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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 11477 del  8 maggio 2008
            
          
          «L'art.  43,  comma  5,  T.U.  sulle espropriazioni (D.P.R.  n.  327  del  2001),  che  ha equiparato  la  situazione  in  cui  all'immobile  sia  di  fatto imposta una servitù di diritto privato o di diritto pubblico e il  bene continui  a essere...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 21178 del 13 ottobre 2010
            
          
          «Alla stregua del disposto dell'art. 57 D.P.R. n. 327 del 2001 (come modificato dall'art. 1 D.Lgs. n. 302 del 2002) le  norme  del testo  unico  sulle espropriazioni  per pubblica utilità non si applicano ai progetti per i quali, alla data di...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 25067 del 10 ottobre 2018
            
          
          «Il giudice civile, in assenza di divieti di legge, può formare il proprio convincimento anche in base a prove atipiche come quelle raccolte in un altro giudizio tra le stesse o tra altre parti, fornendo adeguata motivazione della relativa...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 28106 del  5 novembre 2018
            
          
          «È valida la procura alle liti conferita al difensore in calce alla copia notificata del decreto ingiuntivo, anche se priva di data certa, quando sia depositata all'atto della sua costituzione in giudizio, così da poterne ritenere, implicitamente,...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 30699 del 27 novembre 2018
            
          
          «La domanda proposta all'udienza di precisazione delle conclusioni deve ritenersi ritualmente introdotta in giudizio, per accettazione implicita del contraddittorio, qualora la parte verso la quale essa è rivolta non ne abbia eccepito, nella stessa...» 
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              Cassazione civile, Sez. VI,              ordinanza n. 17467 del  4 luglio 2018
            
          
          «La querela di falso proposta in sede di opposizione a decreto ingiuntivo relativo a spettanze professionali dell'avvocato per attività giudiziale, è incompatibile con il rito sommario di cognizione previsto per tali controversie. Ne consegue la...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 6639 del 18 febbraio 2010
            
          
          «La  presentazione  della  domanda  di  accertamento  di  conformità  dell'opera (art.  36,  D.P.R.  6 giugno  2001,  n.  380) non  determina  l'effetto  sospensivo  del  termine  di  prescrizione  del  reato edilizio  durante  la  fase  delle...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 355 del 25 novembre 2004
            
          
          «La Corte Costituzionale ha dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale  dell'art.  138, D.P.R.  6  giugno  2001,  n. 380  (Testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e regolamentari  in materia...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 220 del 19 luglio 2013
            
          
          «Sono incostituzionali gli artt. 23 commi 14, 15, 16, 17, 18, 19 e 20 D.L. 6 dicembre 2011 n. 201 convertito con  modificazioni  dall'art.  1  comma  1  L.22  dicembre 2011 n. 214 e 17 e 18 D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 19883 del 11 marzo 2009
            
          
          «Le associazioni ambientaliste, pur dopo l'abrogazione  delle  previsioni  di  legge  che  le  autorizzavano  a  proporre,  in  caso  di  inerzia  degli  enti territoriali,  le azioni  risarcitorie  per  danno  ambientale, sono  legittimate  alla...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 214 del 17 giugno 2010
            
          
          «È costituzionalmente illegittimo l'art. 5, comma 4, L. Reg. Puglia 20 dicembre 1973 n. 26, aggiunto dall'art. 1 L. Reg. 30 settembre 1986 n. 28. Premesso che l'art. 133, comma 2, Cost., nell'attribuire alla Regione il potere, con legge, di...» 
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              Corte dei Conti,               sentenza n. 114 del 25 marzo 2010
            
          
          «Il parere di regolarità contabile è previsto dall'art. 49, comma 1, D.Lgs. n. 267 del 2000 (corrispondente all'art. 53 dell'abrogata L. n. 142 del 1990) e differisce dal visto di regolarità  contabile,  previsto dall'art.  151  del medesimo...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 1168 del 13 marzo 2014
            
          
          «È illegittimo, per violazione dell'art. 50 del D.Lgs. 18  agosto  2000,  n.  267,  il  decreto  sindacale  con  il quale  è  stato  conferito  ad  un  professionista  privato l'incarico per la realizzazione e la gestione di quattro concorsi  per...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. III,              sentenza n. 114 del 15 gennaio 2014
            
          
          «È  legittimo  il  decreto  con  il  quale  il  Prefetto  ha disposto  il commissariamento  di  un  Comune (nella specie,  si  trattava  del  Comune  di  San  Marzano  di San Giuseppe, in provincia di Taranto), che sia motivato con riferimento...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 115 del  7 aprile 2011
            
          
          «La  Corte  Costituzionale  dichiara  l'illegittimità costituzionale  dell'art.  54,  comma  4,  del  decreto legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  nella  parte  in  cui comprende  la  locuzione «anche»  prima  delle  parole «contingibili  e...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. II,              sentenza n. 387 del 31 gennaio 2011
            
          
          «Ai  fini  dell'emanazione  delle  ordinanze  contingibili ed  urgenti  effettuate  dal  sindaco  ex  art.  54  del  decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 (sull'ordinamento degli enti  locali),  volte  a  prevenire  ed  eliminare  gravi...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 217 del  1 giugno 2006
            
          
          «Non  è  fondata  la  questione  di  legittimità  costituzionale  dell'articolo  60,  comma  1,  numero  10,  del decreto  legislativo  18  agosto  2000, n. 267  (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), sollevata, in...» 
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              Cassazione civile, Sez. VI,              ordinanza n. 25948 del 17 ottobre 2018
            
          
          «Il decreto di fissazione dell'udienza, ex art. 380 bis, comma 2, c.p.c., è ritualmente notificato all'indirizzo di posta elettronica certificata del difensore risultante dal Reginde, ai sensi dell'art. 136, comma 2, c.p.c. e dell'art. 16, comma 4,...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 27124 del 25 ottobre 2018
            
          
          «Nel giudizio di cassazione svolto nelle forme del procedimento in camera di consiglio, non essendo prevista la fase della discussione orale propria dell'ordinario giudizio di legittimità in pubblica udienza, non è ammissibile la costituzione...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. III,              sentenza n. 2174 del 20 maggio 2017
            
          
          «Ai  fini  del  computo  del  c.d.  premio  di  maggioranza previsto  dall'art.  73,  10°  comma,  del  decreto  legislativo 18  agosto  2000,  n.  267,  nella nozione  di  "voti validi" vanno computati  anche  i  voti  riportati  dai  Sindaci al...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 16698 del 16 luglio 2010
            
          
          «Nel  caso  di  revoca  dell'incarico,  a  seguito  di giudizio disciplinare, il segretario comunale è posto a disposizione dell'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali di cui all'art. 102  del  D.Lgs.  n....» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 335 del 10 ottobre 2008
            
          
          «La  tariffa  del  servizio  idrico  integrato  si  configura, in tutte le sue componenti, come corrispettivo di una prestazione commerciale complessa, il quale, ancorché  determinato  nel  suo  ammontare  in  base  alla legge,  trova fonte  non...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 4062 del 28 luglio 2005
            
          
          «I motivi di "grave e urgente necessità" che l'art. 141, co. 1, D.Lgs. 267 del 2000 pone a fondamento del potere di  scioglimento  dei  Consigli  comunali  e  provinciali  con decreto del Presidente della Repubblica, costituiscono il presupposto,...» 
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              Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana,               sentenza n. 403 del 19 marzo 2010
            
          
          «L'atto  di  rimozione  dalla  carica  di  sindaco  non riveste  natura  recettizia giacché  "non  limitativo  della sfera  giuridica  dei  privati"  ex  art.  21-bis  L.  241/90. Segnatamente  il  differimento  dell'efficacia  di  un  atto...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 516 del 11 gennaio 2017
            
          
          «In  base  al  disposto  dell'art.  143,  11°  comma,  del T.U.E.L. appr. con D.P.R. n. 267/2000, sussiste la causa di incandidabilità di un Assessore comunale, al primo turno avvenire  delle  elezioni  regionali,  provinciali,  comunali  e...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 134 del  7 giugno 2017
            
          
          «Non  sono  fondate  le  questioni  di  legittimità costituzionale - sollevate in riferimento agli artt. 3, 18, 97, 114, 118 e 119 della Costituzione - dell'art. 271, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              ordinanza n. 19083 del 18 luglio 2018
            
          
          «Nel giudizio di appello soggetto al rito del lavoro, l'omessa notificazione del ricorso e del decreto di fissazione di udienza comporta la decadenza dall'impugnazione con conseguente declaratoria di improcedibilità del gravame, non essendo...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 17841 del  9 settembre 2015
            
          
          «A seguito  della  privatizzazione  del  rapporto  di lavoro pubblico, l'art. 27, D.Lgs. n. 165/2001 ha imposto la riorganizzazione della P.A. in relazione ai principi di cui all'art. 4 del medesimo decreto, rendendo da subito incompatibili le...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 5830 del 18 agosto 2010
            
          
          «L'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  di  cui  non  è  dubitabile  in  alcun  modo  l'applicazione  anche  agli  enti  locali, impone  alle  pubbliche  amministrazioni  che  devono  coprire  eventuali posti vacanti del proprio...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 5691 del 12 marzo 2007
            
          
          «Ai fini dell'opzione per l'ente di appartenenza, prevista  dal  secondo  comma  dell'art.  8  della  legge  3 maggio 1999, n. 124, in favore del personale A.T.A. degli enti locali, le cui  qualifiche e  i cui  profili  non trovino  corrispondenza...»