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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9590 del 30 settembre 1988
«Il verbale delle commissioni di esami di Stato, sono da considerarsi atti pubblici, in quanto in essi i pubblici ufficiali componenti della commissione attestano la verità di atti da loro compiuti, o in loro presenza avvenuti. Per tali ragioni, la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4722 del 10 aprile 1988
«Integra il delitto di falsità ideologica in atto pubblico e non in certificato amministrativo la falsa attestazione, nell'apposito modello ds 56, che spetta a un determinato lavoratore l'indennità di disoccupazione, trattandosi di un atto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5546 del 4 febbraio 2014
«Sussiste il concorso materiale e non l'assorbimento tra il reato di falso ideologico in atto pubblico e quello di abuso d'ufficio, in quanto offendono beni giuridici distinti; il primo, infatti, mira a garantire la genuinità degli atti pubblici,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24917 del 21 giugno 2011
«Integra il reato di falso ideologico la formazione, da parte di membri di una Commissione di concorso per funzionario pubblico, di un "elenco di voti" delle prove scritte dei candidati ammessi alle prove orali, pubblicato sul sito internet della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22203 del 3 giugno 2008
«Integra il delitto di falsità ideologica in atto pubblico commessa dal pubblico ufficiale (art. 479 c.p. ), la condotta di colui che, in qualità di procuratore della Repubblica, ancorché sospeso da tali funzioni, appone una data anteriore a quella...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21839 del 29 maggio 2008
«Integra il delitto di falso ideologico del pubblico ufficiale in atto pubblico e non quello di cui all'art. 480 c.p. (falso ideologico in autorizzazioni amministrative ) la condotta dell'assistente dell'ufficio sanitario locale, il quale formi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7636 del 23 febbraio 2007
«Integra il delitto di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico — e non quello di falsità ideologica commessa dal P.U. in certificati o in autorizzazioni amministrative — la condotta di colui che, nella qualità di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29860 del 8 settembre 2006
«La falsa attestazione sullo svolgimento di attività lavorativa in Italia da parte di cittadino extracomunitario, assunta a presupposto di fatto per il rilascio del permesso di soggiorno da parte del pubblico ufficiale che forma l'atto, integra la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45225 del 13 dicembre 2005
«Integra solo la condotta di falso ideologico in atto pubblico (art. 479 c.p.) e non anche quella di abuso d'ufficio (art. 323 c.p.), la condotta del pubblico ufficiale che, in qualità di vigile urbano, compili, in distinte occasioni, verbali di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6250 del 17 febbraio 2004
«In tema di immigrazione clandestina, nella previsione di cui all'art. 12, comma primo, D.L.vo n. 286 del 1998 (favoreggiamento dell'immigrazione clandestina), l'inciso «salvo che il fatto non costituisca più grave reato» presuppone, perché operi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22021 del 19 maggio 2003
«In caso di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che, ai fini del conseguimento di una concessione in sanatoria, attesti falsamente la data di ultimazione delle opere edilizie eseguite, il dichiarante si rende autore diretto di falso, ai...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4894 del 20 aprile 2000
«Il notaio che falsamente attesti che la firma è stata apposta da colui che appare esserne l'autore, previa identificazione, risponde del delitto di cui all'art. 479 c.p.; egli si rende colpevole del reato di falso ideologico in certificato, di cui...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3349 del 16 marzo 2000
«Il delitto di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico e quello di abuso d'ufficio offendono beni giuridici distinti; il primo, infatti, mira a garantire la genuinità degli atti pubblici, il secondo tutela l'imparzialità e...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7581 del 11 giugno 1999
«Il delitto di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico e quello di abuso di ufficio offendono beni giudici distinti; il primo, infatti, mira a garantire la genuinità degli atti pubblici, il secondo tutela la imparzialità ed...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30512 del 18 aprile 2014
«Il reato di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati (art. 480 c.p.) può concorrere con quello di peculato, in quanto gli stessi tutelano beni giuridici diversi ed hanno riferimento a condotte diverse, posto che la prima...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3718 del 27 gennaio 2015
«Nel reato di falso ideologico, è da ricondurre all'area del dolo e non a quella dell'errore professionale, la condotta del medico che, ai fini del rilascio del certificato relativo alla capacità a deambulare delle persone richiedenti il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13541 del 11 aprile 2012
«La formazione da parte di un privato di una fotocopia riproducente un'inesistente copia conforme di un'ordinanza di cancellazione di un sequestro conservativo, utilizzata al fine di ottenere la liberazione del bene assoggettato al vincolo reale,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15571 del 18 aprile 2011
«La contraffazione degli attestati di versamento (cosiddetti modelli F 24) rilasciati al privato dagli istituti di credito delegati per la riscossione delle imposte integra il reato di falsità materiale in atto pubblico di cui agli artt. 476 e 482...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36687 del 24 settembre 2008
«Il modello F24, utilizzato per il pagamento di contravvenzioni concernenti irregolarità fiscali, ha natura giuridica d'attestato del contenuto d'atti, sicchè la relativa falsificazione ad opera di un privato integra il delitto di cui agli artt....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1468 del 19 gennaio 2011
«Non integra il reato di falsità materiale commessa dal privato in certificati o autorizzazioni amministrative (art. 477 e 482 c.p.), la condotta di colui che circoli con autoveicolo dotato di targa originale ma coperta parzialmente in modo da...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34340 del 26 settembre 2005
«La copia fotostatica a colori di un permesso di parcheggio per invalidi, se priva di qualsiasi attestazione di autenticità, non integra il reato di falsità materiale commessa da privato, né altre ipotesi di falso documentale, (fattispecie nella...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16499 del 3 maggio 2005
«L'agenzia di pratiche automobilistiche che ai sensi dell'art. 7 legge n. 264 del 1991 rilascia un certificato sostitutivo della carta di circolazione è un soggetto esercente un servizio di pubblica necessità: ne consegue che il privato il quale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5401 del 11 febbraio 2005
«Integra il reato di falsità materiale del privato in autorizzazioni amministrative (artt. 477 e 482 c.p.), la riproduzione fotostatica del permesso di accesso a zona a traffico limitato, a nulla rilevando, a tal fine, l'assenza della attestazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 31533 del 20 luglio 2004
«In tema di falso materiale, l'annotazione da parte dello studente sul libretto universitario del superamento con profitto, contra verum di esami in realtà mai sostenuti, mediante falsificazione delle dichiarazioni del docente e della sua firma,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23670 del 20 maggio 2004
«La apposizione, sul libretto di circolazione, della falsa impronta della Motorizzazione civile, volta a far apparire adempiute le formalità di revisione integra i reati di cui agli artt. 476, 482 e 469 c.p. e non anche la fattispecie di cui...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11804 del 11 marzo 2004
«Integra il reato di falsità materiale in atto pubblico commessa da privato (art. 476, comma secondo e 482 c.p.) la contraffazione della ricevuta di versamento in conto corrente postale, poichè la trasformazione dell'Ente Poste in società per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6850 del 14 giugno 1994
«Il decreto di trasferimento di immobili emesso in sede di espropriazione immobiliare individuale dal giudice dell'esecuzione o, in sede di vendita fallimentare, dal giudice delegato al fallimento, è atto pubblico di fede privilegiata, poiché...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14714 del 14 novembre 1990
«La falsificazione dei fogli o dei registri contenenti le firme del personale presente di un ufficio pubblico, da parte di un dipendente, diverso da quello che ha il compito di curare la raccolta delle firme e la tenuta dei fogli, integra l'ipotesi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7853 del 31 maggio 1990
«Si realizza l'ipotesi criminosa di cui agli artt. 476 e 482 c.p. nel caso in cui venga falsificato — mediante apposizione della falsa firma del funzionario e applicazione del falso timbro della banca — il modulo con il quale gli istituti di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8753 del 8 agosto 1988
«Integra il delitto di falsità materiale in atti pubblici commesso dal privato l'alterazione del bollettino di versamento in conto corrente postale, in quanto in esso il pubblico ufficiale attesta fatti direttamente compiuti, come la ricezione di...»