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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 256 del 20 dicembre 2010
«L'uso privato da parte del pubblico dipendente dell'apparecchio telefonico dell'ufficio non configura il reato di peculato allorquando la condotta abusiva si sia sostanziata nell'effettuazione di telefonate per un importo di tale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7177 del 27 ottobre 2010
«Non è configurabile il peculato in caso di uso episodico ed occasionale dell'autovettura di servizio per fini diversi da quelli istituzionali. Non è configurabile il reato di peculato d'uso (articolo 314, comma 2, c.p.) in caso...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4140 del 29 gennaio 2018
«Ai fini della configurabilità del concorso del privato nel delitto di abuso d'ufficio, l'esistenza di una collusione tra il privato ed il pubblico ufficiale non può essere dedotta dalla mera coincidenza tra la richiesta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13511 del 3 novembre 2005
«La violazione da parte del pubblico ufficiale delle norme collettive contrattuali applicabili ai rapporti di pubblico impiego non realizza uno dei presupposti necessari per la configurabilità del reato di abuso di ufficio....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5026 del 25 settembre 2008
«Ai fini della configurabilità del delitto di abuso d'ufficio, deve escludersi che possano costituire violazione di legge o di regolamento l'inosservanza o la mancata o erronea applicazione di norme contenute in contratti...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 19135 del 2 aprile 2009
«Integra il delitto di abuso d'ufficio la condotta del Sindaco che, per mero spirito di ritorsione, revochi l'incarico di un dirigente di un settore comunale. (Nell'affermare tale principio, la Corte ha chiarito che, anche...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5476 del 19 settembre 2006
«Risulta illegittima la risoluzione del contratto di lavoro del direttore generale dell'ASL per mancato raggiungimento degli obiettivi, allorché questi ultimi non siano stati adeguatamente predeterminati dall'Amministrazione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2233 del 1 febbraio 2007
«Nel pubblico impiego il mancato raggiungimento degli obiettivi non comporta la possibilità di risoluzione ad nutum del rapporto con il dirigente, ma tre sbocchi graduati a seconda della gravità del caso, tutti causali:...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1478 del 27 gennaio 2015
«In materia di dirigenza pubblica, quando si procede all'irrogazione di una sanzione disciplinare non assume rilievo il parere del Comitato dei garanti, che, ai sensi dell'art. 22 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8329 del 8 aprile 2010
«In tema di dirigenza pubblica, il previo conforme parere del Comitato dei Garanti, previsto dagli artt. 21 e 22 del D.Lgs. n. 165 del 2001 per il personale statale, estensibile anche alle pubbliche amministrazioni non statali in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3929 del 20 febbraio 2007
«Nel caso di contestazione del mancato raggiungimento degli obiettivi ovvero dell'inosservanza delle direttive imputabili al dirigente di una P.A. (nella specie rivestente il ruolo di Comandante della Polizia Municipale), il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17371 del 3 luglio 2018
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato, nei casi di svolgimento d'incarichi dirigenziali conferiti temporaneamente a personale inquadrato in un profilo professionale di qualifica non dirigenziale, il trattamento differenziale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2462 del 31 gennaio 2018
«In materia di struttura del trattamento retributivo dei dirigenti: la qualifica dirigenziale costituisce la ragion d'essere del trattamento economico fondamentale; la retribuzione di posizione riflette "il livello di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11084 del 15 maggio 2007
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, alla stregua dell'art. 24, secondo comma, del D.Lgs. n.29 del 1993, come sostituito dall'art. 16 del D.Lgs....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23696 del 15 settembre 2008
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, dipendente dalle amministrazioni pubbliche ricomprese nel comparto Regioni-Autonomie locali, gli artt. 39 e 40 del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24373 del 1 ottobre 2008
«Nell'ambito del rapporto di lavoro pubblico nel settore sanitario, la dirigenza sanitaria è collocata in un ruolo unico, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 502 del 1992. Ne consegue che l'assegnazione al dirigente di funzioni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5306 del 5 marzo 2009
«In tema di rapporti di pubblico impiego privatizzato, il principio di omnicomprensività del trattamento economico dirigenziale previsto dall'art. 24 del D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29 (attualmente, art. 24 del D.Lgs. 30 marzo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21564 del 3 settembre 2018
«Per il dirigente dell'Anas trasferito alla Provincia l'indennità di funzione è una mera duplicazione della nuova retribuzione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9129 del 8 aprile 2008
«In tema di pubblico impiego privatizzato, la disciplina applicabile alla gestione del rapporto di lavoro prescinde dalla data di inizio del rapporto medesimo e dalla natura, autoritativa o meno, del relativo atto costitutivo; ne...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 1021 del 26 settembre 2000
«Le previgenti competenze degli organi collegiali non costituiscono un limite alle nuove attribuzioni della dirigenza scolastica, in via di principio onnicomprensive, cosicché devono ritenersi superate le competenze di questi...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 432 del 29 marzo 2012
«Le variazioni nella formazione delle classi e nell'adeguamento dell'organico successive alla definizione dell'organico di diritto rivestivano carattere eccezionale e, pertanto, sono consentite nei limiti di quanto strettamente...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 364 del 22 giugno 2006
«Ai fini dell'ammissione al concorso per titoli ed esami al posto di dirigente ingegnere civile delle aziende sanitarie locali previsto dall'art. 26, comma 1, D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 80, riprodotto dall'art. 26, T.U. 30 marzo 2001 n....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17841 del 9 settembre 2015
«A seguito della privatizzazione del rapporto di lavoro pubblico, l'art. 27, D.Lgs. n. 165/2001 ha imposto la riorganizzazione della P.A. in relazione ai principi di cui all'art. 4 del medesimo decreto, rendendo da subito incompatibili le...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 2 del 13 gennaio 2004
«Non è fondata, in riferimento all'art. 117 comma 2 lett. l) Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 50 comma 5 dello statuto della Regione Calabria, approvato in prima deliberazione il 13 maggio 2003 e, in...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 52 del 10 marzo 2017
«Debbono ritenersi incompatibili con l'art. 97 Cost. le disposizioni di legge, statali o regionali, che prevedono meccanismi di revocabilità ad nutum o di decadenza automatica dalla carica, dovuti a cause estranee alle vicende del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 269 del 3 dicembre 2014
«È inammissibile la q.l.c. dell'art. 77 L. prov. Trento 27 dicembre 2011 n. 18, impugnato in riferimento all'art. 8 n. 1), dello statuto speciale per il Trentino Alto Adige, nella parte in cui, inserendo il comma 1-bis...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3075 del 19 giugno 2008
«L'art. 28 comma 2, stabilisce che al concorso per esami per l'accesso alla dirigenza pubblica possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17785 del 30 luglio 2009
«In tema di conferimento di incarichi di dirigente scolastico, il principio di cui all'art. 29 del D.Lgs. 165 del 2001, secondo il quale il reclutamento avviene mediante un concorso di formazione con modulo unico per la scuola...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 528 del 5 febbraio 2010
«La previsione di un regime differenziato in via transitoria dettato dai commi terzo e quinto dell'art. 29 del D.Lgs. n. 165/2001 per la regolamentazione dei requisiti di ammissione al primo corso concorso a posti di dirigente scolastico...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2366 del 27 aprile 2010
«In base alla previsione di cui ai commi terzo e quinto dell'art. 29 del D.Lgs. n. 165/2001 la regolamentazione dei requisiti di ammissione al primo corso concorso a posti di dirigente scolastico ha carattere di...»