzo 2016
«L'eventuale pronuncia di improponibilità della domanda risarcitoria per vizi di contenuto (come per mancato rispetto dello spatium deliberandi per l'assicuratore) di cui agli artt. 145 e 148 c.d.a. esaurisce i suoi effetti sul piano processuale...»