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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1041 del 22 settembre 1993
«Nel sistema penale non costituiscono ostacolo alla confisca (e, quindi, nella fase delle indagini, al sequestro) le trasformazioni o modifiche che il prodotto del reato abbia subito, cosicché ove le cose da sequestrare siano per loro natura...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 337 del 23 marzo 1993
«Secondo il nuovo codice di procedura penale il sequestro preventivo ha come presupposto oggettivo che la cosa da sequestrare sia «pertinente al reato» (art. 321, comma primo) ovvero sia «cosa di cui è consentita la confisca» (art. 321, comma...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6618 del 12 febbraio 2014
«In tema di patteggiamento, l'estensione dell'applicabilità della confisca, per effetto della L. n. 134 del 2003, a tutte le ipotesi previste dall'art. 240 cod. pen., e non più solo a quelle previste come ipotesi di confisca obbligatoria, impone al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4986 del 9 febbraio 2004
«Nell'ipotesi di sequestro del corpo di reato la confisca è obbligatoria, con la conseguenza che, qualora essa non sia stata disposta dal giudice della cognizione, deve provvedere il giudice dell'esecuzione.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4214 del 5 aprile 2000
«Può costituire oggetto di confisca ex art. 240 c.p. la somma di denaro che il giudice accerti essere stata ricavata dalla cessione della sostanza stupefacente anche nel caso di condanna per il reato di cui all'art. 73, comma quinto, legge...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2246 del 20 giugno 1997
«In tema di contrabbando, qualora venga dichiarato di non doversi procedere a carico dell'imputato per essere il reato estinto in dipendenza di definizione amministrativa, la legge doganale, per il suo carattere di specialità rispetto al codice...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4051 del 19 aprile 1996
«L'art. 445, comma 1, c.p.p., mediante un rinvio formale e specifico all'art. 240, comma 2, c.p. che non consente interpretazioni estensive, limita il potere del giudice, in via eccezionale, alle sole ipotesi contemplate da quest'ultima...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5731 del 6 febbraio 1995
«Ai fini dall'applicazione della confisca il giudice deve tenere conto dei requisiti di illiceità posseduti dalle cose al momento in cui fu commesso il reato, e non alle caratteristiche che le stesse potrebbero acquisire per effetto di modifiche,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47473 del 29 novembre 2013
«In caso di confisca ordinata con sentenza, contro il decreto o l'ordinanza del giudice dell'esecuzione che abbia rigettato l'istanza promossa dal terzo estraneo al reato ed interessato alla restituzione del bene, è esperibile direttamente ricorso...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2024 del 15 gennaio 2008
«In tema di confisca facoltativa, la formale titolarità di un bene in capo ad un soggetto estraneo al reato non è sufficiente ad escludere la confisca stessa e a tutelare l'intangibilità del diritto del proprietario se costui abbia tenuto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3249 del 9 giugno 2000
«Nel caso di sequestro di mezzi di trasporto utilizzati per favorire l'ingresso clandestino di stranieri nel territorio dello Stato, il giudice, per disporre la restituzione del mezzo al proprietario, deve, in base ai principi generali sanciti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3281 del 9 giugno 2000
«La confisca obbligatoria, ai sensi dell'art. 12, comma 4, del D.L.vo 25 luglio 1998, n. 286, del mezzo di trasporto utilizzato per il compimento dei reati in materia di immigrazione clandestina previsti dai commi 1 e 3 del medesimo articolo, non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4008 del 2 dicembre 1997
«In tema di confisca, l'appartenenza della cosa al terzo estraneo al reato la quale, ai sensi del terzo comma dell'art. 240 c.p., preclude l'applicazione della misura di sicurezza, deve sussistere al momento dell'applicazione della confisca e non...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 32273 del 24 agosto 2010
«In caso di estinzione del reato, il giudice dispone di poteri di accertamento sul fatto-reato onde ordinare la confisca non solo delle cose oggettivamente criminose per loro intrinseca natura (art. 240, comma secondo, n. 2, c.p.), ma anche di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2016 del 3 dicembre 1997
«L'art. 12 sexies D.L.vo n. 306 del 1992 prevede una confisca obbligatoria (in aggiunta a quanto stabilito, in via generale, dell'art. 240 c.p.), che deve essere ordinata previo accertamento della sussistenza di tutte le condizioni indicate nel...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1089 del 28 settembre 1995
«Ex art. 19, L. 28 febbraio 1985, n. 47 la confisca è obbligatoria ogni volta che il giudice penale accerti che vi è stata lottizzazione abusiva, indipendentemente dalla persona del condannato e addirittura dalla stessa condanna penale (potendo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2379 del 20 gennaio 2014
«In tema di guida in stato di ebbrezza, la sentenza con cui il giudice, applicando la pena su richiesta delle parti, ometta di disporre la confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato deve essere annullata limitatamente a tale aspetto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 33209 del 31 luglio 2013
«In tema di guida in stato di ebbrezza, la sentenza con cui il giudice, applicando la pena su richiesta delle parti, ometta di disporre la confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato deve essere annullata limitatamente a tale aspetto,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 27173 del 20 giugno 2013
«La confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato di guida in stato di ebbrezza non può essere applicata dal giudice penale in sede esecutiva, in ragione della sua natura di sanzione amministrativa accessoria .»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12313 del 2 aprile 2012
«Il giudice, anche a seguito delle modifiche introdotte dall'art. 33 L. n. 120 del 2010, deve disporre, con la sentenza di condanna o di patteggiamento, la confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato di guida in stato di ebbrezza, anche...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34459 del 22 settembre 2011
«La confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato di guida in stato di ebbrezza, in seguito alla novella di cui alla L. n. 120 del 2010, ha natura di sanzione amministrativa accessoria e non di pena accessoria.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12317 del 31 marzo 2005
«I terzi titolari di diritti reali di garanzia su beni immobili sottoposti a confisca ai sensi dell'art. 2 ter della legge antimafia 31 maggio 1965 n. 575, ove non siano potuti intervenire nel procedimento di prevenzione, possono far accertare, in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5542 del 12 maggio 1998
«In tema di confisca di immobili serviti a commettere il reato di sfruttamento della prostituzione occorre che la cosa non appartenga a persona estranea al reato, da intendersi in senso ampio, cioè comprensivo dei diritti reali di garanzia e non...»
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Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 43397 del 28 ottobre 2015
«La confisca del profitto del reato non costituisce pena accessoria, bensì misura ablatoria con finalità ripristinatoria (diretta o per equivalente, a seconda dell'oggetto del profitto); ne deriva che, qualora l'istanza di applicazione venga...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2743 del 9 ottobre 2000
«In materia di misure di sicurezza patrimoniali, la confisca di cui all'art. 12 sexies del D.L. 8 giugno 1992 n. 306, convertito con legge 7 agosto 1992 n. 356, ha natura obbligatoria e deve pertanto essere sempre disposta dal giudice della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1579 del 8 maggio 1998
«Il provvedimento con il quale il giudice della esecuzione, richiesto di decidere sulla revoca di un sequestro conservativo, accoglie tale domanda, ma contestualmente dispone la confisca ex art. 240, comma primo, c.p., delle cose sequestrate,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3818 del 26 novembre 1997
«In materia di criminalità organizzata, l'esigenza di disporre tanto il sequestro preventivo quanto la confisca può verificarsi in ogni fase e grado del procedimento e quindi anche in sede esecutiva, cosicché, per la specifica disposizione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2796 del 6 marzo 1991
«Per la configurabilità del reato di associazione sovversiva, necessita che più persone concorrano a formare una struttura organizzata che realizzi una entità formalmente distinta dai singoli partecipanti e che sia in concreto idonea a perseguire...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3879 del 30 marzo 2000
«L'istituto della distrazione delle spese processuali a favore del difensore antistatario ha carattere generale e può perciò trovare applicazione non solo nei procedimenti che si concludono con una sentenza di condanna nei confronti della parte...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8009 del 24 agosto 1993
«Il peculato d'uso può configurarsi solo in relazione a cose di specie e non a cose di quantità, poiché con riferimento a queste ultime non sarebbe possibile la restituzione della eadem res ma solo del tantundem, che è irrilevante ai fini...»