-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23005 del 26 ottobre 2006
«L'Agenzia del demanio, come le altre agenzie fiscali istituite dal D.L.vo 30 luglio 1999, n. 300 (capo secondo del titolo quinto) e divenute operative a partire dal 1° gennaio 2001 (art. 1 D.M. 28 dicembre 2000), è un ente dotato di personalità...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12323 del 5 dicembre 1998
«Nell'ipotesi di previsione legislativa di un foro esclusivo per tutti i giudizi civili in cui un certo soggetto sia parte, tale previsione può valere solo ad escludere ogni alternativa con i fori eventualmente concorrenti, ma non può impedire una...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6450 del 8 luglio 1994
«In tema di competenza per territorio le disposizioni sul cosiddetto foro erariale, di cui agli artt. 25 c.p.c. e 6-10, R.D. 30 ottobre 1933, n. 1611, si riferiscono alle sole controversie nelle quali sia parte «una amministrazione dello Stato» e...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4734 del 14 maggio 1994
«Il carattere inderogabile della così detta competenza erariale, che è verificabile anche di ufficio in ogni stato e grado del giudizio ed opera anche nel rito speciale del lavoro, comporta che la questione di incompetenza, ai sensi degli artt. 25...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5584 del 5 novembre 1984
«Nella controversia di lavoro in cui sia parte un'amministrazione dello Stato, la individuazione del tribunale territorialmente competente, in sede di gravame, deve essere effettuata alla stregua delle disposizioni sul foro erariale, di cui agli...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19808 del 4 ottobre 2004
«Nelle cause in cui sia parte un'amministrazione dello Stato, qualora l'obbligazione dedotta in giudizio abbia origine da un fatto illecito, ai fini dell'individuazione dal giudice competente per territorio, ex artt. 6 del R.D. n. 1611/1933 e 25...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14057 del 26 luglio 2004
«In tema di sanzioni amministrative ed in ipotesi di opposizioni ad ordinanze-ingiunzione è funzionalmente competente, ai sensi dell'art. 22 legge n. 689 del 1981, il giudice del luogo della commessa violazione, criterio al quale non deroga l'art....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12977 del 13 luglio 2004
«In tema di competenza territoriale, l'azione risarcitoria proposta dai genitori esercenti la potestà sul figlio minore contro una scuola statale, per i danni da questo subiti nel corso della sua partecipazione ad un gioco organizzato nella...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11385 del 17 giugno 2004
«Nei casi in cui la Pubblica Amministrazione è convenuta, il foro erariale va individuato nel giudice del luogo ove ha sede l'ufficio dell'Avvocatura dello Stato nel cui distretto si trova il giudice del luogo in cui è sorta o deve eseguirsi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1653 del 4 febbraio 2003
«In tema di equa riparazione in caso di violazione del termine ragionevole del processo ai sensi della legge 24 marzo 2001, n. 89, la competenza territoriale per la trattazione dei ricorsi riguardanti ritardi verificatisi nel corso di giudizi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14562 del 11 ottobre 2002
«Per le opposizioni ai provvedimenti di confisca amministrativa è funzionalmente competente, ai sensi dell'art. 22 legge n. 689 del 1981, il giudice del luogo della commessa violazione ed a questo criterio di competenza territoriale non deroga...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14375 del 3 novembre 2000
«L'azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (Aima), pur se dotata di personalità giuridica, va inclusa fra le amministrazioni dello Stato organizzate ad ordinamento autonomo, in considerazione dei suoi compiti coincidenti con quelli...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9597 del 21 luglio 2000
«Nei processi a litisconsorzio necessario in cui sia parte un'amministrazione dello Stato (nella specie, azione diretta contro l'assicuratore della responsabilità civile da circolazione stradale e contro l'amministrazione statale responsabile del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3540 del 24 marzo 2000
«Nelle cause in cui è parte un'amministrazione dello Stato, ove l'obbligazione dedotta in giudizio abbia origine da un fatto illecito, ai fini della individuazione del giudice competente per territorio ai sensi degli artt. 6 del R.D. n. 1611 del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12704 del 22 dicembre 1993
«Nel caso in cui venga proposta domanda di pagamento di somme di denaro a carico del comune, al fine della competenza per territorio risulta applicabile il foro previsto nella disposizione di cui all'art. 96 del R.D. 3 marzo 1934, n. 383, tuttora...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4713 del 17 aprile 1992
«Il creditore di un'amministrazione comunale che intenda agire in giudizio per la tutela del suo credito non perde il diritto di scelta, previsto dall'art. 20 c.p.c., tra il forum solutionis, che si radica nel luogo ove si trova la tesoreria...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 355 del 20 gennaio 1982
«La competenza del foro erariale, prevista dall'art. 6 del R.D. 30 ottobre 1933, n. 1611, ha carattere funzionale ed inderogabile e, nel caso di pluralità di cause, trova applicazione, riguardo all'intera controversia, non solo quando...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11180 del 7 maggio 2008
«Quando si procede ad esecuzione forzata nelle forme di cui agli artt. 543 e segg. c.p.c. di un credito derivante da rapporto di lavoro intrattenuto con un concessionario di un pubblico servizio (nel caso di specie la società Poste Italiane,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15579 del 11 dicembre 2000
«Nell'espropriazione presso terzi di crediti (e di azioni qualora queste siano custodite dal terzo con modalità tali da escludere la diretta disponibilità del bene da parte del titolare) la competenza per territorio nel caso in cui il terzo sia un...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9495 del 19 luglio 2000
«Foro territorialmente competente nella procedura di espropriazione forzata presso terzi, relativamente ai crediti per prestazioni pensionistiche del soggetto esecutato nei confronti di un ente pubblico previdenziale, è esclusivamente quello...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7630 del 6 giugno 2000
«In tema di espropriazione forzata di crediti, il pignoramento di assegni a carico dell'Inps (ente ricompreso tra le amministrazioni contemplate nell'art. 4 del D.P.R. 5 gennaio 1950, n. 180, recante disposizioni sul sequestro, pignoramento e...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1758 del 17 febbraio 2000
«In materia di espropriazione forzata di crediti, la norma dell'art. 4 del D.P.R. n. 180 del 1950, sul sequestro, pignoramento e cessione degli stipendi di dipendenti da pubbliche amministrazioni, secondo cui il pignoramento — si tratti di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1803 del 17 febbraio 2000
«Nell'ipotesi in cui l'Inps debba rendere la dichiarazione di terzo di cui all'art. 543 c.p.c., dovendosi eseguire il pignoramento non presso la sede legale dell'istituto, ma presso la sede bancaria che cura la gestione dello specifico rapporto...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11251 del 7 ottobre 1999
«In materia di espropriazione forzata di crediti, la previsione della competenza del giudice del luogo di residenza del debitore (artt. 26, secondo comma, e 543, secondo e quarto comma, c.p.c.) comporta, ove il terzo debitore sia una persona...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 612 del 21 gennaio 1997
«A seguito della trasformazione delle Ferrovie dello Stato prima in ente autonomo — ex legge n. 210 del 1985 — e poi in società per azioni concessionaria del servizio ferroviario, per l'esecuzione di sequestri e pignoramenti di redditi dei...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2692 del 26 marzo 1996
«In tema di competenza territoriale per l'espropriazione forzata di crediti lavorativi dei dipendenti delle amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento autonomo (nella specie, Anas), la declaratoria d'illegittimità costituzionale dell'art. 3...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 28515 del 22 dicembre 2011
«In relazione alla proposizione di domanda formalmente volta ad accertare l'impossibilità di eseguire l'ordine di reintegrazione del dipendente illegittimamente trasferito ed invece qualificata come azione volta a determinare le modalità di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8027 del 6 agosto 1990
«Ai sensi dell'art. 26, ultimo comma, c.p.c. (secondo cui per l'esecuzione forzata degli obblighi di fare o di non fare è competente il giudice del luogo in cui l'obbligo deve essere adempiuto), la competenza in ordine all'istanza di determinazione...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2427 del 21 marzo 1996
«Nel caso di esecuzione immobiliare che l'amministrazione finanziaria intraprenda a carico del proprietario del bene per Invim da altri dovuta, l'opposizione proposta da detto proprietario, al fine di sostenere l'improcedibilità dell'azione per...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6557 del 13 luglio 1994
«In forza del combinato disposto degli artt. 7 e 8, R.D. 30 ottobre 1933, n. 1611, i giudizi relativi a procedimenti di esecuzione per i quali la prima di tali norme esclude l'operatività del foro erariale sono quelli concernenti la validità...»