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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9065 del 28 agosto 1999
«Lo stato di figlio legittimo non č incompatibile con una indagine incidenter tantum, ai fini dell'esercizio dei diritti successori, di cui agli artt. 537, 580 e 594 c.c., su una diversa procreazione naturale (salvo che non si profili l'incesto)...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15100 del 16 luglio 2005
«Il figlio naturale riconosciuto č erede del genitore naturale alla stessa stregua dei figli legittimi onde il suo diritto al mantenimento da parte del genitore naturale deceduto si converte in diritto ereditario laddove nulla puō essere chiesto a...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2923 del 7 aprile 1990
«Il conseguimento dello status di figlio naturale, con dichiarazione giudiziale di paternitā ottenuta dopo la data di entrata in vigore della nuova disciplina di cui alla L. 19 maggio 1975, n. 151 ed in forza dell'operativitā della disciplina...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 467 del 24 gennaio 1986
«Peraltro, il diritto all'indicato assegno postula, oltre all'accertamento del suddetto fatto procreativo, l'ulteriore requisito dell'impossibilitā di proporre azione per la dichiarazione giudiziale della paternitā (stante il richiamo dell'art. 279...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8087 del 17 agosto 1998
«Tale impossibilitā, sancita in via generale dall'art. 2733, secondo comma, c.c. il quale esclude che la confessione giudiziale faccia prova contro colui che l'ha resa se verta su fatti relativi a diritti non disponibili č riaffermata in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2182 del 5 marzo 1994
«In materia di accertamento della filiazione naturale, la sentenza della Corte costituzionale n. 341 del 1990, dichiarativa dell'illegittimitā dell'art. 274, primo comma, c.c., nella parte in cui non prevede, se si tratti di minore infrasedicenne,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4148 del 26 aprile 1999
«Al pari di quanto accade in tema di controversie in tema di dichiarazione giudiziale di paternitā naturale di minori, anche nel procedimento previsto dall'art. 250, quarto comma, c.c., avente ad oggetto l'indagine sulla legittimitā del rifiuto al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10131 del 14 maggio 2005
«In tema di dichiarazione giudiziale della paternitā e della maternitā naturale, il consenso del figlio che ha compiuto l'etā di sedici anni, necessario (ex art. 273 c.c.) per promuovere o proseguire validamente l'azione, č configurabile come un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2788 del 10 marzo 1995
«ll regime di imprescrittibilitā dell'azione di dichiarazione giudiziale della paternitā, stabilito dall'art. 270 c.c., non costituisce emanazione di un principio fondamentale di ordine pubblico internazionale, ai sensi degli artt. 17 e 31 att....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23170 del 8 novembre 2007
«Nel giudizio per la dichiarazione giudiziale di paternitā e maternitā naturale, la nomina del curatore speciale č eventuale e frutto di una scelta discrezionale del giudice, che non determina una legittimazione concorrente con quella del genitore,...»