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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 41332 del 18 dicembre 2006
«Allorché siano contestate, in relazione allo stesso reato, le circostanze aggravanti di aver agito al fine di agevolare l'attività d un'associazione di tipo mafioso e di aver agito per motivi abietti e il motivo abietto venga identificato per...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41365 del 18 dicembre 2006
«Ai fini dell'astratta configurabilità del reato di cui all'art. 323 c.p. con riferimento ad un concorso per l'assegnazione di un incarico, non rileva la natura pubblica o privata della procedura di selezione dei candidati, bensì che la stessa sia...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 41575 del 19 dicembre 2006
«In tema di continuazione, il principio della valutazione in astratto, per rapporto alla pena edittale comminata, del reato più grave, non è vincolante per il giudice della cognizione nell'ipotesi in cui egli si trovi a valutare un unico reato —...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 41952 del 21 dicembre 2006
«In tema di furto, sussiste l'aggravante della violenza sulle cose (articolo 625, numero 2, c.p.) tutte le volte in cui il soggetto, per commettere il fatto, fa uso di energia fisica, provocando la rottura, il guasto, il danneggiamento, la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4822 del 7 febbraio 2006
«Integra il reato di cui all'art. 633 c.p. l'esecuzione sul fondo altrui, in assenza del decreto di esproprio, di opere a carattere permanente (quali lavori di sbancamento di migliaia di metri cubi di terreno e posa in opera di manufatti in cemento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4918 del 8 febbraio 2006
«Ai fini della decisione sull'istanza di restituzione nei termini per l'impugnazione di una sentenza di condanna contumaciale, ed in particolare per la valutazione del rispetto del termine di decadenza di trenta giorni per la proposizione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5070 del 9 febbraio 2006
«In tema di invasione di terreni, la subordinazione della sospensione condizionale della pena al rilascio del terreno in favore della P.A. è provvedimento legittimo e conforme al dettato dell'art. 165 c.p., perché la restituzione della res assolve...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5639 del 14 febbraio 2006
«In tema di estorsione, la circostanza aggravante della commissione del fatto ad opera di un partecipe all'associazione di tipo mafioso non richiede che tutti gli agenti rivestano tale qualità, in quanto a seguito della sostituzione del testo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5845 del 15 febbraio 2006
«In tema di restituzione in termini, ove, anteriormente alle modifiche apportate all'art. 175 c.p.p. dall'art. 1, comma primo D.L. 21 febbraio 2005 n. 17, conv. con modif. in L. 22 aprile 2005 n. 60, sia invano decorso il termine allora previsto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6446 del 21 febbraio 2006
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 349 c.p., (violazione dei sigilli) vanno qualificati quali sigilli anche i cartelli apposti sul luogo con la indicazione del provvedimento di sequestro, atteso che ciò che rileva è la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7214 del 27 febbraio 2006
«Integra gli estremi del delitto di violenza privata (art. 610) la minaccia, ancorché non esplicita, che si concreti in un qualsiasi comportamento o atteggiamento idoneo ad incutere timore ed a suscitare la preoccupazione di un danno ingiusto al...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7600 del 2 marzo 2006
«In tema di abuso d'ufficio, anche precedentemente alla modifica dell'art. 323 c.p. in base alla L. n. 324 del 1997, ai fini dell'integrazione dell'elemento oggettivo del reato è richiesto che l'abuso si realizzi attraverso l'esercizio da parte del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7873 del 7 marzo 2006
«In tema di violenza sessuale, ai fini dell'operatività del disposto di cui all'art. 609 septies, comma quarto, n. 2, c.p., nella parte in cui stabilisce la procedibilità d'ufficio del fatto, quando questo sia stato commesso da persona cui il...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8450 del 10 marzo 2006
«Non sussiste l'aggravante di cui all'art. 625, comma primo, n. 7 c.p. — sub specie di esposizione per consuetudine alla pubblica fede — nel caso in cui si verifichi il furto di una bicicletta, abbandonata senza alcuna custodia in una pubblica via,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 851 del 12 gennaio 2006
«Quando la distruzione di un documento viene commessa dopo la sottrazione dello stesso, è configurabile un concorso materiale di reati, essendo distinte e diverse le due condotte di furto e falso per soppressione. (In motivazione la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8565 del 10 marzo 2006
«La riconosciuta, reciproca indipendenza fra due associazioni di tipo mafioso non implica che eventuali azioni da esse svolte in comune siano necessariamente da qualificare come una sorta di interventi di «mutuo soccorso» posti in essere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1073 del 17 gennaio 2007
«In tema di associazione di stampo mafioso, affinché risulti integrato il concorso esterno, gli effetti delle condotte dei soggetti agenti devono risultare utili per l'intera associazione, e non solo per qualche suo componente, come nell'ipotesi di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1075 del 17 gennaio 2007
«L'esercizio di un mestiere rumoroso in violazione dei limiti stabiliti dalla legge speciale può integrare, oltre che l'illecito amministrativo previsto dalla c.d. legge quadro sull'inquinamento acustico, anche la fattispecie contravvenzionale del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11620 del 20 marzo 2007
«La violazione degli strumenti urbanistici, pur non potendosi questi configurare come norme di legge o di regolamento, integra, nei congrui casi, il reato di abuso di ufficio, in quanto rappresenta solo il presupposto di fatto della violazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12874 del 29 marzo 2007
«Le dichiarazioni rese da persone che conversino tra loro se captate nel corso di attività di intercettazione regolarmente autorizzata e a loro insaputa - sono liberamente valutate dal giudice secondo gli ordinari criteri di apprezzamento della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13851 del 4 aprile 2007
«Nel reato di furto sussiste l'aggravante dell'esposizione della cosa per necessità o per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede nel caso in cui il soggetto attivo si impossessi di medicinali sottratti nel reparto infermieristico...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15102 del 13 aprile 2007
«Nel delitto di danneggiamento il dolo non è qualificato dal fine specifico di nuocere, sicché per la sua esistenza è sufficiente la coscienza e volontà di danneggiare. (La Corte ha precisato che resta estranea all'elemento soggettivo la pretesa...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15148 del 16 aprile 2007
«In tema di ritualità della querela, la mancata indicazione delle modalità con le quali il pubblico ufficiale che la riceve perviene alla identificazione del soggetto che la propone o deposita, non genera invalidità dell'atto, ma, al più, una...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15210 del 17 aprile 2007
«In tema di ritualità della querela, la mancata identificazione del querelante, secondo il disposto dell'articolo 337, comma 4, del c.p.p., rende l'atto di querela invalido, mancando la prova che la persona indicata sia effettivamente la parte...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15290 del 17 aprile 2007
«In tema di violenza sessuale, la procedibilità d'ufficio di cui all'art. 609 septies, comma quarto n. 2, c.p., ove il fatto è commesso da genitore, tutore o in caso di affidamento del minore per ragioni di cura, educazione, istruzione, vigilanza o...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15527 del 18 aprile 2007
«In tema di delitto di estorsione, il compimento dell'attività lecita, a cui l'autore del fatto ha collegato la coazione della vittima per il conseguimento dell'ingiusto profitto, non dà luogo ad una desistenza anche quando segua o addirittura...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15791 del 19 aprile 2007
«Nel delitto di furto è ravvisabile il dolo eventuale quando sia rimasta accertata la accettazione, da parte dell'agente, del rischio che la cosa di cui si impossessa possa legittimamente appartenere ad altri. (Fattispecie nella quale il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15881 del 19 aprile 2007
«È punibile ai sensi dell'art. 650 c.p. l'inosservanza dell'ordinanza contingibile ed urgente che il sindaco ha il potere-dovere di emanare, a livello locale, e ai sensi dell'art. 50 D.L.vo n. 267 del 2000 in caso di emergenze sanitarie o di igiene...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16226 del 20 aprile 2007
«Il reato di invasione di un casello ferroviario è perseguibile d'ufficio, in ragione della destinazione ad uso pubblico, quale pertinenza della linea ferroviaria, del casello medesimo.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16843 del 3 maggio 2007
«In tema di reato sessuale commesso in danno di persona infraquattordicenne, punito dal primo comma dell'art. 609 quater c.p., va escluso che il mero dato anagrafico comporti la sussistenza della condizione di inferiorità fisica o psichica della...»