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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27614 del 2 agosto 2006
«In tema di reato di falsa testimonianza, la causa di non punibilità prevista dall'art. 384 c.p., non è applicabile quando il prossimo congiunto dell'imputato abbia operato la scelta di non avvalersi della facoltà di astenersi dal testimoniare.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35967 del 26 ottobre 2006
«Non può essere applicata al convivente more uxorio resosi responsabile di favoreggiamento personale nei confronti dell'altro convivente la causa di non punibilità operante per il coniuge, ai sensi del combinato disposto degli artt. 384, primo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40975 del 31 ottobre 2008
«La causa di non punibilità prevista dall'art. 384, comma primo, c.p., in favore del soggetto chiamato a rendere testimonianza in un procedimento civile in cui è parte in causa un prossimo congiunto non è invocabile quando, vertendo la causa civile...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 7208 del 14 febbraio 2008
«In tema di falsa testimonianza, la causa di esclusione della punibilità prevista per chi ha commesso il fatto per essere stato costretto dalla necessità di salvare sé o un prossimo congiunto da un grave e inevitabile nocumento nella libertà o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19159 del 4 maggio 2018
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen. non può essere dichiarata in presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione, in quanto anche il reato continuato configura...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49883 del 10 dicembre 2019
«In tema di legittima difesa, lo stato di grave turbamento, che funge da presupposto, in alternativa alla minorata difesa, per l'applicazione della causa di non punibilità prevista dall'art. 55, comma secondo, cod. pen, come introdotto dalla legge...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53939 del 30 novembre 2018
«In tema di favoreggiamento personale, la causa di esclusione della punibilità prevista per chi ha commesso il fatto per essere stato costretto dalla necessità di salvare sé stesso o un prossimo congiunto da un grave e inevitabile nocumento alla...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36723 del 31 luglio 2018
«In tema di successione di leggi in materia di responsabilità penale dell'esercente la professione sanitaria, in caso di errore dovuto ad imperizia non grave intervenuto nella fase esecutiva delle raccomandazioni previste dalle linee guida adeguate...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21133 del 11 maggio 2018
«In tema di ingiuria e diffamazione, la causa di non punibilità della provocazione di cui all'art. 599, comma 2, cod. pen. sussiste, non solo quando il fatto ingiusto altrui integra gli estremi di un illecito codificato, ma anche quando consiste...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26619 del 11 giugno 2018
«I reati consumati di rapina, estorsione e sequestro di persona a scopo di estorsione sono esclusi dall'area di applicabilità della previsione dell'art. 649 cod. pen., pur se posti in essere senza violenza alle persone, bensì con la sola minaccia....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26020 del 7 giugno 2018
«La causa di esclusione della punibilità di cui all'art. 649, comma primo, n. 1, cod. pen. è operativa anche nei confronti di coniugi "riconciliati" pur se al momento della commissione del fatto non sia ancora intervenuta la sentenza di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16363 del 13 febbraio 2019
«Il delitto di invasione di terreni demaniali di cui agli artt. 633 e 639-bis cod. pen. ha natura permanente, atteso che l'offesa al patrimonio demaniale perdura sino a che continua l'invasione arbitraria del terreno al fine di occuparlo o di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17813 del 15 novembre 2018
«In tema di bonifica dei siti inquinati, per escludere la responsabilità dal reato di cui all'art. 257 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, è necessaria la sussistenza di una causa di giustificazione positivamente disciplinata...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14730 del 7 febbraio 2019
«La natura di reato formale di pericolo della fattispecie criminosa di cui all'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152/2006 non esclude in astratto l'applicabilità della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis cod. pen. (nella...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13682 del 6 aprile 2016
«La causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131-bis cod. pen., applicabile ad ogni fattispecie criminosa, è compatibile con il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcoolimetrico, previsto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16472 del 28 febbraio 2020
«In tema di reati tributari, l'accordo tra il contribuente e l'amministrazione finanziaria per la rateizzazione del debito, quantunque comporti la rimodulazione della sua scadenza, che viene scansionata nel tempo in corrispondenza ai termini delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7975 del 22 gennaio 2020
«In tema di estradizione per l'estero, l'astratta applicabilità della causa di non punibilità prevista dall'art. 648-ter.1, comma terzo, cod. pen. per il delitto di auto-riciclaggio non rileva ai fini del principio della doppia incriminazione, per...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35962 del 7 luglio 2010
«Il giudice della convalida dell'arresto in flagranza deve operare con giudizio "ex ante", avendo riguardo alla situazione in cui la polizia giudiziaria ha provveduto, senza tener conto degli elementi non conosciuti o non conoscibili della stessa,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 49494 del 11 settembre 2019
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, prevista dall'art. 131-bis cod. pen., non è applicabile nel processo minorile, posto che la normativa in materia (d.P.R. n. 448 del 1988) ha carattere di "legge penale...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34345 del 10 novembre 2020
«In tema di legittima difesa, lo stato di grave turbamento, che funge da presupposto, in alternativa alla minorata difesa, per l'applicazione della causa di non punibilità prevista dall'art. 55, comma secondo, cod. pen, come introdotto dalla legge...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9113 del 17 febbraio 2021
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, di cui all'art. 131-bis cod. pen., non è applicabile nel caso in cui l'agente abbia approfittato delle condizioni di minorata difesa della vittima, da riferire non solo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37950 del 20 giugno 2017
«A differenza dell'attenuante della provocazione prevista dall'art. 62 n. 4 cod. pen., che rileva solo obiettivamente, la causa di non punibilità della provocazione di cui all'art. 599. cod. pen., prevista per i reati di ingiuria e di diffamazione,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36534 del 15 settembre 2021
«Ai fini della configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen., pur non ostandovi, in astratto, la presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione, giacché...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35630 del 13 luglio 2021
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen., non sussistendo alcuna identificazione tra continuazione e abitualità, può essere dichiarata anche in presenza di più reati legati dal...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 50013 del 24 novembre 2015
«In tema di giudizio di appello, non è consentita la pronuncia di sentenza predibattimentale di proscioglimento ex art.496 cod.proc.pen., in quanto la disciplina dettata dagli artt.598, 599 e 601 cod.proc.pen. non contiene alcun rinvio, esplicito...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 33741 del 4 maggio 2016
«In tema di giudizio di appello, è illegittima la sentenza predibattimentale di proscioglimento ex art.469 cod. proc. pen., in quanto il rinvio di cui all'art. 598 cod. proc. pen. non comprende tale eccezionale procedura, né la pronuncia "de plano"...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 459 del 2 dicembre 2020
«Sussiste l'interesse dell'imputato ad impugnare la sentenza che esclude la punibilità di un reato militare in applicazione dell'art. 131-bis cod. pen., trattandosi di pronuncia che ha efficacia di giudicato quanto all'accertamento della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1489 del 19 ottobre 2020
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen. non può essere applicata in caso di riconoscimento della recidiva reiterata specifica, elemento sintomatico della accentuata pericolosità...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37390 del 16 settembre 2021
«La configurabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto può essere esclusa dal giudice anche nel caso in cui, in relazione ad un reato punito con pene alternative, sia stata irrogata la pena pecuniaria, in quanto la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 31861 del 28 settembre 2020
«Il mancato riconoscimento della causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto è compatibile con la concessione della sospensione condizionale della pena, atteso che il beneficio di cui all'art. 163 cod. pen. pone l'accento sulla pena...»