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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7775 del 24 gennaio 2022
«In tema di accesso abusivo a un sistema informatico, ai fini dell'integrazione della circostanza aggravante di abuso della qualità di operatore del sistema, riveste siffatta qualifica non solo il titolare di poteri decisori sulla gestione dei...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17551 del 30 gennaio 2023
«Integra il delitto previsto dall'art. 615-ter, comma terzo, cod. pen. la condotta dell'ufficiale di polizia giudiziaria che acceda alla banca dati interforze in violazione delle procedure interne di carattere autorizzativo e per finalità meramente...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24272 del 1 aprile 2022
«Ai fini della procedibilità del reato di cui all'art. 633 cod. pen. avente ad oggetto un immobile sottoposto a procedura esecutiva, il custode giudiziario è legittimato a proporre querela ai sensi dell'art. 120 cod. pen., in quanto, essendo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 3585 del 24 settembre 2020
«Il riferimento alle circostanze aggravanti ad effetto speciale contenuto nell'art. 649-bis cod. pen., ai fini della procedibilità d'ufficio per i delitti menzionati nella stessa disposizione, comprende anche la recidiva qualificata - aggravata,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19677 del 11 marzo 2022
«Integra la contravvenzione di cui all'art. 651 cod. pen. la condotta di chi rifiuti di declinare le proprie generalità a richiesta delle guardie venatorie nell'esercizio dei compiti di vigilanza loro propri, in quanto queste ultime, pur non...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 406 del 29 ottobre 1992
«E' inammissibile la censura di illegittimità costituzionale dell'art. 10, 1° comma, l. 5 febbraio 1992, n. 104, sollevata per violazione delle competenze regionali (art. 117 e 118 cost.), nella parte in cui attribuisce ai comuni, alle comunità...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20410 del 20 settembre 2006
«L'editore di un quotidiano o di un periodico, quale titolare dei diritti di sfruttamento economico sull'opera collettiva, e di conseguenza sulle parti che la compongono, è legittimato ad opporsi alla pubblicazione, su una rassegna stampa diffusa,...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 711 del 22 gennaio 2024
«È infondata la domanda - e prima ancora la richiesta inoltrata in via amministrativa - di rimborso delle quote associative trattenute in favore dell'Ente circoli della Marina militare ad un sottufficiale in servizio, che riveste la qualifica di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12577 del 10 maggio 2023
«In tema di opposizione tardiva a decreto ingiuntivo, ai fini della verifica di regolarità della notifica ex art. 145 c.p.c., quando l'ufficiale giudiziario attesti di non avere rinvenuto la società destinataria della notifica presso la sua sede...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33939 del 5 dicembre 2023
«In tema di spese sostenute dal genitore per la locazione di un alloggio utilizzato dal figlio che frequenti corsi universitari in un luogo diverso da quello di residenza, le stesse vanno qualificate come spese straordinarie, in considerazione non...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6544 del 3 marzo 2023
«In tema di IMU, la traslazione della soggettività passiva dell'imposta dal proprietario all'assegnatario della casa coniugale, prevista dall'art. 4, comma 12 quinquies, del d.l. n. 16 del 2012, conv. con modif. dalla l. n. 44 del 2012, non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3856 del 8 febbraio 2023
«Ai fini della liquidazione del danno patrimoniale da incapacità lavorativa in favore del titolare di un'impresa familiare, dall'utile prodotto dalla stessa va detratta la quota spettante al familiare collaboratore, non potendo quest'ultima...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31564 del 9 dicembre 2024
«Con il raggiungimento di un'età nella quale il percorso formativo e di studi, nella normalità dei casi, è ampiamente concluso, la condizione di persistente mancanza di autosufficienza economico reddituale, in mancanza di ragioni individuali...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3594 del 8 febbraio 2024
«L'ipotesi di annullamento dei contratti disciplinata dall'articolo 428 cod. civ. e la fattispecie di reato prevista dall'art. 643 cod. pen. hanno presupposti e ratio differenti; il primo richiede l'accertamento di una condizione espressamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 722 del 9 gennaio 2024
«In tema di patti successori, l'atto mortis causa, rilevante gli effetti di cui all'art. 458 c.c., è esclusivamente quello nel quale la morte incide non già sul profilo effettuale (ben potendo il decesso di uno dei contraenti fungere da termine o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 36299 del 28 dicembre 2023
«Nella ipotesi di morte di una delle parti in corso di giudizio, la relativa "legitimatio ad causam" si trasmette (salvo i casi di cui agli artt. 460 e 486 c.c.) non al semplice chiamato all'eredità bensì (in via esclusiva) all'erede, tale per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23 del 2 gennaio 2025
«Il legittimario totalmente pretermesso non è considerato tra i chiamati all'eredità. Di conseguenza, a differenza degli altri beneficiari della delazione ereditaria, che diventano eredi con l'accettazione, il legittimario pretermesso acquista la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7577 del 21 marzo 2025
«L'azione proposta dagli eredi per ottenere la dichiarazione di nullità di atti di disposizione patrimoniale compiuti dalla de cuius in vita, in quanto frutto di circonvenzione di incapace, non può essere qualificata come petitio hereditatis....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15387 del 3 giugno 2024
«L'interpretazione del testamento è finalizzata a individuare l'effettiva volontà del testatore, valutando l'elemento letterale e logico. L'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale se il testatore ha inteso...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede può convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»