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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1192 del 18 gennaio 2017
«In tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, il principio dell'apparenza del diritto non può essere invocato dal promissario acquirente che abbia confidato nella sussistenza del potere rappresentativo del contraente che abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29583 del 22 ottobre 2021
«Nell'assicurazione sulla vita "per il caso di vita", l'assicuratore è obbligato a pagare se, ad un determinato momento, una data persona è ancora in vita; per converso, ove l'assicurazione sulla vita sia stipulata "per il caso di morte",...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20564 del 13 ottobre 2015
«In tema di contratto stipulato da "falsus procurator", la deduzione del difetto o del superamento del potere rappresentativo e della conseguente inefficacia del contratto, da parte dello pseudo rappresentato, integra una mera difesa, atteso che la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24900 del 18 agosto 2022
«In tema di compravendita, solo dopo che la parte acquirente abbia vista accertata, con sentenza definitiva, l'esistenza del peso ed onere sul bene, nella specie la non potenzialità edificatoria del terreno, scatta la garanzia contrattuale e il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9924 del 20 aprile 2018
«In tema di arbitrato irrituale, l'inutile decorso del termine stabilito dalle parti per il deposito del lodo determina l'estinzione del mandato conferito agli arbitri ai sensi dell'art. 1722,comma 1, n. 1, c.c., salvo che le stesse non abbiano...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 6982 del 9 marzo 2023
«Il rapporto di solidarietà tra debitore principale e fideiussore è improntato alla regola di cui all'art. 1306 c.c., con la conseguenza che tra le cause separatamente instaurate dal creditore nei confronti dei coobbligati non sussiste un rapporto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46963 del 3 novembre 2021
«Integra il reato di esercizio abusivo di una professione l'attività dell'avvocato, sospeso temporaneamente in via disciplinare dall'esercizio della professione forense, che abbia assistito la parte in un procedimento di conciliazione giudiziale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7479 del 18 marzo 2021
«Integra il reato di disastro innominato di cui all'art. 434 cod. pen. la ripetuta e sistematica immissione nell'ambiente di fattori inquinanti, mediante tombamento, spargimento su terreni agricoli o sversamento in canali per acque reflue di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 3508 del 7 febbraio 2024
«Per stabilire se un soggetto abbia agito in nome e per conto di un'associazione ai sensi dell'art. 38 c.c., è necessario considerare se il soggetto abbia speso il nome dell'associazione (anche attraverso fatti concludenti) e se l'attività...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17882 del 22 giugno 2023
«Il giudizio di divisione di beni oggetto di comunione tra coniugi in regime di separazione dei beni non deve essere sospeso in attesa del giudicato sulla separazione personale degli stessi, a differenza di quello volto allo scioglimento della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21254 del 30 luglio 2024
«Un ricorso è inammissibile se il ricorrente ha rinunciato all'eredità e quindi manca di legittimazione a proseguire nel giudizio.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33192 del 29 novembre 2023
«L'art. 886 c.c. attribuisce al proprietario confinante di fondo urbano privo di termini, il diritto di pretendere la contribuzione del vicino alla metà delle spese di costruzione del muro di cinta e non il semplice diritto al rimborso della metà...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17475 del 19 giugno 2023
«Il possesso di luci irregolari, sprovvisto di titolo e fondato sulla mera tolleranza del vicino, non può condurre all'acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia della relativa servitù, in quanto la servitù di aria e luce -...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5833 del 5 marzo 2024
«Requisito essenziale della servitù prediale è l'imposizione di un peso su di un fondo (servente) per l'utilità ovvero per la maggiore comodità o amenità di un altro (dominante) in una relazione di asservimento del primo al secondo, con la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29555 del 25 ottobre 2023
«In materia di proprietà, il requisito dell'apparenza della servitù necessario ai fini dell'acquisto di essa per usucapione o per destinazione del padre di famiglia (art. 1061 cod. civ.) si configura come presenza di segni visibili di opere...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32816 del 27 novembre 2023
«Il requisito dell'apparenza della servitù discontinua, richiesto al fine della sua costituzione per usucapione, si configura quale presenza di segni visibili di opere di natura permanente obiettivamente destinate al suo esercizio, tali da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 36341 del 29 dicembre 2023
«Ai fini della sussistenza del requisito dell'apparenza, che è il presupposto costitutivo dell'usucapione, è necessaria la presenza di opere visibili e permanenti, obiettivamente destinate al suo esercizio, che rivelino in modo non equivoco...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6665 del 13 marzo 2024
«In tema di servitù di passaggio a piedi, il requisito dell'apparenza, necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione, si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti obiettivamente e specificamente destinate al suo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25493 del 24 settembre 2024
«L'apparenza della servitù si identifica nell'oggettiva e permanente presenza di opere suscettibili di essere viste, ancorché in concreto ignorate, che, per struttura e consistenza, inequivocamente denuncino il peso imposto su un fondo a favore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26956 del 17 ottobre 2024
«Ai fini dell'acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, la servitù deve essere caratterizzata dalla presenza di segni visibili di opere permanentemente destinate al suo esercizio. Tali opere devono rivelare in modo non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5479 del 1 marzo 2025
«L'apparenza della servitù si identifica nell'oggettiva e permanente presenza di opere suscettibili di essere viste, ancorché in concreto ignorate, che, per struttura e consistenza, inequivocamente denuncino il peso imposto su un fondo a favore...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4195 del 15 febbraio 2024
«Ai fini dell'applicazione dell'art. 1062 cod. civ., è sufficiente che le opere permanenti e visibili, indicative della sussistenza del peso gravante sul preteso fondo servente a favore del preteso fondo dominante, esistano al momento della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 997 del 15 gennaio 2025
«L'aggravamento di una servitù conseguente alla modifica dello stato dei luoghi o alla sopravvenienza di diverse modalità di esercizio non può ritenersi in re ipsa, ma va valutato caso per caso, in relazione alle circostanze in concreto esistenti e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28675 del 7 novembre 2024
«La materia dell'estinzione per non uso delle servitù prediali ha la sua disciplina nell'art. 1073 c.c. che collega tale effetto esclusivamente all'inerzia del titolare che si sia protratta per venti anni sicché non basta che il proprietario del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5410 del 29 febbraio 2024
«In tema di uso della cosa comune, è illegittima l'apertura di un varco praticata nel muro perimetrale dell'edificio condominiale da un comproprietario al fine di mettere in comunicazione un locale di sua proprietà esclusiva, ubicato nel medesimo...»