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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18308 del 4 aprile 2024
«In caso di chiamata in causa in garanzia dell'assicuratore della responsabilità civile, l'impugnazione esperita esclusivamente dal terzo chiamato avverso la sentenza che abbia accolto la domanda principale di affermazione della responsabilità del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24375 del 11 settembre 2024
«La questione concernente l'effettiva titolarità, dal lato attivo o passivo, del rapporto dedotto in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, sicché spetta all'attore allegarla e provarla (salvo il caso...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13636 del 16 maggio 2024
«La rinuncia all'azione, ovvero all'intera pretesa azionata dall'attore nei confronti del convenuto, costituisce un atto di disposizione del diritto in contesa e richiede, in capo al difensore, un mandato ad hoc, senza che sia a tal fine...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10364 del 18 aprile 2023
«In caso di rigetto della domanda principale, le spese sostenute dal terzo chiamato a titolo di garanzia impropria devono essere poste a carico dell'attore soccombente che ha provocato e giustificato la chiamata in garanzia, mentre restano a carico...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10767 del 21 aprile 2023
«In tema di spese di lite, in caso di accoglimento della domanda di rivendica, le spese di lite del terzo chiamato in garanzia per evizione direttamente dall'attore, pur in mancanza di un rapporto processuale e sostanziale diretto tra il convenuto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28700 del 16 ottobre 2023
«La condanna della parte soccombente alle spese processuali, a norma dell'art. 91 c.p.c., non ha natura sanzionatoria, ma è conseguenza obiettiva della soccombenza. Ai relativi fini non rilevano, perciò, i comportamenti neutri della parte contro...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31868 del 15 novembre 2023
«Le spese processuali sostenute dal chiamato in causa debbono essere rifuse (salva l'ipotesi di compensazione integrale) dalla parte soccombente e, quindi, da quella che ha azionato una pretesa rivelatasi infondata ovvero da quella che ha resistito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32751 del 24 novembre 2023
«Attesa la lata accezione con cui il termine "soccombenza" è assunto nell'art. 91 cod. proc. civ., il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in garanzia dal convenuto dev'essere posto a carico dell'attore, ove la chiamata in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 273 del 9 gennaio 2023
«Le "gravi ed eccezionali ragioni" che, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., come riformulato dalla l. n. 69 del 2009, consentono, in difetto di soccombenza reciproca, la compensazione delle spese legali possono essere integrate dalla condotta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18050 del 23 giugno 2023
«La domanda con cui l'attore chieda di accertare la natura abusiva dell'occupazione di un immobile di sua proprietà da parte del convenuto, con conseguente condanna dello stesso al rilascio del bene ed al risarcimento dei danni, senza ricollegare...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25841 del 5 settembre 2023
«In tema di risarcimento del danno, difetta di interesse a ricorrere per cassazione la parte che presenti ricorso censurando il difetto di legittimazione passiva del convenuto e l'insussistenza della colpa e del nesso di causalità con l'evento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30510 del 3 novembre 2023
«In tema di giudizio di cognizione, l'azione di accertamento non può avere ad oggetto, salvi i casi eccezionalmente previsti dalla legge, una mera situazione di fatto, ma deve tendere all'accertamento di un diritto già sorto, in presenza di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10367 del 17 aprile 2024
«In caso di litisconsorzio facoltativo ex art. 103 c.p.c., il valore della causa non si determina sommando il valore delle singole domande proposte da un solo attore contro più convenuti o da più attori contro un solo convenuto, posto che queste,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8688 del 2 aprile 2024
«Nel giudizio in cui sia proposta, in via principale, querela di falso, è ammissibile, ai sensi dell'art. 104 c.p.c., la proposizione da parte dell'attore di ulteriori domande nei confronti dello stesso convenuto.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8877 del 29 marzo 2023
«Ai sensi e per gli effetti dell'art. 105 c.p.c., il terzo, una volta intervenuto nel processo tra altre parti assumendo di essere lui, e non il convenuto, il soggetto del rapporto sostanziale dedotto in lite, diviene contraddittore di tutte le...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32720 del 24 novembre 2023
«L'eccezione di prescrizione sollevata dal convenuto nella comparsa di risposta è efficace, nei confronti del terzo che abbia successivamente spiegato un intervento adesivo autonomo rispetto alla domanda dell'attore, a condizione che sia riproposta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6930 del 14 marzo 2024
«In caso di intervento volontario del terzo che assuma di essere l'effettivo legittimato passivo, il giudice, ove l'attore si limiti comunque a chiedere la sola condanna dell'originario convenuto, non può emettere una statuizione di condanna nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31133 del 4 dicembre 2024
«Nel caso in cui sia dedotto in giudizio con la domanda riconvenzionale un diritto di credito derivante dal medesimo rapporto contrattuale alla base del diritto di credito allegato con la domanda attorea, ove il giudice riconosca che la titolarità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4283 del 10 febbraio 2023
«Nel giudizio di risarcimento del danno, ove il convenuto chiami in causa un terzo, indicandolo quale unico responsabile del pregiudizio subito dall'attore, si determina una situazione di litisconsorzio necessario processuale, con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30952 del 7 novembre 2023
«La chiamata del terzo in garanzia ex art. 106 c.p.c. - mediante la quale colui che abbia adempiuto ad un obbligo esercita il diritto a rivalersi dei relativi effetti pregiudizievoli nei confronti di altro soggetto a lui non legato da vincolo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 35257 del 18 dicembre 2023
«Nell'ipotesi in cui il convenuto in una causa di risarcimento del danno chiami in causa un terzo per ottenere la declaratoria della sua esclusiva responsabilità e la propria liberazione dalla pretesa dell'attore, la causa è unica e inscindibile,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 701 del 9 gennaio 2024
«Sussiste litisconsorzio necessario iniziale tra lavoratore, datore di lavoro ed ente previdenziale, ai sensi dell'art. 102 c.p.c., solo in presenza di una domanda del lavoratore volta ad ottenere la condanna del datore di lavoro a versare all'ente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1003 del 10 gennaio 2024
«In caso di condanna al risarcimento danni del convenuto, in solido con il suo assicuratore per la responsabilità civile, da lui chiamato in causa, e di appello del solo attore sul quantum del risarcimento, ai fini dell'estensione della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22477 del 8 agosto 2024
«La richiesta di chiamata in causa del terzo da parte del convenuto ex art. 106 c.p.c. deve essere formulata rispettando i termini per la costituzione in giudizio stabiliti dall'art. 167 c.p.c. In caso di costituzione tardiva del convenuto, tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29251 del 13 novembre 2024
«La responsabilità extracontrattuale ex art. 1669 c.c. si applica non solo a carico del costruttore, ma anche di coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell'opera, come il progettista e il direttore dei lavori, purché la rovina o i difetti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2520 del 3 febbraio 2025
«Anche se la domanda principale e quella di garanzia avanzata dal convenuto nei confronti di un terzo sono proposte in separati processi, successivamente riuniti, l'attore soccombente è legittimamente condannato al pagamento delle spese processuali...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26888 del 20 settembre 2023
«Non è ammissibile il trasferimento di una domanda, rivolgendola nei confronti di persona diversa rispetto all'originario convenuto e non avente causa da quest'ultimo (e, dunque, al di fuori delle ipotesi dell'art. 110 c.p.c. o dell'art. 111, commi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 34843 del 13 dicembre 2023
«Il condomino agisca per far valere l'invalidità di una Delib. assembleare, incombe sul condominio convenuto l'onere di provare che tutti i condomini sono stati tempestivamente avvisati della convocazione, quale presupposto per la regolare...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10442 del 19 aprile 2023
«Qualora il cessionario di un credito intervenga nella controversia promossa dal cedente contro il debitore, anche in grado d'appello, come consentitogli dall'art. 111, comma 3, c.p.c. in qualità di successore a titolo particolare nel diritto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16028 del 7 giugno 2023
«In tema di ricorso per cassazione, la deduzione della omessa pronuncia su un motivo di appello - per erronea lettura del suo contenuto da parte del giudice di merito - integra un "error in procedendo" che legittima il giudice di legittimità...»