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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10606 del 7 marzo 2013
«Integra la contravvenzione di guida senza patente la condotta del cittadino italiano che guidi con titolo abilitativo rilasciato da Stato estero e revocato dal Prefetto, ancorché la condotta avvenga nelle more dell’impugnazione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19201 del 30 settembre 2005
«L’art. 116, comma 18, del codice della strada dispone che alle violazioni di cui al comma 13 dello stesso articolo — consistenti nella condotta di chi guida autoveicoli o motoveicoli senza aver conseguito la patente di guida, ovvero...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8824 del 8 agosto 1994
«A seguito delle modifiche apportate all’art. 216 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 dall’art. 115 del Decreto Legislativo 10 settembre 1993, n. 360, il porsi alla guida di un veicolo dopo che la patente sia stata ritirata perché...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 12316 del 29 marzo 2002
«Non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, che discenda per legge da illeciti posti in essere con violazione delle norme sulla circolazione stradale, a chi li abbia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11028 del 3 novembre 1994
«Nella vigenza del nuovo codice della strada, chi guida veicoli con patente sospesa a tempo indeterminato dal Prefetto è punito ai sensi dell’art. 116, comma tredicesimo, del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Tale disposizione va interpretata,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 699 del 21 gennaio 1995
«L’inosservanza di una norma di circolazione stradale, pur comportando responsabilità sotto altro titolo per l’infrazione commessa, non è di per sé sufficiente a determinare la responsabilità civile per l’evento dannoso, ove questo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1144 del 27 ottobre 2000
«Ai sensi dell’art. 4 della legge 111/1988 l’accertamento relativo alla sussistenza dei requisiti fisici e psichici necessari per l’ammissione all’esame per il conseguimento della patente di guida (in precedenza attribuito, dall’art. 81 del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8693 del 27 aprile 2005
«In tema di circolazione stradale, l’opposizione avverso il provvedimento di sospensione della patente, adottato in via provvisoria dal prefetto ai sensi dell’art. 223, secondo comma, del codice della strada in conseguenza a ipotesi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6630 del 29 aprile 2003
«In caso di impugnazione del provvedimento prefettizio di revoca della patente, emesso ai sensi dell’art. 120 del codice della strada nei confronti della persona condannata a pena detentiva non inferiore a tre anni allorché...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13532 del 22 marzo 2013
«L’annullamento del provvedimento illegittimo di revoca della patente determina il ripristino della situazione giuridica preesistente ed ha, pertanto, efficacia «ex tunc», con la conseguenza che non integra il reato di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5110 del 26 maggio 1999
«Qualora in un contratto di assicurazione della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore sia prevista una clausola che escluda la garanzia assicurativa per i danni verificatisi quando il conducente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1293 del 27 febbraio 1979
«Chi, munito di idonea patente di guida, ancorché non istruttore di una scuola per conducenti di veicoli a motore, provveda, con funzioni di istruzione e vigilanza, ad accompagnare, durante la esercitazione alla guida, un minore,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5338 del 2 giugno 1994
«In tema di assicurazione della responsabilità derivante dalla circolazione dei veicoli, qualora le clausole di polizza condizionino la copertura assicurativa all’abilitazione del conducente alla guida, «a norma di legge», senza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7654 del 6 agosto 1993
«In tema di circolazione stradale, perché sia configurabile l’ipotesi dell’esercitazione di guida non è sufficiente che la persona a fianco del giudicatore sia munita della patente di guida ma occorre altresì la consapevolezza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11268 del 29 ottobre 1980
«In tema di esercitazione alla guida di veicoli, il compito dell’istruttore è quello di consigliare l’allievo e di controllarne il comportamento. In detto obbligo rientra anche la scelta del luogo ove effettuare l’esercitazione.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4668 del 19 aprile 1978
«Non è scusabile ai fini penali l’errore dell’allievo conducente in ordine alla idoneità o meno a fungere da istruttore della persona che lo accompagni durante la esercitazione di guida.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6609 del 29 maggio 1976
«In tema di esercitazione alla guida la funzione di istruttore può essere svolta soltanto quando questi si trovi accanto all’allievo in modo da poter prontamente intervenire sui comandi. Non è, pertanto, ravvisabile l’attività di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14699 del 19 luglio 2016
«In materia di responsabilità da sinistri stradali, colui che, in possesso di patente di guida, affidi una vettura nella propria disponibilità a un soggetto dotato solo del cd. «foglio rosa», salendo contestualmente a bordo della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6049 del 16 giugno 1990
«Nelle esercitazioni alla guida di veicoli a motore, dovendo sussistere una stretta cooperazione tra l’allievo e l’istruttore, nel caso ne derivi un evento dannoso entrambi ne rispondono, in quanto esso si collega alla condotta antidoverosa...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3868 del 28 aprile 1983
«In tema di esercitazioni di guida, di cui all’art. 83 D.P.R. 15 giugno 1959, n. 393 sulla circolazione stradale, l’allievo conducente non va ritenuto responsabile degli eventi dannosi, verificatisi in dipendenza della circolazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1370 del 20 febbraio 1981
«In tema di fatto colposo verificatosi durante la esercitazione di guida di autoveicolo con la responsabilità del conducente non necessariamente concorre quella dell’istruttore essendo necessario, ai fini della ravvisabilità del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7541 del 13 giugno 1980
«In tema di incidente verificatosi nel corso della circolazione dei veicoli, versa in colpa l’istruttore il quale consenta ad un allievo conducente, ancor privo di adeguata perizia e nozioni di guida, di esercitarsi su strade particolarmente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10931 del 21 novembre 1985
«Per la guida di motoveicoli di categoria A è necessario aver conseguito la patente senza che sia ammessa alcuna esercitazione. Ne consegue che è punibile, ai sensi dell’art. 80 comma quattordicesimo cod. strad., colui che, senza essere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11817 del 7 dicembre 1982
«In caso di incidente stradale, non è ravvisabile la colpa della persona trasportata in qualità di istruttore su motoveicolo per il quale non è ammessa esercitazione alla guida, poiché non incombe su tale persona l’onere di intervenire...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10341 del 16 ottobre 1976
«È illegittima la esercitazione di guida di motoveicoli di categoria A anche se l’allievo conducente sia autorizzato alla esercitazione di guida di veicoli di altra categoria.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9867 del 17 agosto 1977
«La esercitazione alla guida di motoveicoli di categoria A non è consentita a chi non sia munito di patente anche se l’allievo conducente sia in possesso di autorizzazione ad esercitarsi alla guida di veicoli di altre categorie.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1995 del 20 febbraio 1975
«L’autorizzazione ad esercitarsi alla guida (foglio rosa) non può equivalere alla vera e propria patente nemmeno se sul relativo documento siano state apposte annotazioni particolari; consegue che la esercitazione deve comunque...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1789 del 28 gennaio 2008
«In tema di illeciti amministrativi, derivanti da depenalizzazione o tali ab origine, l’adozione del principio di irretroattività comporta l’assoggettamento della condotta considerata alla legge del tempo del suo verificarsi,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12399 del 25 maggio 2006
«L’art. 126, comma 7, cod. strad., nel testo modificato dall'art. 19, comma terzo, del d.lgs. n. 507 del 1999, dopo aver stabilito la sanzione pecuniaria per chi guida con patente la cui validità sia scaduta, dispone che alla violazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14999 del 28 giugno 2006
«A seguito delle modifiche introdotte con l’art. 19, terzo comma, del d.lgs. 30 dicembre 1999, n. 507 all’art. 126, comma 7, del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (cod. strada), la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo in caso...»