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              Cassazione civile, Sez. VI,              ordinanza n. 14476 del 28 maggio 2019
            
          
          
«In tema di ricorso per cassazione, qualora il ricorrente prospetti un difetto di motivazione che non riguarda un punto di fatto, bensì un'astratta questione di diritto, il giudice di legittimità, investito, a norma dell'art. 384 c.p.c., del potere...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 13730 del  8 giugno 2010
            
          
          
«L’ordinanza  del  sindaco  con  cui  vengono  disposti, ai sensi dell’art. 7, comma 1, cod. strada, divieti di  circolazione  in  alcune zone  della  città,  ai  fini  di prevenzione dell'inquinamento atmosferico (nella specie,  chiusura...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 21432 del  5 ottobre 2006
            
          
          
«Non  risponde  alla  finalità  di  regolamentare  la circolazione  stradale  degli  autoveicoli,  onde  evitare  gli intralci  alla  circolazione  mediante  l’eventuale imposizione  del  divieto  di  fermata  degli  stessi  in  una determinata...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 8939 del 29 aprile 2005
            
          
          
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, l’art. 7, comma primo, secondo il quale  nei centri  abitati  i  comuni  possono  con ordinanza  del  sindaco  limitare  la  circolazione di tutte  o  di  alcune  categorie...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 11278 del 28 agosto 2001
            
          
          
«L’art.  7  del  Codice  della  Strada  conferisce  al Sindaco  il  potere  di  adottare  con  ordinanza  «i  provvedimenti indicati nell’art. 6, comma quarto», con i quali egli può (lett.b) «stabilire obblighi, divieti, limitazioni di carattere...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 7888 del 20 luglio 1995
            
          
          
«Nel  caso  di  contestazione  della  violazione dell’art.  4  dell’abrogato  codice  della  strada il  quale consente  ai  Comuni  di  disciplinare  la  circolazione  nei centri  abitati  per  aver  il  trasgressore  sostato  in  zona riservata a...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI,              sentenza n. 24213 del 17 novembre 2011
            
          
          
«La  competenza  per  materia  a  conoscere dell’opposizione a ordinanza ingiunzione per violazioni del nuovo codice della strada (d.lgs. n. 285 del 1992) è attribuita, nei casi in cui sia stata applicata una sanzione di natura diversa da quella...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 20898 del 27 ottobre 2005
            
          
          
«In tema di violazioni del codice della strada, l’art. 22-bis comma terzo lett. c) della legge n. 689 del 1981 attribuisce,  in  via  generale,  al  giudice  di  pace  la competenza  a  provvedere  sulle  opposizioni  a sanzione amministrativa...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 11721 del  6 giugno 2007
            
          
          
«Le controversie riguardanti la materia relativa al divieto  sancito  dall’art.  23,  d.lgs.  285/1992  (nuovo codice della strada) — che ha specificamente vietato (in deroga — per il principio di specialità — alla normativa generale sulla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 10640 del 22 maggio 2015
            
          
          
«In tema di abusiva  installazione  di  cartelloni ed  altri  mezzi  pubblicitari  costituenti  fonte  di pericolo o di disordine del sistema stradale, l’art. 23, commi  13-bis  e  13-quater,  del  d.lgs.  30 aprile  1992,  n. 285 (e successive...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 461 del 12 gennaio 2006
            
          
          
«In  tema  di  sanzioni  amministrative  irrogate per violazione di  norme  del  codice  della  strada,  nel procedimento  di  opposizione avverso  l’ordinanza- ingiunzione  prefettizia  applicativa  della  sanzione accessoria della rimozione di un...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 16884 del 31 luglio 2007
            
          
          
«In tema di codice della strada, non incide, sulla legittimità  del  provvedimento  amministrativo  che ha imposto  il  divieto  di  sosta  in  una  determinata  zona, l’eventuale  mancanza  delle  indicazioni  che  ai  sensi dell’articolo  77,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 16913 del 25 giugno 2019
            
          
          
«Nel giudizio di cassazione, l'ordinanza interlocutoria con cui il Collegio rimette la causa alla pubblica udienza dall'adunanza camerale ex art. 380 bis, ultimo comma, c.p.c. non dispiega effetti sull'ampiezza della cognizione, il cui oggetto...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 6326 del  5 marzo 2019
            
          
          
«In tema di giudizio di legittimità, nell'ipotesi in cui la cassazione della sentenza impugnata sia avvenuta ai sensi dell'art. 383, comma 4, c.p.c., il rinvio assume carattere meramente restitutorio e giustifica pertanto la designazione, ai fini...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 16497 del 19 giugno 2019
            
          
          
«E' affetta da nullità insanabile, non emendabile per mezzo del procedimento per la correzione dell'errore materiale, l'ordinanza emessa dalla Corte di cassazione che, per evidente svista, rechi l'intestazione riferita alle parti effettive della...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 23082 del 30 ottobre 2009
            
          
          
«L’art.  88,  comma  3,  del  codice  della  strada punisce, con le sanzioni previste dall’art. 46 della legge 6 giugno 1974, n. 298, due diverse fattispecie di illecito: quella di chi adibisce al trasporto di cose per conto terzi un veicolo non...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 14366 del  5 giugno 2018
            
          
          
«In tema di sanzioni amministrative, l’illegittimità della  confisca  del  veicolo  comporta  l’annullamento soltanto  di  tale  misura  accessoria  e  non dell’intera ordinanza ingiunzione. (Nella specie, la S.C. ha cassato con rinvio la decisione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 16153 del  2 agosto 2005
            
          
          
«In tema di circolazione  stradale,  ai  sensi  della disposizione transitoria  di cui  all’art.  236 cod. strada (come modificato dall’art. 1, d.lgs. n. 214 del 1993 e dall’art.  129,  d.lgs.  n.  360  del  1993)  le  patenti  di categoria B...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 1789 del 28 gennaio 2008
            
          
          
«In  tema  di  illeciti  amministrativi,  derivanti  da depenalizzazione  o  tali ab  origine, l’adozione  del principio  di  irretroattività comporta  l’assoggettamento  della  condotta  considerata  alla  legge  del tempo  del  suo  verificarsi,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 12399 del 25 maggio 2006
            
          
          
«L’art.  126,  comma  7,  cod.  strad.,  nel  testo modificato dall'art. 19, comma terzo, del d.lgs. n. 507 del 1999, dopo aver stabilito la sanzione pecuniaria per chi guida con patente la cui validità sia scaduta, dispone che alla violazione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 1742 del 24 gennaio 2013
            
          
          
«Il giudice ordinario, nel giudizio di opposizione avverso  ordinanza  ingiunzione  irrogativa  di  sanzione pecuniaria  amministrativa, può  sindacare  sotto  il profilo  della  legittimità, al fine della sua eventuale disapplicazione, il...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI,              sentenza n. 2910 del 24 febbraio 2012
            
          
          
«L’opposizione  avverso  l’ordinanza  ingiunzione emessa per infrazioni al codice della strada (così come quella  avverso  il  verbale  di  contestazione dell’infrazione),  quando  l’illecito  sia  consistito nell’omissione di una condotta dovuta...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 10343 del 11 maggio 2011
            
          
          
«In  tema  di  licenziamento,  è illegittima  la risoluzione  del  rapporto di un conducente  straniero di autotreni  motivata  sulla base del  mero possesso della patente di guida del Paese d’origine non convertita in patente italiana ove, secondo...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 71 del  8 gennaio 1997
            
          
          
«In tema di sanzioni amministrative applicate per violazione  del  codice  della  strada,  la mancata contestazione personale  dell’infrazione,  anche quando  ne  sussista  la  possibilità, non  costituisce causa di  estinzione dell’obbligazione di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 3660 del 13 febbraio 2009
            
          
          
«In  tema  di  circolazione  stradale,  il  principio  di tipicità posto  a  fondamento  della  disciplina  sulla segnaletica  stradale  comporta  che  un  determinato obbligo  (o  divieto) di  comportamento  è  legittimamente  imposto  all’utente...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 7667 del 18 agosto 1997
            
          
          
«In tema di violazione dei limiti di velocità nella circolazione  stradale,  rilevabili,  a  norma  del  comma sesto  dell’art.  142  del  nuovo  codice  della  strada approvato  con  decreto  legislativo  n. 285  del  1992,  a mezzo  di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 6338 del 12 luglio 1996
            
          
          
«Per il disposto dell’art. 103 codice stradale del 1959, nel testo modificato dall’art. 13 D.L. 6febbraio 1987,  n.  16  conv.  in  legge  30  marzo  1987,  n.  132, costituiscono fonti  di prova ai  fini  della  rilevazione della  velocità  dei...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 6674 del 13 giugno 1995
            
          
          
«In tema di violazioni amministrative, la mancata contestazione  personale dell’infrazione  anche quando  ne  sussista  la  possibilità  o la  mancata menzione nel verbale delle ragioni per le quali non si è proceduto  a  detta  contestazione, non...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 11616 del 31 maggio 2005
            
          
          
«Dal tenore dell’art. 157 del codice della strada — a  norma  del  quale  nelle  zone  di  sosta  all’uopo predisposte i veicoli debbono essere collocati nel modo prescritto  dalla  segnaletica — si  deduce  il  principio secondo cui la sosta degli...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI,              sentenza n. 339 del 12 gennaio 2012
            
          
          
«Nel  giudizio  di  opposizione  ad  ordinanza-ingiunzione relativa a violazioni del codice della strada, la fede privilegiata di cui all’art. 2700 c.c. assiste tutte le circostanze  inerenti  alla  violazione,  giacché  il  pubblico ufficiale  è...»