-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3399 del 5 giugno 2018
«Nel procedimento di revoca di un'aggiudicazione, il privato non può limitarsi a denunciare la mancata o incompleta comunicazione e la conseguente lesione della propria pretesa partecipativa, ma è anche tenuto ad indicare o allegare gli elementi,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2218 del 12 maggio 2017
«L'interessato che lamenta la violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo ha anche l'onere di allegare e dimostrare che, grazie alla comunicazione, egli avrebbe potuto sottoporre all'Amministrazione elementi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3245 del 27 giugno 2008
«È da escludersi la sussistenza dell'obbligo di comunicazione in capo alla p.a. nei confronti di chi vanta una mera aspettativa.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 887 del 16 febbraio 2010
«L'art. 7 subordina la comunicazione ad una facile individuazione dei soggetti, per cui, laddove gli interessi coinvolti dal procedimento siano molteplici e complessi, non sussiste l'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, risultando...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 609 del 27 gennaio 2011
«Sulla scorta del dettato di cui aLl'art. 21-octies e del principio dei cc.dd. vizi non invalidanti, l'obbligo di comunicazione assume una connotazione di tipo sostanziale e sussiste ogni qualvolta l'amministrazione possa effettivamente beneficiare...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1924 del 26 aprile 2017
«L'art. 7 della Legge n. 241/1990 espressamente dispone che l'obbligo dell'avviso del procedimento recede qualora sussistano particolari esigenze di celerità, rimettendo all'autorità emanante la valutazione della sussistenza di tali esigenze...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6402 del 29 dicembre 2014
«Nel caso di adozione da parte del Sindaco di una ordinanza contingibile urgente a fronte di situazioni di necessità (nella specie in forza dei poteri attribuiti in materia ambientale), la garanzia partecipativa di cui all'art. 7 L. 241/1990 non...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 489 del 25 gennaio 2013
«Ai sensi dell'art. 19 L. 7 agosto 1990 n. 241, il provvedimento col quale l'Autorità ordina di cessare l'attività iniziata a seguito di denuncia, non deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, non trattandosi di avvio di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2630 del 3 maggio 2011
«L'amministrazione è legittimata a non comunicare l'avviso dell'inizio del procedimento ex art. 7 L. 241/1990, qualora l'atto da compiere rivesta natura urgente. Infatti, in tali ipotesi, la stessa imminente scadenza di un termine oltre il quale la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3155 del 23 giugno 2008
«Allo stesso modo, la p.a. è esonerata dall'obbligo di comunicazione in tema di informativa antimafia ed ai conseguenti provvedimenti.»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 250 del 25 gennaio 2010
«In materia di informative prefettizie (di cui agli artt. 4 D.Lgs. n. 490/1994 e 10, comma 7, D.P.R. n. 252/1998) non si applica l'art. 7 della legge n. 241/1990, con la connessa partecipazione procedimentale, poiché il carattere spiccatamente...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5652 del 12 novembre 2009
«In materia di gare ed appalti pubblici, la comunicazione di avvio del procedimento deve precedere il provvedimento di revoca dell'aggiudicazione definitiva. Tale esigenza trova fondamento nella collocazione procedimentale dell'atto de qua che,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1446 del 8 marzo 2011
«Diversamente, invece, si è ritenuto a proposito dell'aggiudicazione provvisoria, in quanto provvedimento quest'ultimo avente una natura di atto endoprocedimentale, inserendosi nell'ambito della procedura di scelta del contraente come momento...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5155 del 3 agosto 2010
«Allo stesso modo, la comunicazione di avvio del procedimento non è necessaria nel caso di approvazione del progetto preliminare di un'opera pubblica, occorrendo solo nel caso in cui sia stato approvato il progetto definitivo, dal quale...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 9324 del 21 dicembre 2010
«La determinazione di esclusione da una gara, pronunciata a ragione dell'esito negativo del riscontro del possesso dei requisiti presupposti dal bando, non deve essere preceduta da comunicazione di avvio del relativo procedimento; infatti, la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2107 del 4 aprile 2011
«Nei procedimenti di espropriazione per pubblica utilità la partecipazione dei privati deve essere assicurata già con la comunicazione di avvio del procedimento sin dal primo atto, ossia dalla dichiarazione di pubblica utilità, che presenta ampi...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25394 del 16 dicembre 2010
«Le regole partecipative al procedimento di espropriazione per pubblica utilità sono rivolte a tutelare l'interesse soggettivo dell'espropriando ad opporsi all'approvazione del progetto dell'opera e alla localizzazione della stessa e, quindi,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 8688 del 9 dicembre 2010
«Quando l'amministrazione attivi una nuova procedura ablatoria (rinnovo della dichiarazione di pubblica utilità e vincoli decaduti) deve indefettibilmente comunicare l'avviso di inizio del procedimento, per stimolare l'eventuale apporto...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3051 del 17 giugno 2015
«È legittimo l'ordine di sospensione lavori e contestuale demolizione di manufatti abusivi che non sia stato preceduto dalla preventiva comunicazione ai soggetti interessati dell'avvio del procedimento ex artt. 7 e segg. della legge n. 241 del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4470 del 9 settembre 2013
«In tema di ordine di demolizione di opere edilizie abusive, non occorre la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 L. 7 agosto 1990 n. 241, trattandosi di atto dovuto e rigorosamente vincolato, con riferimento al quale non...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 7129 del 24 settembre 2010
«Il verbale di sequestro dei manufatti abusivi redatto dal Corpo di polizia municipale del Comune, verbale ritualmente portato a legale conoscenza della parte interessata, costituisce partecipazione del procedimento amministrativo, perché in tal...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 944 del 18 febbraio 2010
«Viene meno la necessità della comunicazione di avvio di procedimento allorquando venga in contestazione un trasferimento per incompatibilità ambientale di un dipendente pubblico, non sussistendo la possibilità, né sul piano della logica né sotto...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2256 del 12 aprile 2011
«La mancata comunicazione di avvio del procedimento amministrativo è equiparata, in ragione di un evidente principio di continenza, alla incompleta comunicazione dello stesso. Ne deriva che la mancata o incompleta comunicazione di avvio del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3655 del 14 luglio 2000
«Deve escludersi la tassabilità dei canoni di locazione degli immobili soggetti a vincolo storico-artistico (ex art. 3 L. n. 1089/1939) e conseguentemente l’obbligo di indicarli nelle dichiarazioni, senza che, in contrario, possa assumere decisivo...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, ordinanza n. 1913 del 18 aprile 2000
«Con riferimento agli immobili storici vincolati, deve escludersi la tassabilità dei canoni di locazione e, conseguentemente, l’obbligo di indicarli nella dichiarazione dei redditi.»
-
Tribunale civile Reggio Calabria, sentenza n. 239 del 29 marzo 2001
«Poiché l’art. 1, comma quarto, L. n. 431/1998 richiede la forma scritta sotto comminatoria di invalidità del contratto, tale forma diviene elemento costitutivo del contratto, la cui mancanza, a norma dell’art. 1418 c.c. che rinvia alla doverosa...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27022 del 27 dicembre 2016
«In tema di locazione immobiliare, deve qualificarsi contratto agevolato, previsto dall’art. 2, comma 3, della 1. n. 431 del 1998, quello ad uso abitativo non transitorio che rispetti, non solo quanto a canone e durata, ma anche in riferimento ad...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11808 del 9 giugno 2016
«In tema di contratto di locazione ad uso abitativo, l’art. 2, comma 1, della 1. n. 431 del 1998, nel disporre che la disdetta al termine del secondo periodo di durata contrattuale sia effettuata in forma scritta ed inviata a mezzo raccomandata,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19747 del 13 novembre 2012
«In tema di comunicazione di disdetta da parte del locatore di immobile ad uso abitativo vale la regola per cui tra i contratti stipulati prima dell’entrata in vigore della legge 9 dicembre 1998, n. 431, sono soggetti alla nuova disciplina (ed in...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8090 del 28 marzo 2008
«In tema di locazione di immobili ad uso abitativo, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2, sesto comma, e 14, quinto comma, della legge n. 431 del 1998, la nuova normativa di cui alla legge citata, che prevede la necessità di una...»