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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27065 del 14 settembre 2022
«In tema di successioni, il coniuge o i parenti in linea retta del simulato alienante che, prima dell'apertura della successione dello stesso, intendano notificare un'opposizione alla donazione ai sensi dell'art. 563, comma 4 c.c., sono tenuti ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8174 del 14 marzo 2022
«In tema di successione necessaria, la riunione fittizia, quale operazione meramente contabile di sommatoria tra attivo netto e "donatum", cioè tra il valore dei beni relitti al tempo dell'apertura della successione, detratti i debiti, ed il valore...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10936 del 9 giugno 2020
«In tema di competenza territoriale, la controversia relativa alla validità di un contratto di comodato, concluso in vita dal "de cuius" con uno dei suoi eredi e concernente un immobile rientrante nell'asse ereditario, appartiene, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 9487 del 9 aprile 2021
«In mancanza di una manifestazione contraria all'apertura della successione legittima, i beni consapevolmente esclusi sono attribuiti al chiamato ex lege. La quota dell'istituito ex re è determinata, perciò, in base al rapporto fra le cose...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23404 del 27 luglio 2022
«In tema di successioni, il legato di "liberazione da debito" di cui all'art. 658, comma 1, c.c. (c.d. "legatum liberationis"), attribuendo al legatario il diritto di credito vantato nei suoi confronti dal testatore, comporta l'estinzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18211 del 2 settembre 2020
«In tema di donazione di immobile con riserva di usufrutto, qualora il donante abbia donato la nuda proprietà, riservandosi l'usufrutto per sé e per il coniuge, vita natural durante e con reciproco diritto di accrescimento (cd. usufrutto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10761 del 17 aprile 2018
«La "divisio inter liberos", regolata dall'art. 734 c.c., ricorre ove il testatore intenda effettuare direttamente la divisione, totale o parziale, del suo patrimonio tra gli eredi attraverso la formazione delle quote e l'individuazione dei beni...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23403 del 27 luglio 2022
«In tema di divisione ereditaria, l'istituto della collazione, che, in presenza di donazioni fatte in vita dal "de cuius" e salva apposita dispensa di quest'ultimo, impone il conferimento del bene che ne è oggetto in natura o per imputazione, ha la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15894 del 11 luglio 2014
«I crediti del "de cuius", a differenza dei debiti, non si ripartiscono tra i coeredi in modo automatico in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione ereditaria in conformità all'art. 727 cod. civ., che, nel prevedere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6293 del 27 marzo 2015
«Il retratto successorio, previsto in tema di comunione ereditaria al fine di impedire l'intromissione di estranei nello stato di contitolarità determinato dall'apertura della successione "mortis causa", non si applica nella situazione di comunione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12504 del 21 maggio 2018
«Il retratto successorio, previsto in tema di comunione ereditaria al fine di impedire l'intromissione di estranei nello stato di contitolarità determinato dall'apertura della successione "mortis causa", non si applica nella situazione di comunione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24175 del 8 settembre 2021
«In tema di accessione nel possesso, mentre il comma 1 dell'art. 1146 c.c. stabilisce la continuazione del possesso del "de cuius" in capo all'erede senza alcuna interruzione per effetto dell'apertura della successione, il comma 2 della cit. norma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28221 del 9 ottobre 2023
«In tema di successione mortis causa, è inefficace la disposizione testamentaria a favore di successibili non identificabili, in quanto essa consentirebbe al testatore di porre, incondizionatamente e senza limitazioni di tempo, un vincolo alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9904 del 11 aprile 2024
«In caso di apertura della successione, i diritti vantati a titolo ereditario hanno carattere generalmente disponibile, anche in ipotesi di verifica circa la validità del testamento ex art. 591, comma 1, n. 3), c.c., in quanto le decisioni che ne...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 722 del 9 gennaio 2024
«In tema di patti successori, l'atto mortis causa, rilevante gli effetti di cui all'art. 458 c.c., è esclusivamente quello nel quale la morte incide non già sul profilo effettuale (ben potendo il decesso di uno dei contraenti fungere da termine o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26690 del 18 settembre 2023
«La restituzione della caparra confirmatoria ha natura di atto dispositivo dei diritti ereditari, dal momento che implica la volontà da parte del chiamato di risolvere il contratto preliminare pendente al momento della apertura della successione e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15587 del 1 giugno 2023
«Agli effetti dell'art. 485 c.c., non è necessario che il possesso dei beni ereditari ad opera del chiamato esista già al momento dell'apertura della successione o sia acquisito subito dopo, rilevando, invece, anche il possesso successivo, con la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9436 del 10 aprile 2025
«Ai fini dell'acquisto della qualità di erede, non è di per sé sufficiente, neanche nella successione legittima, la delazione dell'eredità che segue l'apertura della successione, essendo necessaria l'accettazione del chiamato mediante aditio oppure...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25573 del 1 settembre 2023
«In materia di successione, ove il chiamato all'eredità abbia conferito mandato professionale ad un avvocato al fine di contestare tempestivamente la legittimità della variante allo strumento urbanistico locale che aveva privato dell'edificabilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8942 del 4 aprile 2024
«Con la petizione ereditaria sono reclamabili soltanto i beni nei quali l'erede è succeduto mortis causa al de cuius e non quelli che, al momento dell'apertura della successione, sono già fuoriusciti dal patrimonio del defunto e che, pertanto, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7577 del 21 marzo 2025
«...petitio hereditatis. Quest'ultima azione, infatti, presuppone che l'attore dimostri la propria qualità di erede e il possesso da parte del convenuto dei beni reclamati appartenenti all'asse ereditario al momento dell'apertura della successione.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19230 del 12 luglio 2024
«...apertura della successione, viene sin da quel momento a far parte della massa ereditaria in sostituzione del bene donato, costituendo in tal modo "ab origine" un debito di valuta a carico del donatario, cui si applica il principio nominalistico.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14211 del 22 maggio 2024
«In tema di successione necessaria, la riunione fittizia, quale operazione meramente contabile di sommatoria tra attivo netto e donatum, cioè tra il valore dei beni relitti al tempo dell'apertura della successione, detratti i debiti, ed il valore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35738 del 21 dicembre 2023
«Nel procedimento per la reintegrazione della quota di eredità riservata al legittimario, il momento di apertura della successione rileva per calcolare il valore dell'asse ereditario (mediante la cd. riunione fittizia), stabilire l'esistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7449 del 20 marzo 2025
«Nel determinare la quota riservata al legittimario, il valore dei beni donati dal de cuius deve essere stabilito al momento dell'apertura della successione, conformemente agli articoli 556 e 750 ultimo comma cod. civ., e non alla data della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27431 del 27 settembre 2023
«È ammissibile l'esercizio dell'azione di simulazione da parte dei futuri legittimari, allorquando la successione non si è ancora aperta, non in quanto direttamente finalizzata all'esercizio dell'azione di riduzione, ma al diverso fine di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24361 del 10 agosto 2023
«In tema di successione "mortis causa", ove nell'asse ereditario sia compresa una farmacia, occorre distinguere la proprietà di quest'ultima, che rimane in comune tra i coeredi fino alla divisione del patrimonio, dalla gestione, che compete a colui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8519 del 1 aprile 2025
«Il figlio nato fuori dal matrimonio, già riconoscibile secondo la legge vigente al tempo dell'apertura della successione, può interrompere l'usucapione dei beni ereditari senza dovere attendere il passaggio in giudicato della sentenza che accerta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25123 del 23 agosto 2023
«Nella divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione di immobile non divisibile ad uno dei condividenti, ai sensi dell'art. 720 c.c., con attribuzione agli altri di somme di danaro a soddisfazione delle rispettive quote, il valore del "relictum"...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«...loro equivalente pecuniario) va determinato, ai sensi dell'art. 747 c.c., con riferimento al potere di acquisto della moneta al tempo dell'apertura della successione, dal quale decorrono gli interessi, senza che occorra apposita domanda di parte.»