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Diritto amministrativo -

I commissari straordinari nell'ordinamento amministrativo

AUTORE:
ANNO ACCADEMICO: 2022
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Roma La Sapienza
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Il lavoro di ricerca muove da uno studio della figura commissariale nell’ordinamento amministrativo italiano.
Lo scopo è quello di comprendere quali potranno essere gli sviluppi futuri di questa peculiare forma di amministrazione.
Per raggiungere queste finalità, saranno analizzate le forme di gestione commissariale più ricorrenti nell’esperienza amministrativa e così, attraverso un processo logico induttivo, verranno elaborate categorie e classificazioni entro cui collocare le diverse tipologie commissariali. In questo lavoro non si intende definire un modello unico e rigido di figura commissariale poiché tale tentativo, oltre ad essere vano, tradirebbe effettivamente il senso stesso di questo istituto straordinario, cioè il fatto di costituire una reazione puntuale a fatti non predeterminabili, esterni all'ordinamento e per i quali l'Amministrazione non dispone dei mezzi ordinari sufficienti ad affrontarli.
La figura del commissario, infatti, si colloca nell'ambito più vasto della cd. straordinarietà amministrativa: ai vincoli e ai principi propri di questa modalità di agire amministrativo si conforma l’attività commissariale. Si è reso, perciò, necessario avviare l'indagine sulle gestioni commissariali, partendo proprio da una ricerca sistematica della dimensione extra ordinem all’interno della Pubblica Amministrazione.
Attraverso l’illustrazione delle diverse espressioni di straordinarietà amministrativa si dimostrerà che accanto ad un impiego “fisiologico” dell’istituto commissariale se ne rinvengono sempre più spesso forme di ricorso snaturato.
La straordinarietà nell’attività amministrativa, a cui è dedicato il primo capitolo, offre un quadro generale sulle principali trasformazioni che stanno riguardando la forma extra ordinem dell’Amministrazione.
Uno specifico approfondimento è dedicato all’emergenza quale peculiare forma di straordinarietà.
Inoltre, partendo dalle ricostruzioni più consolidate in dottrina, si è tentato di proporre una nuova sistematica della straordinarietà amministrativa, anche considerando le più recenti evoluzioni a riguardo.
La straordinarietà si rivela un ambito imprescindibile dell’agire amministrativo, specialmente per la gestione di fatti imprevedibili e improvvisi. Allo stesso tempo, l’esercizio di poteri straordinari pone non pochi problemi di ordine costituzionale. Ciò richiede un’attenzione particolare alle garanzie e ai limiti posti all’esercizio dei poteri extra ordinem.
Nel secondo capitolo, le espressioni della straordinarietà amministrativa verranno passate in rassegna attraverso l'analisi delle principali forme attraverso cui la dimensione straordinaria si esplica, tra le quali i poteri di ordinanza e quelli di sostituzione.
A seguire, verrà preso in considerazione il funzionamento di uno dei principali strumenti di reazione dell’ordinamento alle emergenze, il Servizio Nazionale della Protezione Civile.
A livello europeo, l’interazione dei Servizi Nazionali dei vari Stati membri (ma non solo) ha dato vita ad un innovativo meccanismo di cooperazione rafforzata negli interventi di soccorso che, ad oggi, rappresenta una delle manifestazioni più avanzate dell’integrazione euro unitaria.
Infine, il capitolo si chiude con l’illustrazione delle misure straordinarie adottate per fronteggiare l'emergenza da SARS-CoV-2. La pandemia ha rivelato, infatti, l’importanza del ruolo che la straordinarietà amministrativa riveste nella gestione di avvenimenti emergenziali. Il terzo capitolo, "una ricostruzione delle tipologie commissariali", individua per ciascuna figura commissariale il quadro normativo di riferimento, i procedimenti di nomina, i poteri, le caratteristiche più rilevanti, partendo dall’analisi dei dati statistici a disposizione. La pluralità delle tipologie commissariali si connota per una forte eterogeneità e frammentazione, ma al contempo è indice della trasversalità dell’uso di questi organi straordinari.
Nel quarto capitolo, saranno individuate le categorie entro cui collocare le tipologie commissariali analizzate nel precedente capitolo. L’elaborazione di categorie e classificazioni risponde all’esigenza di individuare, tra le diverse tipologie commissariali analizzate, quegli elementi comuni che attribuiscono all’istituto stesso un significato giuridico più preciso.
Nella conclusione, si cercherà di tracciare le prospettive di sviluppo futuro che riguarderanno l’istituto commissariale, e, più in generale, la straordinarietà amministrativa.
In questo senso, nel contesto dell’attuazione dei progetti connessi al PNRR, il ricorso a regimi derogatori e le nomine di nuove figure commissariali dimostrano quanto la straordinarietà amministrativa assumerà in futuro sempre maggiore centralità. Occorrerà individuare le ragioni dell’affermazione dei modelli di gestione commissariale nell’ordinamento, evidenziando in retrospettiva i limiti e le disfunzioni amministrative che spesso, propriamente o meno, ne diventano presupposto.

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