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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5441 del 6 febbraio 2018
«In tema di perizia grafica, sono utilizzabili a fini di comparazione anche le scritture espressamente disconosciute dall'imputato ovvero non autenticate, oltre a quelle non sottoposte allo stesso ai fini del riconoscimento, a condizione che siano...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1822 del 16 gennaio 2018
«I messaggi "WhatsApp" e gli "SMS" conservati nella memoria di un telefono cellulare sottoposto a sequestro hanno natura di documenti ai sensi dell'art. 234 cod. proc. pen., sicchè la loro acquisizione non costituisce attività di intercettazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14948 del 4 aprile 2018
«In tema di intercettazioni telefoniche, è utilizzabile la trascrizione delle captazioni anche nel caso di mancato preventivo esame dibattimentale della persona che vi ha provveduto su incarico del giudice, poiché il trascrittore di colloqui...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11060 del 13 marzo 2018
«L'omessa indicazione, nel verbale di esecuzione delle intercettazioni, delle generalità dell'interprete di lingua straniera che abbia proceduto all'ascolto, traduzione e trascrizione delle conversazioni, non è causa di inutilizzabilità di tali...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15288 del 5 aprile 2018
«I risultati delle intercettazioni telefoniche disposte per un reato rientrante tra quelli indicati nell'art. 266 cod. proc. pen. sono utilizzabili anche relativamente ad altro reato, non contemplato da detta previsione, la cui sussistenza emerga...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8880 del 23 febbraio 2018
«In tema di intercettazioni di conversazioni e comunicazioni, l'impiego di una motivazione sintetica del decreto che autorizza il ritardo nel deposito dei verbali e delle registrazioni sino alla conclusione delle indagini preliminari non determina...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9047 del 27 febbraio 2018
«In tema di misure cautelari personali, la segnalazione proveniente dal "whistleblower" non costituisce un mero spunto investigativo, ma ha natura di dichiarazione accusatoria proveniente da un soggetto la cui identità, pur essendo riservata, è...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11031 del 12 marzo 2018
«In tema di esigenze cautelari, allorchè si procede per reati consumati all'interno di "relazioni strette" (nella specie, maltrattamenti in famiglia), la funzione preventiva della misura ha una direzione cautelare specifica, funzionale a contenere...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9382 del 1 marzo 2018
«In tema di esigenze cautelari, ai fini del giudizio prognostico ex art. 274 cod. proc. pen. non è preclusa la valutazione di una precedente condanna per la quale sia intervenuta la riabilitazione, potendo desumersi dalla stessa la possibilità di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17746 del 19 aprile 2018
«Ai fini dell'applicazione o del mantenimento della custodia cautelare in carcere, nell'ipotesi di A.I.D.S. conclamata (art.275, comma 4-bis cod. proc. pen.), è necessario che il giudice accerti, ai sensi dell'art. 275, comma 4-ter, fornendo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13348 del 22 marzo 2018
«In tema di violazione degli arresti domiciliari, il fatto di lieve entità di cui all'art. 276, comma 1-ter, cod. proc. pen. si riferisce a violazioni di modesto rilievo ovvero a quelle che non sono in grado di smentire la precedente valutazione di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16396 del 12 aprile 2018
«In tema di misure interdittive, anche se l'interrogatorio ex art. 289, comma 2, cod. proc. pen. avviene senza il preventivo deposito degli atti - come invece accade per quello ex art. 294 comma 1-bis, cod. proc. pen. - in forza dell'esplicito...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12827 del 20 marzo 2018
«È illegittimo il sequestro preventivo dell'autorizzazione amministrativa alla vendita legittimamente conseguita, ma utilizzata per svolgere un'attività commerciale illecita (vendita di merce con marchi contraffatti su banchi di mercato pubblico),...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3067 del 23 gennaio 2018
«In tema di riesame di misure cautelari personali, il controllo da parte del tribunale sulla sussistenza del requisito dell'autonoma valutazione delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza, prescritto dall'art. 292, comma 1,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9904 del 5 marzo 2018
«Qualora all'esito dell'udienza di convalida di cui all'art. 391 cod. proc. pen., il giudice per le indagini preliminari emetta un'ordinanza cautelare per un reato diverso da quello per cui si è proceduto all'arresto o al fermo, non è necessario un...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7691 del 16 febbraio 2018
«In tema di contestazioni a catena ai fini della retrodatazione della decorrenza dei termini di durata della custodia cautelare successivamente disposta, il momento in cui dagli atti possono desumersi i gravi indizi di colpevolezza non coincide con...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14943 del 4 aprile 2018
«In tema di misure cautelari personali, l'elemento nuovo costituito dall'esclusione di una o più circostanze aggravanti ad effetto speciale, stabilita da una sentenza definitiva emessa nei confronti di coimputati giudicati separatamente, pur...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8691 del 22 febbraio 2018
«Nei procedimenti per reati commessi con violenza alla persona, l'istanza di revoca o di modifica della misura cautelare deve essere notificata alla persona offesa anche in assenza di una sua formale dichiarazione o elezione di domicilio, atteso...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5155 del 2 febbraio 2018
«In tema di ripristino della custodia cautelare, ai sensi dell'art. 307, comma 2, lett. b), cod. proc. pen., nei confronti del condannato per il delitto di associazione di tipo mafioso scarcerato per decorrenza dei termini, qualora intercorra un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9386 del 1 marzo 2018
«In tema di riesame di misure cautelari personali, non incorre nel divieto di "bis in idem" il tribunale che confermi un'ordinanza cautelare emessa per il reato previsto dall'art.416-bis cod.pen., anche sulla base degli atti, prodotti nel corso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10590 del 8 marzo 2018
«Anche a seguito delle modifiche apportate dalla legge 16 aprile 2015, n. 47 agli artt. 292 e 309, cod. proc. pen., sussiste il potere-dovere del tribunale del riesame di integrare le insufficienze motivazionali del provvedimento impositivo della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 643 del 10 gennaio 2018
«Anche a seguito delle modifiche apportate dalla legge 16 aprile 2015, n. 47 all'art. 309, comma 9, cod. proc. pen., il potere-dovere del tribunale del riesame di integrare le insufficienze motivazionali del provvedimento impugnato non opera nelle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8695 del 22 febbraio 2018
«L'annullamento di una ordinanza cautelare per motivi formali, quali la mancanza di un'autonoma valutazione da parte del giudice per le indagini peliminari dei requisiti normativi previsti per l'adozione della misura coercitiva, non impedisce la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12851 del 20 marzo 2018
«In tema di appello cautelare proposto dal P.M., la riforma sfavorevole all'indagato della decisione emessa dal GIP relativamente all'insussistenza dei gravi indizi di reato, non impone, diversamente da quanto richiesto nel giudizio di merito, la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13119 del 21 marzo 2018
«In tema di giudicato cautelare, la revoca di una misura cautelare personale non ha immediato effetto caducatorio su eventuali misure reali disposte nel medesimo procedimento, essendo differenti i diritti presi in considerazione nelle due cautele e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15237 del 5 aprile 2018
«Il diritto alla riparazione per l'ingiusta detenzione va escluso quando il proscioglimento sia intervenuto a seguito della dichiarata illegittimità costituzionale della norma incriminatrice, che - per l'identità degli effetti e la comune...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3895 del 26 gennaio 2018
«Il giudice del procedimento di riparazione per ingiusta detenzione può rivalutare fatti emersi nel processo penale, ivi accertati e non esclusi dal giudice di merito, ma ciò al solo fine di decidere sulla sussistenza del diritto alla...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16115 del 11 aprile 2018
«La domanda di riparazione per ingiusta detenzione può essere proposta soltanto dalla parte personalmente o da soggetto munito della procura speciale prevista dall'art. 122 cod. proc. pen., che deve contenere, ai sensi di legge, anche "la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3891 del 26 gennaio 2018
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, soggetto delegato al deposito della domanda è anche il collaboratore di studio del procuratore speciale, dovendosi attribuire rilievo esclusivamente alla certezza della provenienza dell'atto e non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3889 del 26 gennaio 2018
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, alla rinuncia alla domanda sono applicabili estensivamente le disposizioni del codice di procedura penale in tema di rinuncia al ricorso e non quelle del codice di procedura civile in tema di...»