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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27171 del 3 luglio 2009
«La diffusione di materiale pedopornografico integra il reato di pornografia minorile anche se la condotta è stata posta in essere prima della novella dell'art. 600 ter, comma terzo, c.p. ad opera della L. n. 38 del 2006, perché ricompresa nella...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2768 del 21 gennaio 2009
«Il delitto di danneggiamento si differenzia da quello di deturpamento e imbrattamento di cose altrui non già in ragione del carattere irreversibile dagli effetti dell'azione dannosa ma per la diversa tipologia dell'alterazione, che, ove impedisca...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27860 del 7 luglio 2009
«È configurabile il delitto di tentata estorsione pur se le minacce siano rivolte al diretto interessato per il tramite di altra persona. (Nella specie il ricorrente, qualificatosi come appartenente all'associazione mafiosa denominata Cosa Nostra,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28442 del 10 luglio 2009
«Ricorre la circostanza di cui all'art. 7 D.L. n. 152 del 1991, conv. in L. n. 203 del 1991 nel delitto di estorsione se si riscontra che la condotta minacciosa, oltre ad essere obiettivamente idonea a coartare la volontà del soggetto passivo, sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28570 del 13 luglio 2009
«Qualora il giudice di merito abbia erroneamente omesso di dichiarare la già maturata prescrizione del reato, tale errore può essere validamente denunciato con ricorso per cassazione, per quanto quest'ultimo sia, sotto altri profili, inammissibile.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2858 del 22 gennaio 2009
«La circostanza aggravante del delitto di furto per il caso che il fatto venga commesso su cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici non ricorre nell'ipotesi in cui la sottrazione sia avvenuta su cose esistenti nella sala d'aspetto di uno...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29375 del 16 luglio 2009
«Integra il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone la gestione, sia pure per motivi di cinofilia e senza fine di lucro od organizzazione imprenditoriale, di un canile ubicato in zona agricola e regolarmente autorizzato,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29770 del 24 marzo 2009
«In tema di associazione di tipo mafioso, le condotte di partecipazione e di direzione o di organizzazione, se consumate in tempi diversi ma in relazione al medesimo sodalizio criminoso, non integrano due distinti reati in continuazione tra loro,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30130 del 20 luglio 2009
«Integra la condotta di invasione di terreni, che si connota per il requisito dell'arbitrarietà e non per il profilo di violenza che può anche mancare, l'utilizzazione dei manufatti abusivi su quei terreni realizzati, pur se alla realizzazione il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31259 del 29 luglio 2009
«Nella valutazione circa la concedibilità della sospensione condizionale della pena non ha rilievo ostativo il fatto che l'imputato abbia trascorso in stato di custodia cautelare un periodo quantomeno pari alla durata della pena detentiva irrogata,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31580 del 30 luglio 2009
«L'inottemperanza all'ordine, legalmente dato dall'Autorità, di compiere una determinata attività entro un prefissato termine integra reato istantaneo e si realizza nel momento stesso della scadenza del termine di adempimento, senza che l'ordine...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3194 del 23 gennaio 2009
«In tema di pornografia minorile, la condotta di divulgazione e diffusione nella rete "Internet" di materiale pornografico presuppone la consapevole detenzione del materiale stesso. (Fattispecie nella quale è stata ritenuta involontaria la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31973 del 5 agosto 2009
«La circostanza aggravante della destrezza è compatibile con il furto tentato.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 3286 del 23 gennaio 2009
«In tema di continuazione, la circostanza attenuante dell'integrale riparazione del danno va valutata e applicata in relazione a ogni singolo reato unificato nel medesimo disegno criminoso.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 33581 del 1 settembre 2009
«Il possesso di un'arma clandestina integra di per sè la prova del delitto di ricettazione, essendo l'abrasione della matricola (che priva l'arma medesima di numero e dei contrassegni di cui all'art. 11 L. 18 aprile 1975, n. 110) chiaramente...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 35490 del 15 settembre 2009
«In presenza di una causa di estinzione del reato il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di assoluzione a norma dell'art. 129 comma secondo, c.p.p. soltanto nei casi in cui le circostanze idonee ad escludere l'esistenza del fatto, la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36083 del 17 settembre 2009
«La circostanza attenuante del concorso del fatto doloso della persona offesa non è configurabile in relazione al delitto di corruzione propria, atteso che in tal caso la persona offesa è soltanto la P.A., interessata a che i propri atti non siano...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36243 del 18 settembre 2009
«La circostanza aggravante del reato concorsuale, dell'essere i correi in numero pari o superiore a cinque, può essere applicata cumulativamente alla circostanza aggravante speciale del reato di rapina delle più persone riunite, perché non...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36245 del 18 settembre 2009
«La specifica e dettagliata motivazione in ordine alla quantità di pena irrogata, specie in relazione alle diminuzioni o aumenti per circostanze, è necessaria soltanto se la pena sia di gran lunga superiore alla misura media di quella edittale,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37105 del 23 settembre 2009
«Non integra il reato di ingiuria l'espressione "pedofilo" usata in senso scherzoso (in quanto riferita, nel caso di specie, all'atteggiamento mantenuto dal destinatario nei confronti di altra persona più giovane, ma comunque adulta) e pronunciata,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3852 del 28 gennaio 2009
«La liberazione anticipata è ammessa anche con riferimento a periodi trascorsi in liberazione condizionale, purché il rapporto esecutivo sia tuttora in corso, non importa se in una delle forme alternative previste dall'ordinamento penitenziario.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3861 del 28 gennaio 2009
«L'aggravante cosiddetta del "metodo" o della "agevolazione" mafiosi ricorre anche se la condotta in cui essa si concreta sia stata esercitata da un solo soggetto, non essendo necessario che essa sia tenuta da una pluralità di persone, ma bastando...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38704 del 6 ottobre 2009
«È ammissibile il ricorso per cassazione dell'imputato nei confronti della sentenza di condanna emessa in appello, proposto per l'unico motivo della violazione di legge consistente nell'omessa immediata dichiarazione della causa estintiva della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38716 del 6 ottobre 2009
«Non sussiste la circostanza aggravante dell'esposizione alla pubblica fede nel furto di beni asportati dai banchi di un supermercato e dotati di un apposito dispositivo "antitaccheggio", che assicura un controllo costante e diretto incompatibile...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 41464 del 28 ottobre 2009
«È configurabile il delitto di ricettazione in caso di acquisto o ricezione di un'arma clandestina. (Nella specie, il reato presupposto è stato individuato nell'abrasione della matricola).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41964 del 30 ottobre 2009
«L'esclusione della prescrizione dei delitti per i quali la legge prevede la pena dell'ergastolo, quantunque oggetto di formalizzazione con L. 5 dicembre 2005 n. 251 (modifiche al c.p. e alla L. 26 luglio 1975 n. 354, in materia di attenuanti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4209 del 29 gennaio 2009
«In tema di reato continuato, nel determinare la pena complessiva, il giudice non solo deve individuare il reato più grave, stabilendo la pena base applicabile per tale reato, ma deve anche calcolare l'aumento di pena per la continuazione in modo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 42577 del 6 novembre 2009
«La condotta del pubblico ufficiale che si esaurisca in una falsificazione integra il solo reato di falso (nella specie, ideologico in certificati) e non anche il reato di abuso d'ufficio, da considerare assorbito nel primo, a nulla rilevando la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 43241 del 12 novembre 2009
«L'omessa pronuncia, nella sentenza di condanna, in ordine alla sussistenza della continuazione, in assenza della relativa richiesta, non integra l'espressa esclusione del vincolo ostativa alla valutazione della medesima questione in sede esecutiva.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 44015 del 18 novembre 2009
«Non integra la circostanza attenuante di cui all'art. 62, n. 6 c.p., la mera cessazione della condotta criminosa che non si risolva né in una volontaria riparazione del danno né nell'eliminazione delle conseguenze del reato. (Fattispecie nella...»