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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21561 del 20 ottobre 2010
«Nell'ipotesi in cui sulla domanda o su un capo autonomo di essa non si sia formato il giudicato interno, per effetto dell'acquiescenza espressa o tacita, deve ritenersi consentito porre in discussione, nell'ambito della impugnazione proposta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22171 del 29 ottobre 2010
«L'istanza di revocazione di una sentenza della Corte di cassazione, proponibile ai sensi dell'art. 391 c.p.c., implica, ai fini della sua ammissibilità, un errore di fatto riconducibile all'art. 395, primo comma, n. 4, c.p.c. e che consiste in un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2224 del 1 febbraio 2010
«Anche in sede di regolamento preventivo di giurisdizione trova applicazione il principio secondo cui l'ammissibilità del ricorso per cassazione, proposto da una società, non può essere contestata, sotto il profilo della mancanza di prove circa i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22279 del 2 novembre 2010
«Nel processo esecutivo il contraddittorio tra le parti non si atteggia in modo analogo a quello che si instaura nel processo di cognizione, perché, da un lato, le attività che si compiono nel processo esecutivo non sono dirette all'accertamento in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22500 del 4 novembre 2010
«In tema di cancellazione della trascrizione delle domande giudiziali, deve ritenersi legittimo l'ordine di cancellazione della trascrizione relativa ad un diritto accertato come inesistente, anche se avente ad oggetto non la domanda giudiziale ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2261 del 1 febbraio 2010
«Il regime dell'impugnazione della sentenza in materia di opposizioni esecutive dipende da come il giudice abbia qualificato la domanda nel deciderla. (Nella specie la S.C., in base alla circostanza che il giudice di merito aveva esaminato...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22659 del 8 novembre 2010
«In tema di impugnazioni, nel caso in cui il giudice abbia ordinato, ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la discussione orale della causa e abbia pronunciato, al termine della discussione, sentenza dando lettura del dispositivo e della concisa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22837 del 10 novembre 2010
«In tema di responsabilità del medico da nascita indesiderata, ai fini dell'accertamento del nesso di causalità tra l'omessa rilevazione e comunicazione della malformazione del feto e il mancato esercizio, da parte della madre, della facoltà di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22914 del 11 novembre 2010
«In caso di nullità della citazione introduttiva del giudizio di primo grado, che si è svolto in contumacia della parte convenuta, determinata dalla inosservanza del termine dilatorio di comparizione, il giudice di appello non può limitarsi a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22917 del 11 novembre 2010
«In tema di estinzione del processo quando il giudice istruttore nel corso del giudizio a cognizione piena opera come giudice monocratico, il provvedimento con cui dichiara che il processo si è estinto non è soggetto a reclamo e, siccome determina...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22958 del 12 novembre 2010
«Ove il giudice adito in primo grado abbia erroneamente dichiarato la propria competenza e deciso la causa nel merito, il giudice dell'appello, nel ravvisare l'incompetenza del primo giudice, deve dichiararla ed indicare il giudice competente in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23016 del 12 novembre 2010
«In tema d'inscindibilità o scindibilità di cause nel giudizio d'appello, poiché il contratto autonomo di garanzia presenta, ancor più che quello di fideiussione, un carattere di totale indipendenza rispetto al rapporto causale, il litisconsorzio...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23055 del 15 novembre 2010
«Ai fini della determinazione della ragionevole durata del processo, il periodo di sospensione ex art. 295 c.p.c. non può essere automaticamente escluso dal relativo calcolo, ma potrà essere considerato una circostanza da valutare sotto il profilo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23261 del 18 novembre 2010
«In tema di rappresentanza processuale del Comune, la causa d'impedimento del sindaco a firmare direttamente la procura alle liti si presume esistente, in virtù della presunzione di legittimità degli atti amministrativi, restando a carico...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23296 del 18 novembre 2010
«Costituisce vizio di omessa motivazione della sentenza, denunziabile in sede di legittimità, l'omessa indicazione da parte del giudice degli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento senza una approfondita disamina logica e giuridica,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23464 del 19 novembre 2010
«Ai fini di cui all'art. 2047 c.c., per affermare o escludere la capacità di intendere e di volere di un minore d'età, autore di un fatto illecito, il giudice di merito non è tenuto a compiere una indagine tecnica di tipo psicologico quando le...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23522 del 19 novembre 2010
«Qualora la notificazione dell'atto di appello sia stata effettuata nei confronti del procuratore domiciliatario della parte deceduta nel corso del giudizio di primo grado, nonostante che dell'evento fosse a conoscenza la controparte, e non già nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2354 del 2 febbraio 2010
«Il sanitario curante che accerti l'esistenza, a carico della gestante, di una patologia tale da poter determinare l'insorgenza di gravi malformazioni a carico del nascituro, è tenuto ad informare la donna di tale situazione e della possibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2358 del 2 febbraio 2010
«In tema di notificazione delle impugnazioni, qualora la parte si sia costituita in un procedimento che si svolga fuori della circoscrizione cui è assegnato il proprio procuratore, e questi abbia provveduto ad eleggere domicilio nel luogo del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2360 del 2 febbraio 2010
«In tema di responsabilità civile, qualora l'evento dannoso si ricolleghi a più azioni o omissioni, il problema del concorso delle cause trova soluzione nell'art. 41 c.p. - norma di carattere generale, applicabile nei giudizi civili di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23635 del 22 novembre 2010
«È inammissibile il motivo di ricorso per cassazione che censuri un'argomentazione della sentenza impugnata svolta "ad abundantiam", e pertanto non costituente "ratio decidendi" della medesima.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 238 del 11 gennaio 2010
«L'art. 348 c.p.c., nella formulazione introdotta dalla L. 26 novembre 1990, n. 353, non contempla più la declaratoria di improcedibilità dell'appello in conseguenza della mancata presentazione nella prima udienza del fascicolo di parte e, quindi,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23822 del 24 novembre 2010
«Nella proposizione da parte del debitore della eccezione di compensazione può ravvisarsi efficacia interruttiva della prescrizione, sotto il profilo della ricognizione di debito, solo in quanto sia effettuata con l'intenzione di riconoscere la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23914 del 25 novembre 2010
«Il rapporto di pregiudizialità-dipendenza che, a norma dell'art. 295 c.p.c., legittima la sospensione del processo, va apprezzato in modo oggettivo, e, quindi, con riferimento ad entrambi gli esiti possibili del giudizio pregiudicante. Esso,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23978 del 25 novembre 2010
«Nel caso di pendenza di cause connesse davanti a giudici diversi del medesimo Tribunale non può trovare applicazione l'art. 40 c.p.c. ma è necessario dare attenzione al procedimento previsto nell'art. 274 c.p.c.. Ne consegue che qualora uno dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24140 del 29 novembre 2010
«In tema di ricusazione nell'ambito del procedimento di cassazione ex art. 380 bis c.p.c., non sussiste l'obbligo di astenersi del presidente che ha fissato l'adunanza in camera di consiglio ex art. 375 c.p.c. e del relatore se, con riferimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24153 del 29 novembre 2010
«Nel giudizio instaurato davanti al giudice di pace, per il risarcimento dei danni ( nella specie da circolazione stradale), qualora l'attore, oltre a richiedere una somma specifica non superiore a euro 1.032,91 (nella specie euro 258,00), abbia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24417 del 2 dicembre 2010
«La rinuncia al ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, ove non accettata dalla controparte, la quale abbia fatto propria l'istanza di regolamento, resta priva di effetti, imponendo alla Corte di cassazione pronunciare sulla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24445 del 2 dicembre 2010
«L'omessa pronuncia, qualora cada su una domanda inammissibile, non costituisce vizio della sentenza e non rileva nemmeno come motivo di ricorso per cassazione, in quanto alla proposizione di una tale domanda n on consegue l'obbligo del giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24620 del 3 dicembre 2010
«Il marchio collettivo tutela uno specifico prodotto, non l'attività produttiva di una determinata impresa, con la conseguenza che la tutela da esso apprestata non si estende, oltre ai prodotti specificamente contraddistinti, anche ai prodotti...»