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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10506 del 19 aprile 2023
«L'esame dei documenti esibiti e delle deposizioni dei testimoni, nonché la valutazione dei documenti e delle risultanze della prova testimoniale, il giudizio sull'attendibilità dei testi e sulla credibilità di alcuni invece che di altri, come la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11111 del 27 aprile 2023
«Il travisamento della prova si distingue dal travisamento del fatto, in quanto implica non una valutazione del fatto, ma una constatazione o un accertamento che una data informazione probatoria, utilizzata in sentenza, è contraddetta da uno...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25593 del 1 settembre 2023
«Il giudice del merito può porre a fondamento della propria decisione una perizia stragiudiziale, anche se contestata dalla controparte, purché fornisca adeguata motivazione di tale sua valutazione, attesa l'esistenza, nel vigente ordinamento, del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30298 del 31 ottobre 2023
«La consulenza tecnica svolta dal pubblico ministero nelle forme di cui all'art. 360 c.p.p. è utilizzabile nel giudizio civile risarcitorio, potendo il giudice civile porre a fondamento del proprio convincimento anche le prove formate in un diverso...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 27558 del 24 ottobre 2024
«Nel giudizio civile di rinvio ex art. 622 c.p.p., l'interrogatorio della parte lesa assunto in sede di giudizio penale non può essere trasposto come prova civile o prova atipica, ma può essere considerato dal giudice civile come argomento di prova...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 23565 del 3 settembre 2024
«Il deposito di note scritte sostitutive ai sensi dell'articolo 127-ter c.p.c., nella fictio impostata dalla norma, ha valore di partecipazione delle parti all'udienza, ma se in tali note mancano espresse "istanze e conclusioni" il giudice può...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31849 del 11 dicembre 2024
«Nelle controversie conseguenti al mancato riconoscimento della protezione internazionale o speciale, l'art. 127-ter c.p.c. è applicabile solo in quanto compatibile con il procedimento di cui all'art. 35-bis del d.lgs. n. 25 del 2008 ed agli artt....»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3574 del 6 febbraio 2023
«La parte che proponga l'impugnazione della sentenza d'appello deducendo la nullità della medesima per non aver avuto la possibilità di esporre le proprie difese conclusive ovvero di replicare alla comparsa conclusionale avversaria non ha alcun...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 6010 del 28 febbraio 2023
«In tema di "rito Fornero", il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione, di cui all'art. 1, comma 62, della l. n. 92 del 2012, decorre dalla comunicazione del contenuto integrale del provvedimento all'interessato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 18388 del 5 luglio 2024
«Nel rito cd. Fornero, il termine breve per proporre reclamo avverso la sentenza che decide il ricorso in opposizione, di cui all'art. 1, comma 58, della l. n. 92 del 2012, decorre dalla comunicazione di cancelleria del testo integrale della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8566 del 1 aprile 2025
«In materia di controversie soggette al rito del lavoro, il termine per proporre ricorso per cassazione decorre dalla data della pronuncia della sentenza con lettura del dispositivo e contestuale deposito della motivazione, essendo tale procedura...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19603 del 15 luglio 2025
«Il termine di sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost. avverso i decreti emessi in sede di reclamo endoconcorsuale decorre dalla comunicazione integrale del provvedimento alla parte, così come...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18204 del 4 luglio 2025
«Nei giudizi di cassazione, la regolarità della notificazione del ricorso è un presupposto indispensabile per l'ammissibilità del ricorso stesso. In caso di incertezza riguardo alla corretta notificazione, la Corte può disporre il rinvio della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17593 del 26 giugno 2024
«In caso di acquisto di un immobile con valido titolo di compravendita, è possibile per l'acquirente proporre domanda di usucapione dello stesso bene ai sensi degli artt. 1158 e 1159 cod. civ.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9348 del 5 aprile 2023
«In tema di tutela possessoria, il detentore non qualificato è legittimato a proporre l'azione di spoglio nei limiti in cui agisca nell'interesse del possessore, il che esclude che la medesima azione possa essere esperita nei confronti di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 2193 del 24 gennaio 2023
«In materia di notificazione di atti, se si può ritenere che l'elezione di domicilio fisico non impedisca l'utilizzo di quello telematico, ciò non può viceversa imporre al difensore destinatario della notifica, in assenza di norme esplicite, gli...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 19509 del 15 luglio 2025
«In caso di mancata notifica dell'avviso di udienza per via diplomatica, il giudice può disporre il rinvio della causa a nuovo ruolo per la rinnovazione della notificazione ai sensi dell'art. 142, comma 1, c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 51 del 3 gennaio 2023
«Laddove il debitore, nel proporre opposizione al precetto intimatogli sulla base di un decreto ingiuntivo, deduca l'inesistenza della notificazione di quest'ultimo, la prova della tempestiva effettuazione della stessa incombe sul creditore, che...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 21469 del 31 luglio 2024
«L'avviso di accertamento, correttamente notificato al contribuente, non è annullabile per la sola indicazione della data di perfezionamento della notificazione nella relata contenuta nell'originale dell'atto notificato e non in quella nella copia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15482 del 3 giugno 2024
«In caso di mancato perfezionamento della notificazione del ricorso per cassazione a causa dell'assenza dell'avviso di ricevimento della raccomandata, la Corte può disporre il rinvio a nuovo ruolo della trattazione del ricorso e ordinare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19384 del 7 luglio 2023
«L'istituto della rimessione in termini, previsto dall'art. 153, comma 2, c.p.c., come novellato dalla l. n. 69 del 2009, opera anche con riguardo al termine per proporre impugnazione e richiede la dimostrazione che la decadenza sia stata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24631 del 14 agosto 2023
«In materia di termini processuali, la disposizione dell'art. 81-bis, comma 3, disp. att. c.c. (introdotta dall'art. 1, comma 465, della l. n. 205 del 2017), nel dare rilevanza, ai fini della fissazione del calendario del processo, al documentato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5514 del 1 marzo 2024
«L'istituto della rimessione in termini, previsto dall'art. 153, secondo comma c.p.c., opera anche con riguardo al termine per proporre impugnazione e richiede la dimostrazione che la decadenza sia stata determinata da una causa non imputabile alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 35066 del 14 dicembre 2023
«In tema di licenziamento per giusta causa, il lavoratore deve astenersi dal porre in essere non solo i comportamenti espressamente vietati ma anche qualsiasi altra condotta che, per la natura e per le possibili conseguenze, risulti in contrasto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36544 del 29 dicembre 2023
«In tema di servizio idrico integrato, l'impossibilità di sottoporre le acque reflue a un trattamento "equivalente" a quello di carattere secondario di cui all'art. 105, comma 3, del d.lgs. n. 152 del 2006, a causa della mancata emanazione dei...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5241 del 28 febbraio 2024
«I principi di correttezza e buona fede di cui agli artt. 1175 e 1375 cod. civ. costituiscono regulae juris di carattere generale codificate con esclusivo riferimento alla fase delle trattative precontrattuali ed all'interpretazione ed esecuzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14029 del 26 maggio 2025
«Nei contratti con il consumatore, nei quali l'elenco dei comportamenti scorretti contenuti nella normativa di settore non rappresenta un numerus clausus, la pratica commerciale di apporre una clausola nulla, non avente alcun effetto per la parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16163 del 11 giugno 2024
«La posizione del debitore nei confronti del terzo surrogato rimane immutata rispetto a quella nei confronti del creditore originario; il debitore può quindi opporre al terzo surrogato le stesse eccezioni relative alla validità ed efficacia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4682 del 22 febbraio 2025
«Nell'ambito della responsabilità medico-chirurgica, se ricorrono il consenso presunto e il danno iatrogeno, ma non la condotta inadempiente o colposa del medico nell'esecuzione della prestazione sanitaria (cioè, l'intervento è stato correttamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1788 del 24 gennaio 2025
«...del reddito che il defunto avrebbe avuto, tenendo conto della maggiore esperienza e anzianità acquisita nel tempo. Porre a base del calcolo l'ultimo reddito goduto senza considerare tali incrementi costituisce violazione dell'art. 1223 cod. civ.»